Il caso

Elon Musk e le «mazzette» agli elettori americani

Milioni di dollari per cittadini che hanno votato come consigliato dal patron di Tesla
©Matt Rourke
Ats
27.03.2025 20:48

Elon Musk, l'uomo più ricco del pianeta, torna a usare in modo controverso il potere dei soldi per condizionare martedì prossimo l'elezione di un giudice nella Corte suprema del Wisconsin, dove potrebbe approdare anche una causa della sua Tesla.

Dopo aver promesso 100 dollari agli elettori che firmano una petizione contro i 'giudici attivisti', ora, sempre in questo ambito, ha fatto sapere di aver premiato con un milione un cittadino dello stato del Midwest, senza rivelare chi è o come sia stato scelto. Ed entro due giorni annuncerà il secondo premio milionario, come ha scritto su X.

L'elezione, riguardante un posto occupato da un giudice liberale che va in pensione, determinerà se la Corte suprema del Wisconsin rimarrà sotto il controllo liberale (4 a 3) o passerà a una maggioranza conservatrice. Il voto ha assunto una valenza nazionale, con Trump e Musk a favore di Brad Schimel, il candidato sostenuto dai repubblicani.

La campagna della candidata appoggiata dai democratici, Susan Crawford, ha criticato il pagamento di un milione di dollari da parte di Musk, definendolo un tentativo di acquistare illegalmente influenza sulla Corte in uno Stato in cui Tesla ha una causa pendente che potrebbe finire davanti alla stessa Corte. «È corrotto, è estremo ed è vergognoso per il nostro Stato e la nostra magistratura», ha affermato il portavoce di Crawford, Derrick Honeyman.

Musk sta investendo diversi milioni nella corsa alla Corte suprema del Wisconsin e l'ha trasformata in una delle più costose elezioni statali della storia. Durante le presidenziali, il patron di Tesla era finito nel mirino per una lotteria milionaria a favore di Trump in Wisconsin e in altri stati in bilico.