Stati Uniti

I Democratici, ora, temono di aver perso l'attimo per sostituire Joe Biden

È quanto filtra fra gli addetti ai lavori del Partito, dopo che l'attentato a Donald Trump si è preso tutte le attenzioni e i riflettori
© Manuel Balce Ceneta
Marcello Pelizzari
14.07.2024 18:30

È finita. O, meglio, il momento è passato. Dopo quanto accaduto, con i riflettori spostatisi all'improvviso su Donald Trump e sull'attentato all'ex presidente, i Democratici temono che non ci siano più i cosiddetti tempi tecnici per mettere in piedi un golpe e spodestare Joe Biden. Detto in altri termini, il candidato alle presidenziali sarà per forza di cose l'attuale presidente degli Stati Uniti. Con tutte le conseguenze del caso. All'indomani della sparatoria, secondo quanto filtra fra gli addetti ai lavori del Partito, le manovre per sostituire Biden avrebbero perso, citiamo il Telegraph, «ogni slancio». 

L'81.enne, ricordiamo, è stato invitato a ritirarsi dalle presidenziali 2024 a più riprese e da più parti. Principalmente, a causa delle sue tante, troppe gaffe. Dalle mancanze palesate durante il primo dibattito presidenziale, lo scorso 27 giugno, ai recenti «Roma per toma» durante il vertice NATO a Washington. Quando, cioè, ha presentato Volodymyr Zelensky come Putin e la sua vicepresidente, Kamala Harris, come Trump. Biden, dal canto suo, ha detto e ribadito che non mollerà la presa. Nonostante, appunto, un appello, corale, ad andarsene lanciato da oltre venti Democratici. 

Fonti interne al Partito Democratico hanno affermato che, verosimilmente, lo slancio di questi giorni si è esaurito di fronte alla tragedia sfiorata da Trump. Nello specifico, «sarà difficile dire al vecchio che deve andarsene» ha detto una di queste fonti. Difficile proprio alla luce dell'attentato al tycoon. Il quale, ora, potrebbe volare nei sondaggi e nelle intenzioni di voto. Più di quanto non stesse già facendo prima di quei colpi. Trump, infatti, era in vantaggio su Biden nella maggior parte dei cosiddetti Swing States, ovvero gli Stati nei quali nessun candidato o Partito ha un sostegno storico tale da assicurare i punti dello Stato stesso nel collegio elettorale. Dopo l'attentato a Ronald Reagan, nel 1981, l'allora presidente registrò un aumento in termini di indici di gradimento. Un aumento che durò per diversi mesi. 

Sabato sera, immediatamente dopo il tentato assassinio, fra i bookmaker la probabilità che Trump vinca le prossime elezioni è salita a dismisura. Biden, il discusso Biden, ha lanciato appelli all'unità nazionale e politica, ma è stato preso di mira da alcuni Repubblicani per la retorica anti-Trump varata in questi ultimi mesi.  

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