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Hamas: «Una nostra delegazione al Cairo, ma non prenderà parte ai negoziati»

Il movimento islamista ha fatto sapere che un team è stato inviato in Egitto: verrà informato sugli ultimi sviluppi degli incontri, «ma non vi prenderà parte» – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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Hamas: «Una nostra delegazione al Cairo, ma non prenderà parte ai negoziati»
Red. Online
24.08.2024 09:41
19:43
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Una delegazione israeliana guidata dal capo del Mossad David Barnea partirà per il Cairo domani

Una delegazione israeliana guidata dal capo del Mossad David Barnea partirà per il Cairo domani per continuare i negoziati per un accordo di cessate il fuoco che libererebbe gli ostaggi tenuti a Gaza.

Lo scrive Haaretz secondo cui al summit parteciperanno il direttore della Cia William Burns, l'inviato statunitense in Medio Oriente Brett McGurk, il primo ministro del Qatar Sheikh Mohammed bin Abdulrahman Al Thani e il capo dell'intelligence egiziana Abbas Kamel.

La delegazione israeliana - sottolinea Haaretz - includerà il capo dello Shin Bet Ronen Bar e il capo della Divisione soldati dispersi e prigionieri dell'Idf, il maggiore generale Nitzan Alon.

19:06
19:06
Coloni israeliani attaccano palestinesi in villaggi Cisgiordania

Un gruppo di coloni israeliani col volto coperto ha attaccato la città di Rujeib, nella Cisgiordania settentrionale, e un villaggio vicino. Lo riferiscono i media palestinesi citati dal Times of Israel, secondo cui gli israeliani hanno lanciato pietre, appiccato incendi e danneggiato auto.

In un episodio analogo riportato da Haaretz, una donna palestinese è rimasta leggermente ferita in un attacco da parte di coloni ebrei nel villaggio di Susya, nel sud della Cisgiordania, vicino a Hebron. Secondo un residente del villaggio, otto coloni a volto coperto sono entrati nel villaggio insieme ad alcuni adolescenti, sono entrati nelle case e hanno picchiato la donna con una mazza. Il gruppo avrebbe anche ferito il braccio di un uomo.

La polizia ha affermato che nel villaggio si sono verificate «aggressioni reciproche» e che tutti i coinvolti sono stati dispersi. Un residente di Susya ha aggiunto che i coloni hanno vandalizzato una telecamera di sicurezza e un'auto, mentre le autorità hanno riferito che è stata aperta un'indagine.

14:07
14:07
Israele «pronto al ritiro da cinque degli otto punti di sicurezza del corridoio Filadelfia»

Il canale egiziano al Red ha riferito che «Israele informerà Il Cairo che è pronto a ritirarsi da cinque degli otto punti di sicurezza lungo l'Asse Filadefia, al confine tra l'Egitto e Gaza».

Il controllo del corridoio è uno dei nodi su cui stanno lavorando i negoziatori come atto preparatorio per l'accordo tra Israele e Hamas sulla liberazione degli ostaggi e la tregua a Gaza.

Intanto il quotidiano saudita al Sharq scrive che «Israele ha chiesto il rilascio di cinque ostaggi vivi a settimana durante il cessate il fuoco se le fasi non saranno più tre ma una sola».

14:07
14:07
Nuovo avviso di evacuazione nella zona centrale di Gaza

Un nuovo avviso di evacuazione è stato diffuso dall'IDF per i palestinesi nell'area orientale di Deir al-Balah e Maghazi, nella parte centrale di Gaza.

La popolazione della zona è stata invitata a trasferirsi nella zona umanitaria designata da Israele, che attualmente si estende per circa 42 chilometri quadrati.

Gli avvisi di evacuazione di solito precedono i raid dell'esercito israeliano contro obiettivi di Hamas.

14:05
14:05
«Ucciso Taha Abu Nada, importante operativo di Hamas»

Durante la notte un raid israeliano su Gaza ha eliminato un importante membro di Hamas, Taha Abu Nada, coinvolto nella produzione di armi utilizzate negli attacchi contro Israele e le truppe sul terreno nella Striscia. Lo ha reso noto l'IDF specificando che l'operazione è avvenuta nel contesto di incursioni mirate in tutta l'enclave.

E ha aggiunto che ieri sono state colpite alcune postazioni di Hamas ed eliminati diversi terroristi. Nella città di Rafah, nel sud di Gaza, l'esercito afferma che le truppe della 162esima Divisione hanno ucciso sempre ieri decine di terroristi in scontri a corto raggio e attacchi aerei nel quartiere di Tel Sultan. Nella zona è stato trovato un deposito di munizioni.

10:32
10:32
Hamas: «La nostra delegazione al Cairo, ma non parteciperà ai negoziati»

Un funzionario di Hamas ha dichiarato all'agenzia di stampa AFP che la delegazione del movimento islamista palestinese, attualmente in viaggio verso il Cairo per i colloqui sulla tregua a Gaza, non parteciperà ai colloqui stessi.

"La delegazione incontrerà alti funzionari dell'intelligence egiziana per essere informata sugli ultimi sviluppi dei negoziati in corso... Questo non significa che Hamas prenderà parte a questi negoziati", ha dichiarato il funzionario, che ha voluto mantenere l'anonimato.

09:41
09:41
Il punto alle 9.30

Una delegazione di Hamas andrà oggi al Cairo per i colloqui con i negoziatori dell'accordo di cessate il fuoco a Gaza e sul rilascio degli ostaggi. Lo riferisce Al Jazeera. La notizia rappresenta una novità nell'approccio negoziale del gruppo palestinese: nelle scorse settimane Hamas aveva infatti rifiutato di sedersi ulteriormente al tavolo delle trattative, affermando di aver già dato il proprio via libera al piano statunitense.

Ieri, la radio militare israeliana affermava i negoziatori statunitensi ed egiziani stessero lavorando senza sosta per convincere Hamas a partecipare al prossimo round di negoziati indiretti, che si svolgerà probabilmente domenica. 

La stessa radio aveva fatto sapere di aver avuto notizia di «passi avanti» nella trattativa tra il Cairo e Israele per quanto riguarda il valico di frontiera di Rafah, che è stato chiuso da quando Israele ha occupato il lato palestinese del confine tra Gaza e l'Egitto a maggio. Una fonte vicina al dossier ha riferito che i colloqui tra il team negoziale israeliano, rientrato ieri sera, e i funzionari egiziani sono stati «costruttivi» per garantire un accordo di cessate il fuoco a Gaza e il rilascio degli ostaggi. Secondo le indiscrezioni, l'Egitto approverà le parti modificate del documento aggiornato consegnato dai direttori del Mossad David Barnea e dello Shin Bet Ronen Bar in relazione al Corridoio Filadelfia, la zona cuscinetto che separa l'Egitto dalla Striscia di Gaza, dopo che il Cairo si era rifiutato di accettare il piano ponte degli Stati Uniti presentato dal segretario di Stato Antony Blinken a Doha la scorsa settimana.