Aviazione

Il ritorno dell'iconica Pan Am con un esclusivo viaggio intorno al mondo

Il progetto ha ottenuto la benedizione ufficiale del marchio storico e, nelle intenzioni dei promotori, consentirà a 50 passeggeri facoltosi di riassaporare l'epoca d'oro dei viaggi – I prezzi partono da poco meno di 60 mila dollari per un tour di 12 giorni
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Marcello Pelizzari
16.07.2024 07:45

Il nome, Pan American Airways, o più semplicemente Pan Am, è altamente evocativo. E questo perché è legato a doppio filo all'epoca d'oro dei viaggi. Fu questa compagnia, per dire, a introdurre la classe economica, addirittura nel 1945. Nonostante ciò, per anni Pan Am fu sinonimo (anche) di lusso e comodità. Stile, riassumendo al massimo. Dai pasti sontuosi all'eleganza del personale di cabina. Senza dimenticare che, nel 1970, Pan Am fu cliente di lancio del Boeing 747. La regina dei cieli, già. Certo, non tutto filò per il verso giusto: il disastro di Tenerife, i tanti, tantissimi atti di terrorismo culminati con l'attentato di Lockerbie, nel 1988, vicenda che contribuì a far precipitare, finanziariamente parlando, il vettore, fino alla bancarotta del 1991.

A salvarsi, allora, fu soltanto il marchio. Gestito, oggi, da un'apposita società. Disposta, di fronte a progetti credibili, a concedere in licensing il nome. È quanto sta succedendo in questi giorni, con l'annuncio del ritorno, per un esclusivo viaggio di 12 giorni intorno al mondo nel 2025, di Pan Am. Il viaggio, leggiamo, è stato ideato da Pan American World Airways, società lanciata lo scorso febbraio, di concerto con la Pan Am Museum Foundation. Craig Carter, amministratore delegato di Pan American World Airways, ha spiegato che Pan Am, nata nel 1927, negli anni «ha lasciato un segno indelebili nel mondo». E ancora: dagli albori, o meglio dalla consegna della posta negli Stati Uniti, «il fondatore di Pan Am Juan T. Trippe ha creato un vasto impero dell'aviazione, avvicinando letteralmente il mondo con un volo alla volta».

La neonata Pan American World Airways ha acquisito in licenza l'iconico marchio Pan Am all'inizio del 2024. Il viaggio rientra negli sforzi, più ampi, di rilanciare e reintrodurre questo nome nel settore. Carter, al riguardo, ha ribadito che la sua compagnia vede «opportunità illimitate per sfruttare ulteriormente il marchio Pan Am». Fra le possibili, future iniziative figurano lounge aeroportuali esclusive e prodotti di marca con il logo Pan Am.

Il viaggio comincerà a New York il 27 giugno del 2025 e si concluderà, sempre a New York, l'8 luglio. Sarà riservato a 50 passeggeri soltanto, mentre l'aereo (a noleggio) sarà un Boeing 757 in configurazione business. Una volta decollato, l'aereo seguirà le vecchie rotte transatlantiche di Pan Am. Tradotto: farà scalo alle Bermuda, a Lisbona, a Marsiglia, a Londra e, prima di rientrare in America, a Foynes in Irlanda. L'intera operazione sarà gestita da Bartelings, una società specializzata nell'organizzazione di viaggi in tutto il mondo con aerei privati, e Criterion Travel, un tour operator. Che, sul proprio sito, ha richiamato il concetto di epoca d'oro. Un concetto più che mai attuale, o quantomeno in contrapposizione a ciò che viviamo oggi, abituati sempre di più «a considerare il viaggio come una merce, di solito un modo per andare da un punto A a un punto B al prezzo più economico». L'obiettivo, in questo caso, è riabbracciare l'idea di viaggio come esperienza, un'esperienza «speciale quanto la destinazione».

Di qui la promessa, a bordo, di poter godere di ogni bendidio. Come in cielo così in terra, verrebbe da dire, dal momento che nelle tappe intermedie i passeggeri soggiorneranno nei migliori alberghi a disposizione: il Rosewood alle Bermuda, il Four Seasons a Lisbona, il Savoy a Londra e il mitico Waldorf Astoria a New York, anche se la struttura – chiusa da tempo per una maxi-ristrutturazione – non si sa bene ancora quando riaprirà. Tutto questo, per forza di cose, non sarà gratuito: il prezzo è di 59.950 dollari a persona in caso di pernottamento in camera doppia, mentre chi volesse una stanza singola dovrà sborsarne 65.500. Cifre astronomiche, che comprendono i voli e le sistemazioni ma anche la maggior parte dei pasti e delle bevande. Chi volesse prenotare può consultare direttamente il sito di Criterion.

Carter, detto del 2025, confida che la nuova Pan Am possa offrire nuovi viaggi negli anni a venire. Il rilancio di Pan Am, ha chiosato, «richiede un attento equilibrio tra onorare il passato e innovare per il futuro». Così da attirare sia i nostalgici sia chi, invece, aveva soltanto sentito parlare di questo marchio. L'obiettivo degli obiettivi, in questo senso, è un viaggio intorno al mondo nel 2027, in occasione del centenario della fondazione della compagnia originale.

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