Via libera finale dell'Unione europea al pagamento della prima tranche da quasi 4,2 miliardi di euro a Kiev per sostenere la ripresa e la ricostruzione dell'Ucraina tramite la Ukraine Facility.
«Questa decisione sostiene la stabilità macrofinanziaria dell'Ucraina e il funzionamento della sua pubblica amministrazione», evidenzia la presidenza ungherese del Consiglio europeo su X.
Un'esplosione in un impianto di Avangard nel Bashkortostan, in Russia, ha ucciso tre persone, ha riferito oggi il Kyiv Independent. L'impianto appartiene alla Rostec, l'azienda statale russa produttrice di armi attualmente sottoposta a sanzioni da parte dell'UE.
Secondo quanto riportato, l'esplosione si è verificata dopo che una squadra di riparazione aveva smontato una conduttura in una delle officine. Tutti e tre i membri del team di riparazione sono morti. Il Comitato investigativo russo ha dichiarato che gli operai potrebbero aver violato le linee guida sulla sicurezza durante il taglio dei tubi, ma le cause dell'incidente sono ancora in corso di accertamento. Secondo quanto riferito, l'impianto produce parti per sistemi di razzi a lancio multiplo.
Nella notte, i sistemi di difesa aerea russi hanno abbattuto 11 droni nei cieli sopra la regione di Kursk (Russia). Lo ha annunciato - come riporta la Tass - il governatore della regione Alexey Smirnov in un post sul suo canale Telegram.
Almeno quattro esplosioni, la scorsa notte, sono state udite a Kiev poco dopo l'allarme aereo lanciato intorno alle 23.00 ora locale, hanno riferito i giornalisti del Kyiv Independent. L'amministrazione militare della città di Kiev ha dichiarato che, secondo le informazioni preliminari, la Russia avrebbe utilizzato missili balistici Iskander-M o KN-23 della Corea del Nord. «Al momento non sono stati registrati danni a Kiev e non sono state ricevute informazioni su vittime», ha dichiarato l'amministrazione.