Il ciclone Martinho colpisce duramente il Portogallo

Il passaggio del ciclone Martinho, la notte scorsa, ha provocato migliaia di incidenti e situazioni di disagio in tutto il Portogallo. Una delle zone più colpite è stata la regione di Lisbona, dove rimane sospesa la circolazione sul ponte 25 Aprile, che collega le due sponde del Tago. Si tratta soprattutto di incidenti causati dalle piogge intense e dal forte vento, che ha soffiato fino a 120 km/h.

Fortunatamente non ci sarebbero vittime mortali, ma a Sintra si registra un ferito grave. Attualmente lo stato di allerta rimane alto a nord, nei distretti di Oporto, Braga e Viana do Castelo. Nei dintorni di Arcos de Valdevez, dove il vento forte non era accompagnato dalla pioggia, sono esplosi anche quattro incendi, che nelle ore notturne sono arrivati a lambire il centro urbano.

Intanto, l'arrivo della tempesta ribattezzata Martinho, da ovest a est della penisola iberica, sta provocando forti disagi anche in Spagna, dove 15 regioni sono in allerta meteo per condizione meteorologiche avverse, con forti venti, piogge intense e mareggiate, informa l'agenzia statale di meteorologia Amet.

All'aeroporto di Bilbao, nel Paese Basco al nord della penisola, cancellati 12 voli per raffiche di vento di oltre 130 chilometri l'ora, secondo i dati di Euskalmet, l'agenzia basca di meteorologica. L'ente di gestione aeroportuale Aena consiglia i passeggeri di consultare lo stato dei voli, che potranno subire numerose cancellazioni, prima di recarsi in aeroporto.

L'allerta arancione per il rischio elevato di venti intensi, piogge torrenziali e grandine riguarda la regione del nordovest della Galizia, anche per le forti mareggiate con onde fino a 6 metri sul versante atlantico.

Sono riprese intanto all'alba le ricerche di un motociclista, trascinato ieri dalla corrente della piena del fiume Genal, nella località di Pujerra (Malaga), in Andalusia, che vedono impegnati agenti del gruppo speciale sub della guardia civile, squadre di intervento e salvataggio in montagna, vigili del fuoco e un elicottero.

Il motociclista disperso sarebbe la quarta vittima dell'ondata di maltempo che negli ultimi giorni si è abbattuta sulla penisola iberica, che ha provocato tre morti nella regione meridionale, fra i quali quali due coniugi travolti da un torrente in piena che tentavano di attraversare a bordo di un fuoristrada e un ciclista di 70 anni.