Il prezzo del barile di petrolio ai minimi da 21 mesi

ROMA - Il prezzo del petrolio resta sotto i 50 dollari al barile con gli investitori che - oltre agli effetti del rallentamento dell’economia - fanno i conti con la produzione in aumento degli Stati Uniti la quale ha superato, secondo alcune stime, quella di Russia e Arabia Saudita. Il greggio Wti del Texas scende dell’1,5% a 49,2 dollari al barile mentre il Brent perde l’1,49% a 58,7 dollari. Le esportazioni di gas dalla Russia quest’anno toccheranno invece il livello record di 245 miliardi di metri cubi: lo ha annunciato il ministro dell’Energia Aleksandr Novak in un intervento alla Duma, il parlamento di Mosca. «Le nostre esportazioni - ha detto il ministro - saliranno del 9,3%, da 224 a 245 miliardi di metri cubi, un risultato molto positivo, che non avevamo mai avuto finora». Novak ha aggiunto che la Russia si aspetta anche un aumento di quasi il 5% nell’estrazione del gas rispetto all’anno scorso, fino a «circa 723 miliardi di metri cubi»