Siccità

In Canada torna l'incubo degli incendi

Un grosso rogo divampato nella Columbia Britannica sta causando difficoltà alla cittadina di Fort Nelson e non solo
© Darryl Dyck/The Canadian Press via AP
Red. Online
13.05.2024 23:00

L'incubo vissuto dal Canada negli scorsi mesi è tornato realtà. Negli ultimi giorni sono infatti scoppiati grossi incendi nella Columbia Britannica e nella provincia di Alberta. Incendi che, immediatamente, hanno richiamato alla mente quelli che la scorsa estate hanno devastato il Paese. 

Tra cieli gialli a causa del fumo – osservati anche negli Stati Uniti, in particolare in Minnesota e in alcune parti del Wisconsin – e ordini di evacuazione, dunque, il Paese si è nuovamente trovato catapultato nell'incubo che aveva caratterizzato il suo 2023. Una situazione causata, ancora una volta, dall'estrema siccità che ha colpito la regione occidentale del Canada negli ultimi anni. Secondo quanto dichiarato dal servizio per gli incendi boschivi della Columbia Britannica uno dei più grandi incendi divampati nelle ultime ore è quello di Parker Lake, scoppiato a Fort Nelson venerdì e propagatosi molto velocemente a causa dei forti venti e di un fronte freddo. Così rapidamente da essere quasi raddoppiato il giorno successivo, raggiungendo un'estensione di 17 chilometri quadrati.

Altrettanto importante, però, anche l'incendio scoppiato a Teepee Creek, nella regione di Alberta. Sabato, secondo quanto riferisce l'AP, i forti venti hanno spinto il fumo verso la provincia, mettendo in allerta la città di Edmonton, dove i livelli di pericolosità dell'aria si sono alzati vertiginosamente, toccando valori considerati «molto rischiosi». Non essendo prevista pioggia nelle ore successive, i meteorologi hanno dunque consigliato agli abitanti di restare chiusi in casa. Al momento, però, non è stato dichiarato alcun ordine d'evacuazione, nonostante sia stato diramato un allarme per un incendio scoppiato a circa 25 chilometri da Fort McMurray, la principale città petrolifera canadese. 

Discorso diverso, invece, per la Columbia Britannica. A causa del rogo di Fort Nelson, la municipalità regionale delle Northern Rockies e la First Nation della città hanno emesso ordini di evacuazione che hanno interessato migliaia di cittadini. In una dichiarazione congiunta, si avvertono i residenti dei rischi che corrono rimanendo nell'area, sottolineando che i servizi medici di emergenza non sono disponibili, così come quelli ai generi alimentari, e non solo. 

Tuttavia, secondo quanto dichiara il sindaco del comune, Rob Fraser, la maggior parte dei cittadini di Fort Nelson e dei dintorni è stata evacuata, grazie anche al lavoro della polizia, che sta verificando, porta a porta, che tutti abbiano lasciato la città. Anche l'ospedale di Fort Nelson, secondo quanto dichiarato dalle autorità sanitarie, è stato evacuato in sicurezza e chiuso fino a nuovo avviso.