Sondaggio

Il costo della vita è la prima preoccupazione dei giovani europei

Stando al sondaggio Eurobarometro, l'aumento dei prezzi turba il 40% dei giovani tra i 16 e 30 anni - Per il 33% degli intervistati la preoccupazione maggiore è invece legata ai cambiamenti climatici
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Ats
17.02.2025 13:17

L'aumento dei prezzi e del costo della vita sono la preoccupazione maggiore per il 40% dei giovani europei. Lo rivela un'edizione del sondaggio Eurobarometro dedicata specificatamente ai giovani tra i 16 e 30 anni.

Per il 33% degli intervistati la preoccupazione maggiore è invece legata all'ambiente ed ai cambiamenti climatici. Per quel che riguarda le priorità che l'Ue dovrebbe darsi il 29% dei giovani europei vuole che dia priorità alla protezione sociale, al welfare e all'accesso all'assistenza sanitaria, il 27% a istruzione e formazione, il 23% alla crisi abitativa ed il 21% alla difesa e sicurezza dell'Ue.

«Ascoltare i giovani europei e le loro preoccupazioni è fondamentale per i politici, i decisori politici e la democrazia europea. I giovani di oggi sono preoccupati per l'aumento dei prezzi, il cambiamento climatico, la sicurezza e le loro possibilità di trovare un buon lavoro. Queste sono preoccupazioni che dobbiamo affrontare in ogni decisione che prendiamo e in ogni legge che approviamo. Altrimenti, rischiamo di perdere una generazione a causa della disillusione», ha commentato la presidente dell'Eurocamera, Roberta Metsola, in occasione della pubblicazione del sondaggio.

Senza sorprese i social media sono la principale fonte di informazione per i giovani europei. Su questioni politiche e sociali infatti il 42% degli intervistati di età compresa tra 16 e 30 anni sceglie i social, superando così la televisione, ferma al 39%, come seconda fonte più popolare. Lo rivela un edizione del sondaggio Eurobarometro dedicata specificatamente ai giovani tra i 16 e 30 anni.

La tv rimane però la principale fonte di informazione per i giovani in Portogallo (53%), Italia (52%), Slovenia (45%) e Francia (43%). Stampa online e/o le piattaforme di notizie e radio sono invece le fonti di informazione primaria per il 26% dei partecipanti. Instagram è la piattaforma principale per ottenere notizie politiche e sociali tra i giovani (47%), seguita da TikTok (39%). X (ex Twitter) è utilizzato solo dal 21% dei giovani, mostra il sondaggio. I giovani Ue sono coscienti del rischio posto dalla disinformazione online, infatti una significativa maggioranza (76%) dei giovani ritiene di essere stata precedentemente esposta a disinformazione e fake news.