Generali potrebbe tagliare 8000 posti, 100 a Nyon

La ristrutturazione della compagnia assicurativa italiana avrebbe ripercussioni anche in Svizzera
Red. Online
22.11.2016 17:52

LOSANNA - La compagnia assicurativa italiana Generali potrebbe sopprimere fino a 8000 impieghi nel mondo, hanno indicato oggi fonti vicine al dossier. La ristrutturazione avrebbe ripercussioni anche in Svizzera: la filiale elvetica della società ha deciso di delocalizzare un centinaio di persone dalla sede di Nyon (VD) a quella di Adliswil (ZH).

Generali Svizzera, che dà lavoro a circa 2000 persone nella Confederazione, ha informato stamattina i suoi dipendenti a Nyon della decisione. Lo ha confermato all'ats la deputata socialista Fabienne Freymond Cantone, la quale ha inoltrato un'interpellanza sul tema al Gran Consiglio vodese.

Anche il Municipio di Nyon è stato informato dalla filiale elvetica di Generali della decisione di delocalizzare i posti nel canton Zurigo.

L'Italia non sarebbe invece toccata dai tagli. Generali è il terzo assicuratore europeo e ha circa 76'000 dipendenti.