Il «McDonald's di Trump» preso di mira online: «Un criminale al drive-through»

Donald Trump che frigge le patatine da McDonald's. Immagini, queste, che hanno fatto il giro del mondo negli ultimi giorni. Il faccione sorridente del tycoon mentre interagiva con i clienti di uno dei ristoranti della catena a Feasterville, in Pennsylvania, hanno fatto discutere. E parecchio. Soprattutto per i dettagli emersi nei giorni successivi alla sua «performance». Il Mc Donald's in questione, a quanto pare, era infatti chiuso al pubblico. Chi si è fermato per farsi servire hamburger e patatine fritte dall'ex presidente faceva parte di un gruppo di persone selezionato, adeguatamente controllato dai servizi segreti. Un dettaglio che cambia, di molto, le cose.
E proprio perché il locale era chiuso al pubblico, le ultime recensioni del «McDonald's di Donald Trump» che si leggono su Yelp suscitano qualche perplessità. Negli ultimi giorni, infatti, la piattaforma è stata presa d'assalto da commenti di utenti che dichiarano di aver mangiato nel ristorante di Feasterville. Ma si tratta, neanche a dirlo, di recensioni negative. Molto negative. Che hanno tutta l'aria di essere «fake». Motivo per cui, Yelp non ha perso tempo e ha disattivato la possibilità di lasciare commenti.
«Sono andato in questo McDonald's per provare il nuovo Chicken Big Mac e sono rimasto sbalordito nel vedere un criminale condannato a gestire il drive-through», ha scritto un utente. Un altro, invece, punta sull'ironia: «Le patatine erano troppo salate, come se qualcuno che ha perso un'importante elezione ci avesse pianto sopra per un'ora». E non finisce qui. Un altro «finto cliente» gioca, a sua volta, con le debolezze di Donald Trump: «Il cameriere mi ha messo la crema abbronzante sulle patatine».
Recensioni ironiche, destinate a colpire Donald Trump, che non sono passate inosservate. E che hanno portato Yelp, come detto, a concludere che fossero false. «Questa attività ha recentemente ricevuto una maggiore attenzione da parte del pubblico, il che spesso significa che le persone visitano questa pagina per esprimere la propria opinione sulle notizie», si legge in una nota pubblicata dalla piattaforma. «Pur non prendendo posizione in un senso o nell'altro, vista la situazione abbiamo temporaneamente disabilitato la pubblicazione di contenuti su questa pagina, mentre lavoriamo per indagare se i contenuti che vedete qui riflettono le reali esperienze dei consumatori piuttosto che i recenti eventi», ha concluso Yelp. Tradotto: le recensioni, prima di essere definitivamente cancellate, restano sospese. Qualcuno, insomma, potrebbe non aver realmente gradito le patatine preparate dal tycoon. Ma, neanche a dirlo, l'ipotesi principale resta quella che si tratti di recensioni false.
Dopotutto, un caso simile si era già verificato nel 2018. Anni fa, Trump era stato vittima delle recensioni fake sulla pagina Yelp del Trump International Hotel di Washington DC. In quella circostanza, diversi utenti avevano preso di mira la struttura alberghiera insultando il tycoon, dopo che quest'ultimo aveva usato un termine volgare in un discorso sull'immigrazione.
Non solo. Nonostante le ultime recensioni del McDonald's di Feasterville siano state per lo più negative, qualcuno ha anche lasciato un commento positivo. Come quello di un utente che, assegnando al locale un punteggio di cinque stelle, ha scritto: «Il miglior McDonald's in cui sia mai stato in 47 anni. Il dipendente più anziano è stato estremamente gentile. Make McDonald's Great Again!». Segno che qualcuno, forse, ha davvero apprezzato le patatine servite da Donald Trump. O forse, solo l'ennesima recensione fake, ma questa volta a suo favore.