Guerra in Ucraina

«Incolumità per chi depone le armi a Mariupol», ma Kiev rifiuta - Segui il live

Il ministero della Difesa di Mosca ha annunciato che la Russia è pronta a fornire corridoi umanitari per consentire alle forze ucraine di lasciare la città – L'attacco sferrato oggi all'alba a Leopoli, fa sapere il ministero russo della Difesa, ha colpito l'azienda che costruisce velivoli da combattimento: un raid «d'alta precisione» – Il presidente cinese Xi Jinping ha esortato tutte le parti coinvolte nella crisi in Ucraina «a sostenere congiuntamente il dialogo e il negoziato tra Russia e Ucraina e trattare i risultati e la pace» - TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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Red. Online
18.03.2022 07:28

(AGGIORNAMENTO 22.57)
Il presidente americano Joe Biden ha espresso a Xi Jinping «le preoccupazioni degli Stati Uniti che le false informazioni diffuse da Mosca sulla presenza di armi chimiche in Ucraina possano essere sfruttate come pretesto per un'operazione. E ha anche espresso la preoccupazione per la eco che queste fake news possano avere». Lo ha rivelato un alto funzionario della Casa Bianca a proposito del colloquio tra i due leader. La Cina in queste settimane è stata accusata dagli USA di contribuire alla diffusione della propaganda della Russia.

(AGGIORNAMENTO 22.46)
Il Belgio ha rinviato di dieci anni la sua uscita dal nucleare a causa della guerra in Ucraina. Lo ha annunciato il governo.

(AGGIORNAMENTO 21.28)
Secondo lo stato maggiore delle forze armate ucraine, la Russia intende trasferire in Ucraina truppe dalla 102.a base militare che si trova a Gyumri in Armenia, a circa 100 km dalla capitale Ierevan. Lo scrive il Kyiv Independent.

(AGGIORNAMENTO 20.58)
Nessuna delle armi inviate dagli USA all'Ucraina potrebbero essere usate per lanciare un attacco contro un altro Paese: lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki, anche in riferimento alla minaccia di Mosca di colpire i convogli di aiuti militari stranieri.

(AGGIORNAMENTO 20.52)
Kiev avrebbe rifiutato le proposte russe sul ritiro delle forze ucraine da Mariupol, ad annunciarlo è stato il ministero della Difesa di Mosca, citato da Interfax.

(AGGIORNAMENTO 20.46)
La Casa Bianca è ancora preoccupata che la Cina possa fornire assistenza militare alla Russia e intende monitorare quello che succede. Lo ha detto la portavoce Jen Psaki, aggiungendo che la mossa di Pechino per allinearsi a Mosca sarà parte della discussione che Joe Biden avrà con gli alleati nel suo viaggio in Europa la prossima settimana.

(AGGIORNAMENTO 20.20)
La Russia è pronta a consentire alle forze ucraine di lasciare Mariupol. Lo ha affermato il ministero della Difesa di Mosca, citato da Interfax. «Garantiremo l'incolumità a chi depone le armi, forniremo corridoi umanitari per il loro trasferimento nelle aree controllate da Kiev». 

(AGGIORNAMENTO 19.47)
Le truppe russe hanno raggiunto il centro della città portuale ucraina di Mariupol. Lo ha detto il sindaco Vadym Boichenko alla BBC, confermando quanto annunciato in precedenza dai militari di Mosca. I russi «sono stati molto attivi oggi - ha dichiarato - La battaglia con i tank e le mitragliatrici continua . Non è stato risparmiato il centro della città. Non c'è neanche un pezzetto di terra cittadina che non abbia segni della guerra». Boichenko ha aggiunto che la popolazione si è rifugiata nei bunker per sfuggire alla battaglia.

(AGGIORNAMENTO 19.30)
Il centro di formazione per specialisti nucleari presso la centrale nucleare di Zaporizhzhia è stato bombardato. Lo ha riportato il canale Telegram ufficiale della società Energoatom, secondo quanto riporta l'agenzia ucraina Unian. L'agenzia ha mostrato le foto dell'edificio, che è quasi completamente distrutto con gli ultimi tre piani dell'edificio devastati da un incendio. «Il centro è stato costruito non solo dall'Ucraina, ma con il sostegno dell'Unione Europea. Ora ci sono solo le rovine», ha scritto Energoatom.

(AGGIORNAMENTO 18.56)
«Le dichiarazioni della parte russa sono solo loro richieste. Tutte le dichiarazioni mirano, tra l'altro, a provocare tensioni nei media. Le nostre posizioni restano le stesse: cessate il fuoco, ritiro delle truppe e rigide garanzie di sicurezza con formule specifiche». Così su Twitter il consigliere del presidente Zelensky e capo dei negoziatori ucraini, Mykhailo Podoliak, commentando le affermazioni del russo Medinsky su smilitarizzazione e neutralità dell'Ucraina.

(AGGIORNAMENTO 18.34)
Il ministero russo della Difesa fa sapere che l'attacco di oggi all'alba a Leopoli è stato sferrato contro una fabbrica di aerei e che si è trattato di un «attacco ad alta precisione». Lo riferisce Interfax. Il ministero ha inoltre precisato che l'attacco ha distrutto un parcheggio della fabbrica dove sostavano velivoli da combattimento.

(AGGIORNAMENTO 17.56)
Lo stato neutrale dell'Ucraina e la rinuncia di Kiev all'ingresso nella NATO sono punti su cui «le posizioni sono ora più vicine». Lo sostiene il capo negoziatore russo Vladimir Medinsky citato dall'Interfax.

(AGGIORNAMENTO 17.55)
Nessun morto e un ferito grave nell'attacco al teatro rifugio di Mariupol: è il bilancio delle autorità locali. «Stando a informazioni preliminari, non ci sono morti. Risulta invece esserci una persona gravemente ferita», scrive su Telegram il consiglio municipale di Mariupol in quello che è di fatto il primo bilancio ufficiale dell'attacco sul teatro diventato rifugio nella città ucraina assediata dai russi.

(AGGIORNAMENTO 17.30)
La fase attiva della guerra dovrebbe concludersi in 2-3 settimane. Lo ha scritto sul suo canale Telegram il consigliere dell'ufficio di presidenza ucraino Oleksiy Arestovych. «La fase attiva è quasi terminata vicino a Kiev, Kharkiv, Sumy e Chernihiv. Anche se (i russi, ndr) dovessero aggiungere alcune riserve da qualche parte, provare ad andare all'offensiva, finirà comunque con la loro sconfitta. La fine è qui, hanno perso strategicamente, perdono e rapidamente. Penso che a metà aprile, alla fine di aprile, i residenti di Kiev che se ne sono andati potranno tornare a casa».

(AGGIORNAMENTO 17.25)
Il presidente cinese Xi Jinping ha esortato tutte le parti coinvolte nella crisi in Ucraina «a sostenere congiuntamente il dialogo e il negoziato tra Russia e Ucraina e trattare i risultati e la pace». Lo riferisce l'agenzia Xinhua in merito al colloquio avuto da Xi con il suo omologo americano Joe BIden. «Gli Stati Uniti e la NATO dovrebbero anche condurre un dialogo con la Russia per risolvere il nodo cruciale della crisi ucraina e risolvere i problemi della sicurezza sia della Russia che dell'Ucraina», ha aggiunto Xi.

(AGGIORNAMENTO 17.24)
«La posizione russa sul Donbass è chiara, non possiamo tornare indietro». Lo sostiene il capo negoziatore russo Vladimir Medinsky citato dalla Tass.

(AGGIORNAMENTO 17.22)
Decine di morti, almeno 45, sono stati segnalati a causa di un attacco missilistico contro alcune caserme dell'esercito ucraino nella città meridionale di Mykolaiv. Lo riferisce la BBC, aggiungendo che i soccorsi sono sul posto. Le caserme venivano utilizzate per addestrare i soldati locali nella città che ha frenato un'importante offensiva russa lungo la costa del Mar Nero, ha riferito un inviato dell'emittente britannica. E Mykolaiv ha vissuto settimane di intensi bombardamenti, dopo che le truppe russe sono state respinte dalla città, ha aggiunto.

(AGGIORNAMENTO 16.43)
L'emittente televisiva ucraina sul web Hromadske ha denunciato che una sua giornalista, Victoria Roshchyna, è «tenuta prigioniera» dai servizi russi. «Lavorava sul campo nell'est e nel sud dell'Ucraina dall'inizio della guerra, ma dal 12 marzo non riusciamo a contattarla», si legge sul profilo Twitter della TV. «In base ad alcune testimonianze, in quel momento la giornalista si trovava a Berdiansk (80 km da Mariupol), temporaneamente occupata. Il 16 marzo abbiamo appreso che il giorno prima, Victoria Roshchyna era stata arrestata dall'FSB russo. Attualmente, non sappiamo dove sia».

(AGGIORNAMENTO 16.42)
Twitter ha bloccato l'account del vice rappresentante permanente della Russia all'ONU, ambasciatore Dmitry Polyanskiy, per un suo messaggio sull'Ucraina.«Ho ricevuto una comunicazione in cui si afferma che sto violando le regole di Twitter e sono coinvolto in abusi e molestie», ha spiegato Polyanskiy ai giornalisti del Palazzo di Vetro, precisando che il messaggio 'incriminato' era su Mariupol. L'ambasciatore ha detto che ora aprirà un account Telegram.

(AGGIORNAMENTO 15.43)
In una intervista esclusiva alla CNN nella città di Leopoli, il procuratore capo della corte penale internazionale (CPI) Karim Khan ha spiegato di essere andato in Ucraina perché ha fondati motivi per pensare che siano stati commessi crimini di guerra nell'attacco russo al Paesi vicino. «La legge è chiara. È un crimine colpire intenzionalmente i civili. È un crimine colpite intenzionalmente obiettivi civili. Ora, naturalmente, ci devono essere ulteriori indagini», ha dichiarato. Khan ha ricordato che «non c'è alcuna licenza per usare le bombe a grappolo o compiere attacchi sproporzionati in aree civili concentrate». «C'è il dovere di distinguere», ha aggiunto. Il procuratore capo della CPI ha anche sottolineato che le incriminazioni possono essere mosse contro chiunque, a prescindere dal rango militare o dal ruolo civile. «Non c'è nessuna immunità per nessuna posizione ufficiale...Se sei un fante in un'area civile in guerriglia urbana, non hai la licenza di stuprare o attaccare bambini o terrorizzare», ha detto. «E se sei un comandante di campo o un comandante di battaglia che compie attacchi aerei, o prende decisioni sugli obiettivi o se sei un superiore civile, in base allo statuto di Roma, c'è responsabilità», ha concluso.

(AGGIORNAMENTO 15.25)
«Un conflitto non è nell'interesse di nessuno». Lo ha detto il presidente cinese Xi Jinping al presidente americano Joe Biden durante la loro conversazione telefonica di oggi. Lo riferisce la Tv cinese. La crisi in Ucraina «è qualcosa che non vogliamo vedere: gli eventi mostrano ancora una volta che le relazioni tra Stati non possono arrivare alla fase dello scontro, perché il conflitto e il confronto non solo nell'interesse di nessuno», ha aggiunto Xi Jinping. Non solo «dobbiamo guidare lo sviluppo delle relazioni Cina-Usa sulla strada giusta, ma dobbiamo anche assumerci le nostre dovute responsabilità internazionali per compiere gli sforzi per la pace e la tranquillità nel mondo», ha proseguito il presidente cinese.

(AGGIORNAMENTO 15.15)
Fino al 17 marzo l'Unicef ha inviato 85 camion con 858 tonnellate di aiuti di emergenza per supportare i bambini e le famiglie colpiti dalla guerra in Ucraina e nei paesi vicini. Di questi, 78 camion che trasportavano oltre 780 tonnellate di aiuti sono stati inviati in Ucraina, mentre gli altri 7 camion sono stati inviati nei paesi vicini. Un totale di 34 camion sono già arrivati in Ucraina, con altre consegne previste nei prossimi giorni. Tre camion sono arrivati in Polonia - dove gli aiuti saranno utilizzati per i Blue Dot - spazi sicuri per donne e bambini sfollati dall'Ucraina. Tre camion sono diretti in Romania e uno in Moldavia. I camion inviati fino ad oggi trasportano aiuti sanitari, kit igienici, didattici e ricreativi per bambini e adolescenti, oltre a coperte e abiti invernali per bambini.

(AGGIORNAMENTO 15.12)
Sono 130 le persone salvate e altre 'centinaia' quelle ancora sotto le macerie nel teatro di Mariupol colpito in un raid. Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, confermando il bilancio reso noto dalle autorità locali.

(AGGIORNAMENTO 14.52)
Kiev si avvia ad un'altra notte di coprifuoco. Lo riporta il Kyiv Independent citando l'amministrazione regionale della capitale. Il nuovo coprifuoco scatterà alle 20 di questa sera e resterà in vigore fino alle 7 di domani mattina. «La difesa della regione di Kiev continua. Vi chiediamo di accettare il coprifuoco con comprensione. Tali misure sono obbligatorie e mirano alla sicurezza dei residenti», sottolineano in una nota le autorità locali.

(AGGIORNAMENTO 14.45)
«Abbiamo fatto risorgere questi territori» della Crimea e «sappiamo esattamente cosa fare adesso, come, a spese di chi e attueremo tutti i nostri piani». Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin in un evento pubblico a Mosca, per l'ottavo anniversario dell'annessione della Crimea. «Sono gli abitanti della Crimea che hanno fatto la scelta giusta, hanno messo un ostacolo al nazionalismo e al nazismo, che continua ad esserci nel Donbass, con operazioni punitive di quella popolazione. Sono stati vittime di attacchi aerei ed è questo che noi chiamiamo genocidio. Evitarlo è l'obiettivo della nostra operazione militare» in Ucraina, ha aggiunto

(AGGIORNAMENTO 14.26)
«Sono gli abitanti della Crimea che hanno fatto la scelta giusta, hanno messo un ostacolo al nazionalismo e al nazismo, che continua ad esserci nel Donbass, con operazioni punitive di quella popolazione. Sono stati vittime di attacchi aerei ed è questo che noi chiamiamo genocidio. Evitarlo è l'obiettivo della nostra operazione militare» in Ucraina. Lo ha detto Vladimir Putin nel suo intervento per l'ottavo anniversario dell'annessione della Crimea.

(AGGIORNAMENTO 14.25)
«Abbiamo fatto risorgere questi territori» della Crimea e «sappiamo esattamente cosa fare adesso, come, a spese di chi e attueremo tutti i nostri piani». Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin in un evento pubblico a Mosca.

(AGGIORNAMENTO 14.22)
Vladimir Putin ha iniziato il suo intervento per l'ottavo anniversario dell'annessione della Crimea, in un affollatissimo stadio a Mosca.

(AGGIORNAMENTO 14.14)
Il colloquio in modalità video tra i presidenti Xi e Biden ha avuto inizio alle 21 locali (le 14 in Italia), confermano i media ufficiali cinesi ricordando che i temi in discussione sono le relazioni bilaterali e la crisi in Ucraina.

(AGGIORNAMENTO 14.12)
È iniziata la telefonata tra Joe Biden e il presidente cinese Xi Jinping per discutere dell'invasione russa dell'Ucraina. Lo riferiscono fonti della Casa Bianca. È il primo colloquio tra i due leader dopo l'inizio della guerra.

(AGGIORNAMENTO 13.55)
È morto a Kiev il primo ballerino dell'Opera Nazionale dell'Ucraina, Artem Datsishin. Era ricoverato in ospedale dopo essere stato ferito nei giorni scorsi da bombardamenti russi. «È stato ucciso il nostro collega, grande artista, solista di lunga data e uomo meraviglioso», ha annunciato su Facebook il direttore dell'Opera Nazionale ucraina, Anatoly Solovyanenko.

(AGGIORNAMENTO 13.50)
Una grande folla di persone riempie lo stadio Luzhniki di Mosca per una manifestazione pro-Cremlino per celebrare l'ottavo anniversario dell'annessione della Crimea alla Russia. Lo testimoniano alcuni video postati sui social e riportati dal Guardian. All'evento, riportano alcuni, è atteso un intervento del presidente russo Vladimir Putin. Secondo alcuni tweet la gran parte di chi partecipa è stato pagato.

(AGGIORNAMENTO 13.47)
I tre Paesi baltici, Estonia, Lettonia e Lituania, hanno espulso in totale dieci diplomatici russi a causa della crisi in Ucraina. Lo hanno comunicato fonti ufficiali di Riga.

(AGGIORNAMENTO 13.40)
Nel corso della telefonata di oggi, Joe Biden chiederà a Xi Jinping di usare la sua influenza con il presidente russo Vladimir Putin affinché Mosca «metta fine a questa orribile guerra». Lo riferisce Bloomberg citando le parole del vice segretario di Stato Usa Wendy Sherman alla Msnbc. Washington, ha proseguito Sherman, auspica che la Cina scelga «il lato giusto della Storia».

(AGGIORNAMENTO 13.15)
Allarme di BERS, FMI e Banca mondiale per la situazione in Ucraina. Le tre organizzazioni hanno dichiarato di essere «inorridite e profondamente preoccupate» per l'invasione russa, prevedendo «vaste ricadute economiche globali».

In un comunicato, le organizzazioni firmatarie sottolineano che oltre alla «devastante catastrofe umanitaria in Ucraina, la guerra sta sconvolgendo i mezzi di sussistenza nella regione e oltre», riducendo l'approvvigionamento di energia, cibo, aumentando i prezzi e la povertà.

(AGGIORNAMENTO 13.00)
Il colloquio telefonico di oggi tra il presidente russo Vladimir Putin ed il cancelliere tedesco Olaf Scholz «difficilmente si può definire amichevole». Lo ha riferito il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, aggiungendo che la conversazione è stata «piuttosto complicata ma comunque professionale». «Tuttavia», ha concluso secondo quanto riportano i media internazionali, «c'è ancora bisogno di tali contatti, per lo scambio d'informazioni e la discussione di argomenti delicati relativi all'operazione speciale» in Ucraina.

(AGGIORNAMENTO 12.12)
Da oggi diplomatici e funzionari di Russia e Bielorussia non potranno più entrare all'Europarlamento. Per loro «non c'è più posto nella casa della democrazia», ha annunciato su twitter la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola.

(AGGIORNAMENTO 11.41)
Il governo polacco si prepara a presentare l'idea di una missione di mantenimento della pace in Ucraina al vertice della Nato e al Consiglio europeo. Lo ha affermato il portavoce del governo polacco Piotr Müller, citato dall'agenzia Pap e ripreso da Unian. Müller ha osservato che questa non è una missione che dovrebbe entrare in conflitto diretto con Mosca. «Deve essere installato in luoghi che non sono attualmente occupati dalla Russia per inviare un chiaro segnale che non siamo d'accordo con i crimini di guerra», ha detto Müller.

(AGGIORNAMENTO 11.21)
Nove corridoi umanitari per evacuare i civili sono stati concordati per oggi in Ucraina. Lo fa sapere la vice prima ministra Iryna Vereshcuk sul proprio canale Telegram. Uno dei corridoi riguarda la città di Mariupol, nel sud del Paese, assediata da giorni: il corridoio porta da Mariupol alla città di Zaporizhzhia. Altri corridoi sono nella regione di Sumy, nel nord-est vicino al confine con la Russia. La vice prima ministra spiega che si prevede di fornire aiuti umanitari a Balakleya e Izyum, nella regione di Kharkiv. Per domani, invece, fa sapere Vereshcuk, «stiamo lavorando alle rotte per la consegna degli aiuti umanitari alle città delle regioni di Kherson e Luhansk».

(AGGIORNAMENTO 11.00)
Il numero di rifugiati ucraini arrivati in Polonia per fuggire dall'invasione russa ha superato i due milioni. Lo riferiscono le guardie di frontiera polacche. «Oggi alle 9 il numero di rifugiati dall'Ucraina ha superato i due milioni. La maggior parte di loro sono donne con bambini. I funzionari della guardia di frontiera sono i primi polacchi ad aiutarli dopo che hanno attraversato il confine», hanno scritto su Twitter.

(AGGIORNAMENTO 10.58)
Il presidente russo Vladimir Putin ha sentito il cancelliere tedesco Olaf Scholz e gli ha detto che Mosca è pronta a continuare a cercare soluzioni nel colloqui con l'Ucraina. Lo riporta l'agenzia Tass citando il Cremlino. Putin ha detto a Scholz che Kiev temporeggia e avanza proposte sempre più irrealistiche alle negoziazioni.

(AGGIORNAMENTO 10.41)
L'Eliseo ha confermato questa mattina che in giornata il presidente Emmanuel Macron avrà un nuovo colloquio telefonico con Vladimir Putin. Era stato ieri lo stesso presidente francese ad anticiparlo durante le oltre 4 ore di conferenza stampa per la presentazione del suo programma elettorale. L'ultimo contatto telefonico fra i due leader risale a sabato scorso. A quel colloquio a tre partecipò anche il cancelliere tedesco, Olaf Scholz.

(AGGIORNAMENTO 10.03)
«Il nemico continua ad attaccare la capitale. Stamane la zona residenziale nel distretto di Podolsk è stata bombardata dagli orchi che hanno colpito sei case, asili nido e una scuola. Una persona è morta, 19 sono rimaste ferite, inclusi quattro bambini. Sul posto stanno operando i soccorritori e i medici». Lo ha detto il sindaco di Kiev Vitali Klitschko, che ha postato un video su Telegram nel quale, indossando un giubbotto antiproiettili, mostra i palazzi distrutti dagli attacchi.

(AGGIORNAMENTO 09.40)
L'Australia ha ampliato le sanzioni contro la Russia aggiungendo altre undici fra banche ed entità governative, oltre agli imprenditori Oleg Deripaska e Viktor Vekselberg. Lo annuncia una dichiarazione della ministra degli esteri australiana, Marise Payne, sul sito governativo di Canberra. La ministra ha detto che la maggior parte dei beni bancari russi è ora coperta dalle sanzioni, così come tutte le entità che gestiscono il debito sovrano della Russia. Payne ha aggiunto alla lista delle sanzioni dell'Australia il Fondo Nazionale del Patrimonio Russo e il suo ministero delle Finanze, il che significa che l'Australia ha preso di mira tutte le entità governative russe responsabili dell'emissione e della gestione del debito sovrano. Le banche da sanzionare, tra cui Sberbank e Vtb, rappresentano circa l'80% di tutte le attività bancarie in Russia, ha aggiunto. «Stiamo anche continuando ad aumentare la pressione delle sanzioni sugli oligarchi vicini a Vladimir Putin», ha detto la ministra. L'Australia aveva già sanzionato 41 oligarchi e alcuni dei loro parenti stretti.

(AGGIORNAMENTO 09.34)
L'autorità britannica di sorveglianza sui media, Ofcom, ha annunciato la revoca con effetto immediato della licenza per trasmettere nel Regno Unito dell'emittente televisiva RT, sovvenzionata dal Cremlino. Si è arrivati a questo dopo una inchiesta avviata in seguito all'invasione russa dell'Ucraina. All'inizio del mese la ministra della Cultura, Nadine Dorries, aveva annunciato l'oscuramento di RT sulle tv del Regno.

(AGGIORNAMENTO 09.19)
Combattimenti sono in corso nel centro della città assediata di Mariupol, nell'est dell'Ucraina: lo afferma il ministero della Difesa russo. Mosca fa sapere che si tratta di un'operazione congiunta dell'esercito russo con le milizie filorusse dell'autoproclamata repubblica di Donetsk, nel Donbass. «A Mariupol, le unità della Repubblica popolare di Donetsk, con il sostegno delle forze armate russe, hanno stretto la morsa dell'accerchiamento e combattono ora contro i nazionalisti nel centro della città», ha dichiarato il portavoce del ministero della Difesa, Igor Konashenkov. La città portuale martire di Mariupol, dove nei giorni scorsi è stato colpito dai russi un teatro che ospitava centinaia di civili sfollati, si trova nella parte del Donbass che fino a poche settimane fa rientrava nel controllo di Kiev.

(AGGIORNAMENTO 07.15)
Marina Ovsyannikova, la giornalista russa che ha protestato in diretta sulla tv di Stato contro la guerra in Ucraina, ha annunciato che lascia il lavoro, ma non la Russia, rifiutando così l'offerta di asilo dalla Francia. Lo riferisce il Guardian. La donna, che si è definita una patriota, ha fatto irruzione nei giorni scorsi in diretta tv con un cartello contro la guerra. Subito arrestata, è stata rilasciata dopo un fermo di 14 ore e condannata a pagare una multa di 30 mila rubli (circa 265 franchi).

(AGGIORNAMENTO 07.11)
Un'attrice ucraina, Oksana Shvets, 67 anni, nota per il suo lavoro sul grande schermo e nel teatro, è rimasta uccisa in un attacco missilistico russo a Kiev. Lo rende noto il teatro locale, riferiscono i media internazionali. «Durante il bombardamento di un edificio residenziale a Kiev, una premiata artista ucraina, Oksana Shvets è stata uccisa», si legge su Facebook in una dichiarazione dello Young Theatre. «Brillante ricordo per l'attrice di talento! Non c'è perdono per il nemico che è arrivato nella nostra terra!», prosegue il comunicato del teatro. Veterana del palcoscenico e dello schermo da decenni, all'attrice era stato conferito uno dei più alti riconoscimenti artistici nel suo Paese per il suo costante impegno a teatro.

(AGGIORNAMENTO 07.00)
Vladimir Putin potrebbe ricorrere alla minaccia nucleare se la guerra in Ucraina si trascina. È l'ultima valutazione della Defense Intelligence Agency (Dia), l'agenzia d'intelligence del Pentagono. «Poiché questa guerra e le sue conseguenze diminuiscono lentamente la forza convenzionale della Russia», Mosca «probabilmente farà progressivamente affidamento sul suo deterrente nucleare per proiettare forza sul suo pubblico domestico e all'estero», ha spiegato il tenente generale Scott Berrier, capo della Dia, in una audizione parlamentare, come riferisce la Bloomberg. «Una protratta occupazione di parti del territorio ucraino minaccia di indebolire l'esercito russo e di ridurre il suo arsenale di armi modernizzato mentre le conseguenti sanzioni economiche potrebbero causare una prolungata depressione economica e uno stato di isolamento diplomatico», ha spiegato l'alto ufficiale. La combinazione della resistenza ucraina e delle sanzioni economiche minaccerà «la capacità della Russia di produrre munizioni a guida di precisione», ha proseguito. Prosegue l'offensiva di Mosca in Ucraina. Nelle prime ore del mattino, si sono udite tre forti esplosioni nella zona dell'aeroporto civile di Leopoli subito dopo che avevano suonato le sirene d'allarme. Una enorme colonna di fumo si è alzata dalla zona del raid, come mostrano le diverse foto e i video circolati sui social. Durante la notte, le forze russe hanno continuato i bombardamenti sulla provincia ucraina di Lugansk controllata dalle truppe di Kiev, nel tentativo di avanzare verso la località di Rubizhne. Mentre un incendio di vaste proporzioni, chiuso dopo l'inizio dell'invasione russa, è divampato in un mercato a Kharkiv, considerato il più grande dell'Europa orientale, dopo che i missili russi hanno colpito nuovi obiettivi nella città ucraina dell'est. Uno dei soccorritori accorsi sul posto è morto per le ferite riportate, mentre un altro è rimasto ferito. Intanto, in attesa della telefonata tra il presidente americano Joe Biden e il collega cinese Xi Jinping, (la prima da quando ha avuto inizio l'invasione russa), il Pentagono ha avvertito che il leader del Cremlino, Vladimir Putin, potrebbe ricorrere alla minaccia nucleare se la guerra in Ucraina si trascina, secondo l'ultima valutazione della Dia, l'agenzia d'intelligente Usa. «Poiché questa guerra e le sue conseguenze diminuiscono lentamente la forza convenzionale della Russia» Mosca «probabilmente farà progressivamente affidamento sul suo deterrente nucleare per proiettare forza sul suo pubblico domestico e all'estero», ha spiegato il tenente generale Scott Berrier, capo della Dia, in un'audizione parlamentare. Tuttavia, l'Intelligence britannica sostiene che l'offensiva russa sta vacillando. «I continui contrattacchi ucraini - si legge in un rapporto - stanno costringendo la Russia a dirottare un gran numero di truppe per difendere le proprie linee di rifornimento sia di cibo che di carburante. Questo sta limitando gravemente il suo potenziale offensivo». Sul fronte dei soccorsi, 8 dei 9 corridoi umanitari concordati ieri in Ucraina hanno funzionato permettendo l'evacuazione di civili, anche dalla città di Mariupol, da cui sono partite oltre 2.000 persone, secondo quanto ha riferito la ministra ucraina responsabile per le operazioni, Iryna Vershchuk. La ministra ha detto che circa 800 veicoli privati hanno lasciato Mariupol e hanno attraversato il territorio controllato dai russi raggiungendo la città di Zaporizhzhia in serata. Uno solo dei corridoi, quello da Kharkiv a Vovchansk, vicino al confine russo, non ha potuto essere aperto a causa di bombardamenti russi.

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