Maltempo

Inondazioni in Tennessee, almeno 22 morti e 45 dispersi

Nel nord della costa orientale USA, invece, si sta cercando di ripristinare la corrente a oltre 100 mila utenti dopo il passaggio della tempesta tropicale Henri
© Alan Poizner/The Tennessean via AP
Ats
23.08.2021 07:26

(Aggiornato alle 21.30) È sempre più drammatico il bilancio delle violentissime alluvioni che hanno travolto il Tennessee provocando la morte di almeno 22 persone, mentre diverse decine risultano ancora disperse. Tra le vittime, secondo quanto riportano i media americani, ci sarebbero anche due gemelli di sette mesi.

La coda della depressione tropicale Fred ha colpito anche la zona occidentale della North Carolina, dove cinque persone sono morte e una è dispersa. Nella contea di Haywood sono caduti almeno 25 cm di pioggia causando lo straripamento del fiume Pigeon, spazzando via ponti e bloccando le strade con cumuli di detriti. Tutte e cinque le vittime venivano da Cruso, dove l’alluvione ha distrutto 225 strutture e provocato almeno 300 milioni di dollari di danni.

In Tennessee, invece, l’area più colpita è una zona rurale della contea di Humphreys, a circa 90 minuti da Nashville: l’acqua, riporta il New York Times, si è ritirata con la stessa velocità con cui è arrivata, lasciando dietro di sé uno spettacolo di morte e devastazione. Le case sono state letteralmente scagliate da parti opposte della strada, le auto portate via dalle correnti, i camion capovolti.

L’ondata d’acqua è arrivata sabato mattina, dopo che i torrenti sono stati travolti. La città di McEwen, tra le aree più colpite della contea di Humphreys, sabato ha registrato oltre 43 cm di pioggia, cifra che secondo il National Weather Service ha stabilito un record in tutto lo Stato per il livello di precipitazioni in ventiquattr’ore (il record precedente era di 34,5 cm nel 1982).

Nel nord della costa orientale USA, invece, si sta cercando di ripristinare la corrente a oltre 100 mila utenti dopo il passaggio della tempesta tropicale Henri. L’area più colpita è stata quella del Rhode Island, dove si sono registrati allagamenti, alberi abbattuti e linee elettriche interrotte, ma anche alcune zone di New Jersey e Connecticut. I meteorologi avvertono tuttavia che forti piogge e inondazioni improvvise potrebbero continuare a colpire parti del nord-est, e il National Weather Service ha emesso allerte per alcune parti di New York, New Jersey, Pennsylvania e New England. Solo lambita invece New York City, fatta eccezione per le precipitazioni record di sabato notte.