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A darne notizia è RBC-Ucraina – Zelensky: «Mosca sta perdendo il controllo del Mar Nero» – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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20:21
20:21
Zelensky in Israele settimana prossima
«I preparativi per la visita del presidente ucraino Volodymyr Zelensky in Israele la prossima settimana sono in fase avanzata. Lo riporta il canale 12 israeliano».
Lo scrive The Times of Israel, precisando che il leader ucraino «si era offerto di partire più di due settimane fa, ma Israele aveva ritenuto che fosse prematuro dato che la guerra era ancora in una fase relativamente iniziale, anche se ha accolto altri leader da tutto il mondo».
19:08
19:08
Usa, nuovo pacchetto di aiuti all'Ucraina per 425 milioni
Il Pentagono ha annunciato un nuovo pacchetto di armi all'Ucraina da 425 milioni di dollari. Lo riferisce il dipartimento di Stato in una nota.
Il nuovo invio comprende milioni di munizioni per i sistemi Himars e Nasams, oltre a sistemi anti-carro Javelin e missili Tow. Nel pacchetto ci sono anche nuove uniformi per il clima più rigido dell'inverno.
13:55
13:55
«Avremo più armi grazie alla collaborazione con la Germania»
Kiev «avrà più armi e munizioni per difendersi» dalle forze russe grazie a un rafforzamento dell'alleanza tra le industrie della difesa tedesca e ucraina: lo scrive su X il ministro degli Esteri Ucraino, Dmytro Kuleba, che ha incontrato oggi a Berlino l'amministratore delegato del produttore di armi Rheinmetall, Armin Papperger.
«Incontro mirato a Berlino con l'amministratore delegato di Rheinmetall AG, Armin Papperger. L'Ucraina avrà più armi e munizioni per difendersi, proteggere i civili e le infrastrutture dagli attacchi russi. Abbiamo discusso dei modi per rafforzare ulteriormente l'alleanza tra le industrie della difesa tedesca e ucraina», si legge nel messaggio.
12:54
12:54
La Russia torna a chiedere che siano adottate «misure urgenti» per un cessate il fuoco in Medio Oriente
La Russia torna a chiedere che siano adottate «misure urgenti» per un cessate il fuoco in Medio Oriente, a cui facciano seguito «colloqui diretti» tra israeliani e palestinesi. Lo ha detto il ministro degli Esteri Serghei Lavrov, citato dalla Tass.
«Appena otteniamo un cessate il fuoco - ha sottolineato Lavrov in una conferenza stampa congiunta con il ministro degli Esteri del Kuwait, Salem Abdullah al-Jaber al-Sabah, a Mosca - dobbiamo tornare a negoziati diretti sulla creazione di uno Stato palestinese, come previsto da una decisione del Consiglio di Sicurezza dell'Onu, nei confini del 1967, che coesista in pace e sicurezza con Israele».
12:30
12:30
Colpita un'infrastruttura critica nella regione di Leopoli
Droni kamikaze russi hanno colpito cinque volte la notte scorsa un'infrastruttura critica nella regione di Leopoli, nell'ovest dell'Ucraina, a circa 70 km dal confine con la Polonia: lo ha reso noto il capo dell'amministrazione regionale, Maksym Kozytskyi, come riporta Ukrainska Pravda.
«Purtroppo ci sono stati cinque colpi su un sito infrastrutturale critico nella nostra regione - ha scritto Kozytskyi su Telegram -. Fortunatamente non ci sono stati feriti o vittime. C'è stato un incendio, che è stato prontamente spento».
Le forze del Comando aereo Ovest che difendono i cieli della regione di Leopoli, ha aggiunto Kozytskyi, hanno abbattuto nella notte 11 droni d'attacco russi su un totale di 16 che si dirigevano verso l'ovest dell'Ucraina.
11:33
11:33
«Esplosione in Crimea vicino alla centrale termoelettrica di Sebastopoli»
Un'esplosione è stata udita questa mattina vicino a una centrale termoelettrica di Sebastopoli, nella Crimea annessa: lo riporta Rbc-Ucraina, che cita il canale Telegram Crimean Wind.
«Alle 9.30 (le 8.30 in Svizzera, ndr) a Sebastopoli, di fronte all'impianto di cogenerazione, probabilmente c'è stata un'esplosione», si legge nel messaggio. Crimean Wind aggiunge che nella zona si trovano anche imprese industriali, incluso un impianto per la produzione di asfalto.
10:42
10:42
«Mosca sta perdendo il controllo del Mar Nero»
«Sono grato a tutti coloro che lottano e lavorano per mantenere l'accesso dell'Ucraina al mercato mondiale. I risultati sono buoni: la Russia sta gradualmente perdendo il controllo del Mar Nero e si sta ritirando verso la parte orientale dello specchio d'acqua. Arriveremo anche lì»: lo ha detto in un videomessaggio il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. Lo riporta Ukrainska Pravda.
09:00
09:00
«Massiccio attacco russo con droni su Kharkiv»
Le forze russe hanno lanciato nella notte un massiccio attacco con droni kamikaze sulla città di Kharkiv, nell'Ucraina nord-orientale: lo ha reso noto la polizia dell'omonima regione, come riporta Ukrainska Pravda.
Sono stati lanciati almeno 10 velivoli senza equipaggio: per il momento non si segnalano vittime. Nel raid è stata distrutta una scuola, che ha preso fuoco, e sono stati registrati incendi anche in un edificio residenziale, una stazione di servizio e un edificio amministrativo. Danneggiati anche alcuni fabbricati agricoli.
07:26
07:26
Il punto alle 7.00
Gli Stati Uniti hanno annunciato nuove sanzioni nei confronti di circa 130 nuove entità, tra cui aziende in Cina, Turchia ed Emirati Arabi Uniti, per aver presumibilmente fornito alle forze armate russe componenti e tecnologie necessarie per la guerra in corso in Ucraina.
«La Russia dipende da individui ed entità di Paesi terzi disposti a rifornire le sue forze armate e a perpetuare la sua atroce guerra contro l'Ucraina, e non esiteremo a chiederne conto», ha dichiarato ieri la segretaria al Tesoro Jane Yellen in una dichiarazione.
Le nuove misure prendono di mira le catene di approvvigionamento critiche che hanno permesso alla Russia di aggirare le sanzioni internazionali e i controlli sulle esportazioni sfruttando «relazioni economiche altrimenti legittime» con Cina, Turchia ed Emirati Arabi Uniti.
Queste scappatoie consentono alle entità dei tre Paesi di inviare alla Russia «beni a duplice uso ad alta priorità», come parti di veicoli o software di crittografia che possono essere utilizzati da civili o militari.
Non solo: il Dipartimento di Stato americano ha aggiunto 100 nuove sanzioni contro i settori energetico, metallurgico e minerario della Russia, gli appalti per la difesa e «coloro che sono coinvolti nel sostegno allo sforzo bellico del governo russo e in altre attività maligne». Il Dipartimento del Commercio, nel frattempo, ha inserito nella lista nera anche 12 aziende russe e un'altra dell'Uzbekistan che, secondo il Dipartimento, avrebbero aiutato Mosca ad acquisire tecnologia critica per i droni.