In Serbia altre 16 persone arrestate per corruzione

Anche oggi nuovi arresti in Serbia nell'ambito della campagna anticorruzione annunciata nei giorni scorsi dal presidente Aleksandar Vucic. A finire in manette sono state 16 persone accusate di frode fiscale e riciclaggio di denaro nella vendita di prodotti agricoli, con un danno al bilancio statale per 200 milioni di dinari.

Gli arresti per corruzione sono praticamente quotidiani, e finora sono state una settantina le persone coinvolte - alti dirigenti di imprese pubbliche, funzionari, impiegati - con accuse di abuso d'ufficio, frode, appropriazione indebita, tangenti, riciclaggio.

La corruzione è tra le motivazioni principali alla base delle proteste antigovernative degli studenti che vanno avanti in Serbia dallo scorso novembre, dopo il crollo alla stazione di Novi Sad (nord) con un bilancio di 15 morti.