Ecco chi è JD Vance, il vice di Trump
Donald Trump ha scelto il suo vice nella corsa alla Casa Bianca: si tratta del senatore dell’Ohio James David Vance. L’annuncio è stato fatto dallo stesso tycoon sul social Truth durante il primo giorno della convention nazionale repubblicana a Milwaukee, nel Wisconsin: «Dopo lunghe deliberazioni e riflessioni, e considerando gli straordinari talenti di molti altri, ho deciso che la persona più adatta ad assumere la carica di vicepresidente degli Stati Uniti è il senatore J.D. Vance del grande Stato dell'Ohio. J.D. ha servito con onore il nostro Paese nel Corpo dei Marines, si è laureato in due anni alla Ohio State University, summa cum laude, e si è laureato alla Yale Law School, dove è stato redattore dello Yale Law Journal e presidente della Yale Law Veterans Association. Il libro di J.D., Hillbilly Elegy, è diventato un grande bestseller e un film, poiché difendeva gli uomini e le donne laboriosi del nostro Paese. J.D. ha avuto una carriera imprenditoriale di grande successo nel campo della tecnologia e della finanza e ora, durante la campagna, si concentrerà fortemente sulle persone per cui ha combattuto così brillantemente, i lavoratori e gli agricoltori americani in Pennsylvania, Michigan, Wisconsin, Ohio, Minnesota e ben oltre...». Dopo l'annuncio, la convention repubblicana ha approvato formalmente la nomination di Donald Trump per la Casa Bianca. Se il tycoon venisse eletto presidente e Vance diventasse il suo vice, sarebbe tra i più giovani a ricoprire questo incarico.
Il 39.enne è noto per il bestseller del 2016 Hillbilly Elegy (Elegia americana), libro che racconta un’infanzia segnata dalla povertà e dagli abusi. La madre ha lottato contro la tossicodipendenza, cosa che ha costretto Vance a crescere con la nonna. Dopo le scuole superiori, Vance si è arruolato nel corpo dei Marines e ha prestato servizio come soldato addetto agli affari pubblici in Iraq.
Vance è stato eletto per la prima volta al Senato degli Stati Uniti nel 2022 dopo aver sconfitto l'ex deputato democratico Tim Ryan per un seggio vacante in Ohio.
In passato ha apertamente criticato Trump, suggerendo l’idea che il tycoon potesse essere «l'Hitler americano», definendolo nocivo come la droga.
Mentre Vance preparava la sua corsa al Senato del 2022, ha però cambiato idea sull’ex presidente USA, cancellando anche post scomodi e controversi sui social. Dopo aver ottenuto l’approvazione e l'endorsement di Trump per le primarie Repubblicane del 2022 è ora uno dei suoi alleati più leali. Vance è considerato un conservatore populista che rifiuta molte delle visioni tradizionali dei Repubblicani. Sostiene i dazi sul commercio e si oppone all'intervento degli Stati Uniti nei conflitti esteri, in particolare nella guerra tra Russia e Ucraina. Vance si è sempre opposto all'aborto, ma recentemente ha affermato alla CNN che i repubblicani devono «accettare che le persone non vogliono divieti totali sull'aborto».
Dopo l'attentato a Trump di sabato scorso, Vance ha accusato il presidente USA Joe Biden di aver incitato l'attacco armato. In un post su X ha scritto: «Quello di oggi non è solo un incidente isolato. La premessa centrale della campagna di Biden è che il presidente Donald Trump è un fascista autoritario che deve essere fermato a tutti i costi. Questa retorica ha portato direttamente al tentato assassinio del presidente Trump». Tra i primi a congratularsi per la nomina annunciata da Trump, l'immancabile Elon Musk, che ha parlato di «una decisione eccellente». Di tutt'altro avviso invece Joe Biden, che ha definito «pro-ricchi» la scelta del tycoon. In un post su X ha scritto: «Vogliono tagliare le tasse ai più benestanti».
Vance è sposato dal 2014 con l’avvocata Usha Vance, conosciuta alla Yale Law School, e ha tre figli piccoli: Ewan, Vivek e Mirabel.