Il Pil dell'Ucraina è crollato di quasi il 30% nel 2022

Il prodotto interno lordo dell'Ucraina nel 2022, anno in cui il paese è stato invaso dalla Russia, è crollato del 29,1% rispetto all'anno precedente, secondo quanto dichiarato oggi dall'Istituto nazionale di statistica.
L'Ucraina ha visto interi settori della sua economia fagocitati dalla guerra. Quello delle costruzioni è stato il più colpito, con un calo del 67,6% lo scorso anno. Tuttavia, anche se le ostilità continuano e fino al 20% del territorio ucraino è occupato, il Fondo monetario internazionale (FMI), uno dei principali sostenitori di Kiev, prevede per quest'anno una parziale e graduale ripresa economica.
Il FMI stima che, secondo gli scenari elaborati, l'economia ucraina potrebbe evolvere tra una recessione del 3% e una crescita dell'1% nel 2023. È prevista, poi, un'accelerazione nel 2024, al 3,2%, poi fino al 6% nel 2025.
Il Fondo ha appena disposto 15,6 miliardi di dollari di aiuti per l'Ucraina in un importante piano di sostegno internazionale di 115 miliardi di dollari. L'Ucraina era uno dei paesi più poveri d'Europa quando la Russia l'ha attaccata ma nel 2021 il Pil aveva registrato una crescita del 3,4%.