Calo della natalità

In Italia non nascono più bambini: si va verso un nuovo record negativo

Dal 1 gennaio 2014 al 31 maggio 2023 la popolazione italiana ha perso 1 milione e 561 mila residenti, cioè la somma della popolazione di Milano più Brescia
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Ats
22.08.2023 15:09

«Dal 1 gennaio 2014 al 31 maggio 2023 la popolazione italiana ha perso 1 milione e 561 mila residenti, cioè la somma della popolazione di Milano più Brescia. La differenza nati-morti è sempre stata decisamente negativa, anche prima del Covid, e il saldo migratorio non è più riuscito a compensare questa differenza. Il vero colpevole di queste dinamiche è proprio la caduta della natalità». Lo ha detto l'ex presidente dell'Istituto nazionale di statistica (Istat) Gian Carlo Blangiardo intervenendo al Meeting di Rimini, manifestazione del movimento cattolico Comunione e Liberazione.

Illustrando alcune statistiche sull'andamento delle nascite in Italia dall'unità nazionale ad oggi, Blangiardo ha evidenziato come si assista ad un «crollo drastico dal 2008 fino a 393.000 nati nel 2022: sono 9 anni che ogni anno facciamo il record della più bassa natalità di sempre nella storia del nostro paese»

«I primi 5 mesi del 2023 sono ancora più bassi, la variazione è circa 1,5%, rispetto agli stessi mesi dell'anno precedente: quindi il record del 2022, 393.000 nuovi nati, siamo destinati a migliorarlo al ribasso», ha proseguito l'esperto. «Nel 1943, primo trimestre, 243.000 nati, in guerra; nel 2023, primo trimestre, 91.000 nati, in pace. Certo le difficoltà ci sono, ma immaginate le difficoltà che c'erano nel 1943».