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Gaza: «Diversi morti in raid israeliani su Khan Yunis e Rafah»

Ne dà notizia l'emittente araba Al Jazeera commentando gli attacchi di stamane nel sud della Striscia – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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Gaza: «Diversi morti in raid israeliani su Khan Yunis e Rafah»
Red. Online
19.03.2025 07:24
12:17
12:17
Un operatore ONU straniero è morto a Gaza

Il ministero della Sanità di Gaza gestito da Hamas ha annunciato che uno dei membri del personale straniero che lavorava per le organizzazioni delle Nazioni Unite è stato ucciso e altri cinque sono rimasti feriti in seguito al bombardamento israeliano della loro sede nel governatorato centrale di Deir al-Balah.

L'operatore è deceduto all'arrivo all'ospedale dei martiri di Al-Aqsa, si legge in un comunicato pubblicato su Telegram.

09:58
09:58
«L'IDF non ha colpito alti comandanti, potrebbero avere i rapiti»

Nell'attacco a Gaza di martedì, l'aeronautica militare ha colpito 80 obiettivi di Hamas e della Jihad islamica in circa 10 minuti. Sono stati presi di mira i comandanti di medio livello di Hamas e Jihad islamica palestinese e alcuni alti funzionari politici ma non sono stati colpiti gli alti comandanti come Mohammed Sinwar, che potrebbero avere ostaggi.

Lo riferiscono i media israeliani. Finora la Forza di difesa israeliana (IDF) ha evitato di colpire zone del centro della Striscia poiché in diversi momenti della guerra, ci sono state segnalazioni di rapiti tenuti prigionieri in quelle aree.

09:03
09:03
Israele: Ben Gvir torna a fare il ministro della Sicurezza

«Il governo ha approvato all'unanimità la proposta del primo ministro Benjamin Netanyahu di nominare il deputato Itamar Ben Gvir come ministro della Sicurezza nazionale». Lo riferisce l'ufficio del premier israeliano.

09:01
09:01
IDF: «Nella notte colpito un sito militare di Hamas nel nord»

La notte scorsa l'esercito israeliano (IDF) «ha colpito un sito militare di Hamas nel nord di Gaza, dove si stavano preparando a lanciare proiettili contro il territorio israeliano», riferisce su Telegram l'IDF.

«Inoltre, la Marina israeliana ha colpito diverse imbarcazioni nella zona costiera della Striscia di Gaza - prosegue il messaggio -. Queste imbarcazioni erano destinate a essere utilizzate per attività terroristiche da Hamas e dalla Jihad islamica. L'IDF continua a colpire obiettivi terroristici nella Striscia di Gaza per rimuovere qualsiasi minaccia ai civili israeliani e alle truppe dell'IDF».

08:40
08:40
Hamas ribadisce: «Non abbiamo chiuso la porta ai negoziati»

Hamas «non ha chiuso la porta ai negoziati»: lo ha ribadito oggi all'agenzia di stampa Afp un leader del movimento, Taher al-Nounou, dopo i massicci bombardamenti effettuati ieri da Israele sulla Striscia di Gaza e le minacce di escalation del governo israeliano.

«Hamas non ha chiuso la porta ai negoziati, ma insistiamo sul fatto che non c'è bisogno di nuovi accordi», ha affermato Nounou, contattato telefonicamente dal Cairo. «Non abbiamo precondizioni, ma chiediamo che (Israele) sia costretto a cessare immediatamente (le ostilità) e ad avviare la seconda fase dei negoziati» previsti dall'accordo di tregua entrato in vigore il 19 gennaio, ha aggiunto.

Già ieri, il portavoce del movimento - Abdel-Latif al-Qanoua - aveva affermato che Hamas «continuerà a trattare in modo flessibile e positivo con i mediatori per respingere l'aggressione».

08:21
08:21
Hamas, 13 morti in raid israeliani su Gaza nella notte

La Protezione Civile della Striscia di Gaza, gestita da Hamas, ha reso noto che la notte scorsa 13 persone sono state uccise in seguito ai nuovi attacchi dell'esercito israeliano.

Israele «ha effettuato diversi attacchi aerei che hanno causato la morte di 13 persone e decine di feriti, tra cui donne e bambini, a Khan Younis (sud, ndr) e nella città di Gaza», ha detto all'agenzia di stampa AFPil portavoce del servizio di soccorso, Mahmoud Bassal.

In precedenza, l'emittente araba Al Jazeera aveva riferito di almeno 14 vittime.

07:25
07:25
Il punto alle 7

L'emittente araba Al Jazeera afferma che almeno 14 persone sono morte in attacchi israeliani che hanno colpito stamattina Khan Yunis e Rafah, nel sud della Striscia di Gaza.

I ribelli Houthi dello Yemen, intanto, hanno dichiarato di aver condotto un quarto attacco in 72 ore contro la portaerei statunitense USS Harry Truman nel Mar Rosso, in risposta ai raid americani sul Paese mediorientale.

Gli Houthi hanno «rilevato movimenti militari ostili nel Mar Rosso con l'intenzione di lanciare un attacco aereo su larga scala contro» lo Yemen, ha scritto il loro portavoce delle milizie sciite su Telegram aggiungendo che i ribelli in risposta hanno lanciato missili da crociera e droni contro la portaerei e altre navi USA «contribuendo a sventare» il raid.