Medio Oriente

Eli Sharabi, Ohad Ben Ami e Or Levy: ecco chi sono i tre ostaggi israeliani liberati da Hamas

Nel quinto scambio fra Hamas e Israele sono stati consegnati, in cambio dei tre cittadini dello Stato Ebraico, 183 detenuti palestinesi
Ohad Ben Ami, Eli Sharabi e Or Levy sul palco allestito da Hamas prima del rilascio. © AP/Abdel Kareem Hana
Red. Online
08.02.2025 17:32

Eli Sharabi, Ohad Ben Ami e Or Levy. Sono i tre civili israeliani liberati, oggi, nell'ambito del quinto scambio di ostaggi e prigionieri fra Hamas e Israele. Dalle carceri dello Stato Ebraico, in cambio dei tre cittadini israeliani nelle mani dell'organizzazione militante, sono usciti 183 palestinesi. 

Il bentornato al kibbutz Be'eri

Eli Sharabi, leggiamo, era stato catturato nel kibbutz Be'eri durante i terribili attacchi di Hamas del 7 ottobre 2023. Sua moglie Lianne e le loro figlie adolescenti erano state uccise dai militanti. La sorella di Eli Sharabi, Osnat Sharabi Matalon, in queste ore si è detta stupita ai microfoni dei media della liberazione.

Ohad Ben Ami, padre di tre figli, era stato catturato nella medesima comunità: era il contabile del kibbutz. Sua moglie, pure catturata, era stata rilasciata durante un breve cessate il fuoco nel novembre del 2023. 

I membri del kibbutz Be'eri, nel frattempo, si sono organizzati con bandiere israeliane e manifesti per dare il bentornato ai due ostaggi.

Or Levy, un programmatore informatico di Rishon Lezion, era invece stato rapito dai militanti di Hamas mentre si trovava in un rifugio vicino al festival musicale Nova, nel sud di Israele. Durante gli attacchi aveva perso sua moglie, uccisa.

Chi sono i prigionieri liberati?

Israele, in cambio dei tre ostaggi, ha liberato 183 detenuti palestinesi. Di questi, 111 erano stati arrestati dopo il 7 ottobre e sono stati rilasciati a Gaza. Altri 7, invece, tutti condannati all'ergastolo, sono stati espulsi e non potranno più rimettere piede nei territori palestinesi. E ancora: 20 prigionieri con lunghe condanne hanno fatto ritorno a Gaza, 42 sono stati rilasciati in Cisgiordania e 3 a Gerusalemme.

Fra i prigionieri liberati da Israele figurerebbe anche il 49.enne Iyad Abu Shakhdam, in carcere da quasi 21 anni per il suo coinvolgimento in alcuni attacchi di Hamas che uccisero decine di israeliani nei primi anni Duemila. Nell'elenco, riferiscono le agenzie, figura altresì Jamal al-Tawil, 61 anni, politico di Hamas nonché ex sindaco di Al-Bireh in Cisgiordania: ha trascorso quasi due decenni facendo dentro e fuori dalle carceri israeliane. Era stato arrestato nel 2021 e detenuto senza processo per la presunta organizzazione di rivolte violente.