Stati Uniti

Il monito di Biden ai funerali di Carter: «Abbiamo l'obbligo di opporci all'abuso di potere»

Il presidente ha iniziato ricordando che egli fu il primo senatore a sostenere la candidatura di Jimmy Carter alla presidenza nel 1976, «sulla base di ciò che credo sia l'attributo duraturo di Jimmy Carter: carattere, carattere, carattere»
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Ats
09.01.2025 20:09

Joe Biden ha messo in guardia contro «l'odio» e «l'abuso di potere» nel suo elogio funebre alle esequie di stato di Jimmy Carter, a cui hanno partecipato tutti e cinque i presidenti viventi, incluso il futuro commander in chief Donald Trump.

«Abbiamo l'obbligo di non dare all'odio alcun porto sicuro e di opporci... al più grande peccato di tutti, l'abuso di potere», ha detto il presidente degli Stati Uniti in carica, che lascerà la Casa Bianca il 20 gennaio. Biden ha elogiato il carattere di Carter, la sua capacità di vedere in anticipo le sfide future e di trasformare la post-presidenza in un efficace strumento al servizio di cause nobili.

Il presidente ha iniziato ricordando che egli fu il primo senatore a sostenere la candidatura di Jimmy Carter alla presidenza nel 1976, «sulla base di ciò che credo sia l'attributo duraturo di Jimmy Carter: carattere, carattere, carattere». «Il carattere, credo, è destino. Destino nelle nostre vite e, francamente, destino nella vita della nazione. È un accumulo di un milione di cose costruite sul carattere che porta a una bella vita in un paese decente», ha detto Biden.

«L'amicizia e la vita di Jimmy Carter mi hanno insegnato che la forza del carattere è più del titolo o del potere che deteniamo. È la forza di capire che tutti dovrebbero essere trattati con dignità, rispetto, che tutti, e intendo tutti, meritano una possibilità alla pari», ha proseguito. «Molti pensano che provenisse da un'epoca passata, ma in realtà guardava ben oltre, verso il futuro», ha detto il presidente: «un battista bianco del sud che ha guidato il movimento per i diritti civili, un decorato veterano della marina che ha mediato la pace, un brillante ingegnere nucleare che si è battuto per la non proliferazione nucleare, un instancabile agricoltore che ha promosso la conservazione e l'energia pulita, il presidente che ha ridefinito il rapporto con il vice-presidente».

«Come tutti sappiamo - ha osservato ancora - Jimmy Carter ha anche creato un modello post-presidenza facendo una grande differenza come cittadino privato in America e, potrei aggiungere, come tutti sapete, in tutto il mondo. Attraverso tutto questo, ci ha mostrato come il carattere e la fede iniziano da noi stessi e poi fluiscono verso gli altri». Infine un invito «ai giovani e a chiunque sia in cerca di significato e scopo: studiate la potenza dell'esempio di Jimmy Carter. Mi manca, ma trovo conforto nel sapere che lui e la sua amata Rosalynn sono di nuovo insieme», ha concluso ricordando l'ex First Lady Rosalynn Carter, morta nel 2023.