Il cappello di Melania Trump: semplice stile o strategia comunicativa?
Di sicuro, non è passata inosservata. Con quel cappello che, ai più, ha richiamato film come Oppenheimer o V per Vendetta. C'è anche chi, vedendola, ha detto: «Ma è Carmen Sandiego». Parliamo, evidentemente, di Melania Trump e del look sfoggiato ieri, in occasione dell'insediamento del marito Donald Trump. Un cappello blu e avorio che, spiegano gli esperti, appartiene a un designer americano poco conosciuto. Le cui creazioni, riferisce fra gli altri Business Insider, partono dai 225 e arrivano fino a 1.250 dollari.
La first lady entrante, ieri, ha accompagnato il tycoon a diversi eventi nell'ambito dell'insediamento di Trump come 47. presidente degli Stati Uniti. Citiamo la funzione religiosa nella chiesa di St. John, ma anche il tè alla Casa Bianca con i Biden. Il look di cui tutti parlano, un cappotto blu navy e un cappello abbinato, è stato firmato dagli stilisti Adam Lippes ed Eric Javits. Il cappello, in particolare, ha fatto discutere per la sua tesa ampia che copriva gran parte del viso di Melania Trump. José Criales-Unzueta di Vogue ha descritto lo stile come «cupo». A maggior ragione se paragonato all'abito, azzurro polvere, indossato per l'Inauguration Day del marito nel 2017. Un look, a questo giro, che Criales-Unzueta ha definito «severo e pudico».
Criales-Unzueta ha aggiunto che la scelta dell'ex modella di uno stilista meno conosciuto potrebbe voler comunicare che «intende utilizzare la moda in modo diverso» durante il suo secondo mandato di first lady. Durante la precedente amministrazione, per intenderci, Melania Trump indossava grandi firme come Ralph Lauren. Non è chiaro quanto costasse il cappello, ma quelli elencati sul sito web di Javits vanno da 225 a 1.250 dollari. Così il Corriere della Sera: «Forse era proprio questa l'intenzione di Melania. Restare nell'ombra, proteggere il suo sguardo e mettere una certa distanza tra sé e gli altri (la tesa del cappello era abbastanza larga), non permettere ad alcuno di carpire e valutare le sue emozioni. O forse voleva lanciare un preciso messaggio su quello che sarà lo stile della Melania first lady nell'era di Trump II: si esporrà il meno possibile».
Javits aveva dichiarato a Women's Wear Daily, prima della cerimonia, che l'ideazione di questo oggetto è stata «un po' un rompicapo». E questo perché il cappello originale si è rovinato durante il trasporto. «Credo che il cappello sia arrivato tutto schiacciato» ha spiegato Javits. «Sembrava che fosse rimasto in mezzo alla neve per circa una settimana. Ovviamente, ho dovuto fare i salti mortali per rifarlo. Non era possibile ripararlo, a causa della sua struttura». Javits aveva aggiunto di non sapere se Melania Trump, alla fine, avrebbe indossato il cappello.
Il cappello, dicevamo, ha suscitato numerose discussioni online. Alcuni lo hanno appunto paragonato ai cappelli indossati nei film Oppenheimer e V per Vendetta. Altri, invece, si sono complimentati con Melania Trump.