Inaugurata la Galleria Reale a Madrid
È stato inaugurata oggi la Galleria delle Collezioni Reali, il nuovo museo madrileno. Una struttura, situata nel cuore della città, a fianco del Palazzo Reale, che si candida a diventare un un nuovo punto di riferimento della vita culturale e turistica della capitale spagnola e di tutta la Penisola.
Per la ricchezza delle sue 650 opere - dipinti, sculture, arazzi, mobili, libri, ventagli, bronzi, porcellane, ricami, fotografie - da Caravaggio a Velázquez passando per Goya, Mengs, Bernini, Lavinia Fontana o Luisa Roldán, la Galleria punta a competere con gli altri grandi musei di Madrid, dal Prado al Reina Sofia.
«L'apertura di questo museo così importante spingerà tanti turisti a stare una notte in più a Madrid», spiega Ana de la Cueva, presidente del Patrimonio nazionale, l'ente che si occupa di conservare e valorizzare i beni storicamente legati alla Corona di Spagna, palazzi, monumenti e ovviamente opere d'arte, sotto il controllo pubblico dal 1931.
E l'apertura di questa galleria, infatti, ha proprio il significato di far godere a tutti, al pubblico mondiale, dei tesori nelle mani dei reali di Spagna lungo i secoli. Le 650 opere esposte sono infatti una piccolissima parte dei 170'000 pezzi che fanno parte di questo inestimabile patrimonio.
L'edificio, disegnato dagli architetti Luis Moreno Mansilla e Emilio Tuñón, ha già ricevuto 10 premi di architettura. Lo spazio espositivo, diviso in tre piani per circa 8'000 metri quadrati, racconta la storia dei Reali di Spagna, le loro opere d'arte preferite, ma anche i loro oggetti di vita quotidiana, le lo loro carrozze.
All'interno della struttura una caffetteria, 12 ascensori e un negozio per i gadget del museo. Tantissimi i cartelli informativi e diversi gli spazi per video esplicativi.
Un piano è dedicato alla dinastia Asburgica, un altro a quella dei Borboni. Un terzo piano è destinato alle mostre temporali. In questo momento e per tutto l'anno prossimo, è visitabile la mostra «In movimento», con l'esposizione dei tantissimi mezzi di trasporto - carrozze, ma anche lettighe - dei grandi di Spagna, Infine, una curiosità: la mostra finisce con l'enorme Mercedes che Hitler regalò al suo alleato spagnolo, il dittatore Francisco Franco.