Italia
Eternit, rinnovata la richiesta di condannare all'ergastolo Schmidheiny
Il caso si riferisce ai decessi che a Casale Monferrato (Alessandria) sarebbero stati provocati dall'esposizione all'amianto lavorato nello stabilimento cittadino della multinazionale

© KEYSTONE (ANSA/ALESSANDRO DI MARCO)
La pubblica accusa ha rinnovato oggi la richiesta di condannare all'ergastolo l'imprenditore svizzero Stephan Schmidheiny nel processo d'appello Eternit Italia bis, in corso a Torino. Il caso si riferisce ai decessi che a Casale Monferrato (Alessandria) sarebbero stati provocati dall'esposizione all'amianto lavorato nello stabilimento cittadino della multinazionale. In primo grado il cittadino elvetico è stato condannato a 12 anni di reclusione per omicidio colposo.
Ad intervenire in aula sono stati i procuratori generali (pg) Gianfranco Colace, Sara Panelli e Mariagiovanna Compare.