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«Il ritiro della Wagner non pone rischi per Mosca»

È quanto dichiara il capo del comitato di difesa della Duma, Andrey Kartapolov, sottolineando che le forze armate russe dispongono di mezzi sufficienti per sostituire il suo apporto — TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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«Il ritiro della Wagner non pone rischi per Mosca»
Ats
03.07.2023 06:25
17:49
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La famiglia di Navalny fa causa contro la colonia penale

La famiglia dell'oppositore russo Alexei Navalny ha intentato un'azione legale collettiva contro la colonia penale dove è detenuto per il rifiuto di fargli visita. Lo riporta il Guardian.

«L'intera famiglia Navalny, compresi i miei genitori, Yulia, Dasha e Zakhar, ha intentato oggi un'azione legale collettiva ed è determinata ad andare fino alla Corte costituzionale», si legge nell'account Twitter di Navalny, che è gestito dai suoi avvocati e alleati.

«Sono un condannato. E non smettono mai di ricordarmi che sono come tutti gli altri. Ma non ho ricevuto visite nell'ultimo anno. Zero visite lunghe, zero visite brevi e due telefonate 11 mesi fa», ha aggiunto Navalny. «La regola generale qui è che ho diritto a tre visite lunghe, della durata di tre giorni e tre visite brevi di 4 ore attraverso il vetro, all'anno, oltre a un minimo di sei telefonate», si precisa nei tweet.

Navalny, 47 anni, sta scontando condanne per un totale di circa 11 anni nella colonia penale IK-6 a Melekhovo, a circa 145 miglia a est di Mosca, per frode e altre accuse che, secondo lui, sono state inventate per mettere a tacere le sue critiche al presidente russo Vladimir Putin. Il mese scorso è iniziato un nuovo processo per presunta attività «estremista» contro Navalny, che potrebbe prolungare di decenni la sua pena detentiva.

16:40
16:40
Nuovo audio attribuito a Prigozhin: «Presto altre vittorie»

Yevgeny Prigozhin ha promesso «nuove vittorie al fronte in un futuro prossimo» per la sua compagnia Wagner nel primo messaggio audio diffuso in una settimana, mentre non si sa ancora dove si trovi.

È quanto si sente in un audio postato sul canale Grey Zone, vicino alla Wagner. La voce che parla sembra essere effettivamente quella di Prigozhin.

L'audio, di una quarantina di secondi, è stato diffuso da Grey Zone ma non da altri canali normalmente utilizzati per trasmettere i messaggi di Prigozhin, in particolare quello considerato ufficiale, il Press-Sluzhba Prigozhina, appartenente alla sua holding Concord.

«Oggi - afferma nel messaggio l'autore che viene presentato appunto come il capo della Wagner - abbiamo bisogno del vostro sostegno più che mai. Grazie per questo. Voglio che capiate che la nostra Marcia per la Giustizia (del 24 giugno, ndr) era diretta a combattere i traditori e mobilitare la nostra società. E penso che abbiamo ottenuto molto di questo. In un prossimo futuro sono sicuro che vedrete le nostre prossime vittorie al fronte. Grazie ragazzi!».

11:59
11:59
Nasce all'Aja il centro UE contro i crimini russi in Ucraina

Ad un anno e mezzo dallo scoppio della guerra in Ucraina Eurojust, l'unità di cooperazione giudiziaria dell'Ue, inaugura all'Aja il Centro internazionale per il perseguimento del crimine di aggressione contro l'Ucraina (Icpa).

«Con l'istituzione dell'Icpa, l'Unione europea ribadisce il proprio impegno a garantire la piena responsabilità per i crimini internazionali commessi durante la guerra della Russia contro l'Ucraina, compreso il crimine di aggressione», ha detto il commissario Ue alla Giustizia Didier Reynders durante la conferenza stampa d'inaugurazione.

«L'istituzione dell'Icpa è un chiaro segnale al mondo che il divieto dell'uso della forza continua ad essere il fondamento del nostro ordine internazionale basato sulle regole e che coloro che lo violano saranno ritenuti responsabili», ha aggiunto.

11:56
11:56
Mosca ridurrà le esportazioni di petrolio di 500.000 barili in agosto

La Russia ridurrà volontariamente le sue esportazioni di petrolio di 500.000 barili al giorno in agosto. Lo ha annunciato il vice primi ministro Alexander Novak citato dalla Tass.

09:46
09:46
«Prigozhin è andato fuori di testa per i soldi»

Il leader di Wagner Prigozhin «è andato fuori di testa a causa dei grandi soldi» fatti in questi anni: lo ha detto l'opinionista tv Dmitry Kiselev, nel suo programma televisivo settimanale Rossija 1, come riporta il Moscow Times.

«Pensava di poter sfidare personalmente il ministero della Difesa, lo stato stesso e il presidente», ha aggiunto sostenendo che il gruppo Wagner avrebbe ricevuto dallo Stato russo oltre 17 mila miliardi di rubli (circa 17,5 miliardi di franchi), divisi in contratti governativi (860 miliardi di rubli) e servizi forniti dalla holding Concord (845 miliardi di rubli) in mano all'ex cuoco di Putin.

09:26
09:26
«In 7 giorni liberati 37 km quadrati a est e sud»

Nell'ultima settimana, le forze ucraine hanno liberato in totale più di 37 chilometri quadrati a est e sud del Paese. Lo sostiene la viceministra della Difesa ucraina Hanna Malyar in un aggiornamento su Telegram.

«Nell'ultima settimana, a seguito del miglioramento della posizione operativa (tattica) e dell'allineamento della linea del fronte, l'area liberata è stata aumentata di 9 km quadrati» a est, ha scritto Malyar. Nello stesso periodo, a sud «i territori liberati sono aumentati di 28,4 km quadrati. In totale, l'area sgomberata nel sud è di 158,4 km quadrati», ha sottolineato.

«Sia le operazioni offensive che quelle difensive sono in corso a est. Ci stiamo muovendo in direzione di Bakhmut e il nemico continuerà ad avanzare in direzione di Lyman, Avdiivka e Marinka. Il nemico sta cercando di cacciare le nostre truppe dalle loro posizioni, ma riceve un discreto rifiuto. Adesso sono in corso pesanti combattimenti lì», ha riferito Malyar. Nel sud, «le forze di difesa dell'Ucraina continuano a condurre un'operazione offensiva nelle direzioni Melitopol e Berdyansk», registrando «successo» in diverse direzioni.

08:16
08:16
«Trasferiti dall'Ucraina alla Russia 700.000 bambini»

La Russia ha trasferito «negli ultimi anni» 700.000 bambini dalle zone di conflitto dell'Ucraina in territorio russo. Lo ha riferito il capo del comitato internazionale del Consiglio della Federazione, la camera alta del parlamento russo, Grigory Karasin.

«Negli ultimi anni, 700.000 bambini hanno trovato rifugio da noi, fuggendo dai bombardamenti delle zone di conflitto in Ucraina», ha detto Karasin sul suo canale Telegram, citato dal Guardian.

06:26
06:26
Il punto alle 06.00

Oggi è il 494 giorno di guerra in Ucraina. Secondo quanto dichiarato alla Tass dal capo del comitato di difesa della Duma, Andrey Kartapolov: «Il ritiro della Wagner dal fronte in Ucraina non pone rischi per il nostro potenziale di combattimento poiché le forze armate russe dispongono di mezzi sufficienti per sostituire il suo apporto».  «Al momento dell'ammutinamento - ha aggiunto - non c'erano combattenti Wagner in prima linea poiché erano tutti nelle retrovie. La resistenza alla controffensiva ucraina è stata condotta praticamente senza il loro coinvolgimento. Ad oggi non vi è alcun rischio di calo del potenziale di combattimento, sia nella prospettiva di medio che di lungo termine».

«In una settimana persi 5.000 soldati russi»

In una settimana le forze di difesa dell'Ucraina hanno eliminato circa 5.000 soldati russi e distrutto 154 sistemi di artiglieria. Lo ha scritto su Telegram - come riporta Ukrinform - il primo viceministro della Difesa dell'Ucraina, il tenente generale Oleksandr Pavliuk. «Dal 26 giugno al 2 luglio - dichiara - le forze di difesa dell'Ucraina hanno eliminato circa 5.030 militari nemici». Inoltre - secondo il rapporto citato da Pavliuk - l'esercito russo ha perso 22 carri armati, 82 veicoli corazzati da combattimento, 154 sistemi di artiglieria, 13 sistemi di razzi a lancio multiplo, 5 sistemi di difesa aerea, 81 unità di veicoli a motore e 31 unità di equipaggiamento speciale. Infine sono stati abbattuti un aereo nemico (un caccia russo Su-25 il 28 giugno), due missili e 85 droni.