Mondo
La diretta

«Gli USA trattano con Hamas per ostaggi e fine guerra»

Le trattative, tenute dall'invitato americano per gli ostaggi Adam Boehler, sono senza precedenti: ne dà notizia Axios – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
LIVE
«Gli USA trattano con Hamas per ostaggi e fine guerra»
Red. Online
05.03.2025 06:26
23:21
23:21
Trump: «La leadership di Hamas lasci ora Gaza finché può»

«Per la leadership - di Hamas - ora è il momento di lasciare Gaza, finché avete ancora una possibilità. Inoltre, dico al popolo di Gaza: un futuro meraviglioso ti attende, ma non se tieni degli ostaggi. Se lo fai, sei morto! Prendi una decisione intelligente. Rilascia gli ostaggi ora, o ci sarà l'inferno da pagare più tardi!». Lo scrive Donald Trump su Truth.

23:15
23:15
Ultimatum di Trump a Hamas: o libera gli ostaggi o «ci sarà l'inferno»

Donald Trump ha dato «l'ultimo avvertimento» a Hamas perchè liberi subito tutti gli ostaggi e restituisca immediatamente tutti i cadaveri delle persone che ha assassinato, altrimenti - ha minacciato - «ci sarà l'inferno da pagare più tardi!».

22:01
22:01
Hamas conferma contatti diretti con l'inviato USA sugli ostaggi

Funzionari di Hamas hanno confermato oggi all'Afp contatti diretti con l'inviato di Washington per il rilascio degli ostaggi americani detenuti nella Striscia di Gaza.

«Ci sono state diverse comunicazioni tra Hamas e vari canali americani, l'ultima è stata con un inviato americano ed è stata sollevata la questione dei prigionieri israeliani di nazionalità americana, vivi o morti», ha detto un primo funzionario che ha richiesto l'anonimato.

Un altro alto funzionario del movimento islamico palestinese, anche lui parlando in condizione di anonimato, ha confermato lo svolgimento di «due incontri diretti tra Hamas e funzionari americani nei giorni scorsi a Doha».

19:53
19:53
Gli USA confermano i colloqui con Hamas

La portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt ha confermato che ci sono stati colloqui con Hamas. «Israele è al corrente», ha spiegato la funzionaria.

16:58
16:58
Hamas, sale a 48.440 il bilancio dei morti a Gaza

Dal 7 ottobre 2023 nella Striscia di Gaza sono morte almeno 48.440 persone e 111.845 sono rimaste ferite, secondo un ultimo bilancio diffuso dal ministero della Salute palestinese controllato da Hamas

In una dichiarazione citata da Al Jazeera online, si precisa che nelle ultime 24 ore sono state registrate quattro nuove vittime, 30 corpi recuperati e uno morto per ferite riportate.

Molte vittime, aggiunge la stessa fonte, rimangono sotto le macerie e pertanto il bilancio è destinato ad aumentare sensibilmente.

16:38
16:38
«Gli USA trattano con Hamas per ostaggi e fine guerra»

Gli Stati Uniti stanno trattando direttamente con Hamas sul rilascio degli ostaggi americani a Gaza e su un accorso più ampio per mettere fine alla guerra. Lo riporta Axios citando alcune fonti.

Le trattative, tenute dall'invitato americano per gli ostaggi Adam Boehler, sono senza precedenti: gli Stati Uniti infatti non si sono mai impegnati direttamente con Hamas, designata come organizzazione terroristica nel 1997. Gli incontri fra Boehler e i funzionari di Hamas, riporta Axios, si sono tenuti a Doha nelle ultime settimane.

16:21
16:21
Morta la 17enne ferita in attacco con l'auto giovedì in Israele

È morta oggi la ragazza di 17 anni che era rimasta gravemente ferita giovedì scorso in un attacco con l'auto a Karkus, vicino a Haifa, nel nord di Israele. Lo riporta Times of Israel.

L'aggressore, che con l'auto aveva ferito 13 persone tra cui la giovane Yahli Gur, è stato ucciso sul posto dalle forze dell'ordine israeliane.

15:50
15:50
«Israele usa la fame come arma di guerra a Gaza»

Israele sta «usando la fame come arma di guerra» a Gaza, bloccando da domenica gli aiuti umanitari verso la Striscia. Lo afferma in una nota il ministero degli Esteri del Sudafrica che ha già denunciato lo Stato ebraico davanti alla Corte internazionale di giustizia per «genocidio».

«Impedire l'ingresso di cibo a Gaza significa che Israele continua a usare la carestia come arma di guerra», ha accusato Pretoria. Il Sudafrica «condanna fermamente il rifiuto di Israele di consentire l'ingresso di aiuti umanitari nella Striscia di Gaza», poiché i 2,4 milioni di persone assediate hanno «urgente bisogno di cibo, riparo e forniture mediche», ha aggiunto.

06:27
06:27
Il punto alle 6

Amnesty International ha affermato oggi che gli attacchi di Israele ad ambulanze, paramedici e strutture sanitarie in Libano durante la recente guerra con Hezbollah dovrebbero essere indagati come crimini di guerra.

Un accordo di tregua del 27 novembre ha in gran parte fermato più di un anno di ostilità tra lo Stato ebraico e Hezbollah, inclusi due mesi di guerra totale durante i quali Israele ha inviato truppe di terra. Durante il conflitto, l'esercito dello Stato ebraico ha accusato il gruppo sostenuto dall'Iran di aver utilizzato ambulanze appartenenti al Comitato per la salute islamica affiliato a Hezbollah per il trasporto di combattenti e armi, accuse che il gruppo islamista ha negato.

Secondo Amnesty «i ripetuti attacchi illegali dell'esercito israeliano durante la guerra in Libano contro strutture sanitarie, ambulanze e operatori sanitari, che sono protetti dal diritto internazionale, devono essere indagati come crimini di guerra». L'ong ha esortato il governo libanese a fornire alla Corte penale internazionale «giurisdizione per indagare e perseguire i crimini all'interno dello Statuto di Roma commessi sul territorio libanese e garantire il diritto delle vittime a un risarcimento».