In Brasile domani si ricordano le violenze dell'8 gennaio 2023

Le massime cariche istituzionali del Brasile parteciperanno domani nella sede del Parlamento di Brasilia ad un evento che ricorderà i pericoli per la democrazia che il Paese corse l'8 gennaio di un anno fa, per l'assalto e gli atti vandalici che colpirono sulla Piazza dei Tre Poteri i palazzi che ospitano i tre poteri dello Stato (legislativo, esecutivo e giudiziario).
La cerimonia, segnala l'Agência Câmara Notícias, ha per titolo 'Democrazia incrollabile' ed è stata promossa dal presidente Luiz Inacio Lula da Silva per sottolineare il superamento della sfida al sistema democratico brasiliano portata da migliaia di militanti dell'ex presidente Jair Bolsonaro che protestavano contestando i risultati delle elezioni del 2022.
L'iniziativa avrà inizio alle 15 (le 19 svizzere), e interverranno, fra gli altri, i presidenti di Camera e Senato, Arthur Lira e Rodrigo Pacheco; il presidente e vicepresidente della Repubblica, Lula e Geraldo Alckmin; il presidente del Tribunale supremo federale (Tsf), Luís Roberto Barroso; quello del Tribunale superiore elettorale (Tse), Alexandre de Moraes, e il procuratore generale, Paulo Gonet.
Sul palco sarà presente anche l'attivista Aline Sousa, membro del Movimento DF Catadores, che, in qualità di rappresentante della società civile, consegnò la fascia presidenziale a Lula durante la cerimonia del suo insediamento l'anno scorso.
Oltre a riaffermare l'importanza e la forza della democrazia brasiliana, aggiunge l'agenzia, l'evento celebra la restituzione di alcuni oggetti vandalizzati durante l'invasione, mentre è prevista anche la riconsegna simbolica del testo originale della Costituzione federale, prelevata dalla sede del Tribunale supremo durante gli atti antidemocratici, e successivamente recuperata.