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Il premier irlandese bacchetta Israele

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Ats
27.07.2024 18:04

«Violenza brutale e inconcepibile»: è l'accusa mossa contro Israele dal primo ministro irlandese, Simon Harris, dopo che il ministero della Sanità di Gaza - controllato da Hamas - ha dichiarato l'uccisione di 30 persone in un attacco israeliano contro una scuola.

«Quest'ultimo attacco contro una scuola da parte dell'esercito israeliano è un'ulteriore dimostrazione di violenza brutale e inconcepibile», ha dichiarato Harris in un comunicato.

«Prendere di mira un'area popolata da famiglie sfollate è disumano e spregevole», ha aggiunto. Israele ha riferito di aver attaccato «terroristi» presenti nel complesso scolastico.

Harris ha detto che «Israele continua a fare un uso sproporzionato della forza e si sta impegnando in una guerra che sta provocando un livello inaccettabile di morti e feriti tra i civili, soprattutto tra i bambini». Il leader irlandese ha ribadito la richiesta di un cessate il fuoco immediato, insieme al rilascio di tutti gli ostaggi detenuti da Hamas e al «libero accesso degli aiuti» a Gaza.

«Lo spargimento di sangue e la sofferenza devono finire», ha insistito Harris, la cui critica arriva due mesi dopo che l'Irlanda ha riconosciuto uno Stato di Palestina insieme a Spagna e Norvegia. Questa mossa ha inasprito i legami già tesi con Israele.