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Il ministro delle finanze israeliano Bezalel Smotrich, sottolineando che il nuovo capo di stato maggiore ha un piano più rapido e più intenso di prima - TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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21:08
21:08
Siria: raid aerei israeliani nel sud del Paese
Israele ha compiuto raid aerei nel sud della Siria: lo riferiscono i media ufficiali siriani.
I raid hanno colpito la provincia di Deraa, nel sud del paese. «Gli aerei dell'occupazione israeliana hanno effettuato diversi attacchi nei pressi delle località di Jbab e Izraa, nel nord della provincia di Deraa», ha riferito l'agenzia di stampa ufficiale Sana, senza fornire ulteriori dettagli sugli obiettivi colpiti.
18:23
18:23
I colloqui tra Boehler e Hamas «una situazione isolata»
I negoziati statunitensi per il rilascio degli ostaggi trattenuti a Gaza continueranno a essere condotti dall'inviato del presidente Trump in Medio Oriente Steve Witkoff, ha affermato il segretario di Stato americano Marco Rubio. Il quale ha definito i colloqui diretti tra l'inviato statunitense per gli ostaggi Adam Boehler e Hamas una «situazione isolata» che finora «non ha dato frutti». Lo riferisce Haaretz citando Reuters.
17:46
17:46
L'ONU preoccupata per l'interruzione di energia elettrica a Gaza
L'Onu è preoccupata per le «gravi conseguenze» per la popolazione civile di Gaza derivanti dalla cessazione della distribuzione di energia elettrica da parte di Israele nel territorio palestinese, che è già privato delle forniture di carburante da più di una settimana.
La decisione di Israele «è molto preoccupante. Senza elettricità e con il carburante bloccato, gli ultimi impianti di desalinizzazione dell'acqua, strutture sanitarie e panifici a Gaza rischiano di chiudere, con gravi conseguenze per i civili», sottolinea un portavoce dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, in una e-mail all'agenzia di stampa Afp.
16:53
16:53
Raid aerei israeliani nella Striscia di Gaza
L'esercito israeliano ha dichiarato di aver effettuato attacchi aerei contro 'terroristi' che stavano seppellendo ordigni esplosivi nel terreno nella Striscia di Gaza, dove è in vigore una tregua tra Israele e Hamas dal 19 gennaio. Lo scrive la Forza di difesa israeliana (IDF) su Telegram.
«In precedenza tre terroristi sono stati avvistati vicino alle truppe dell'esercito nella zona di Nuseirat, mentre cercavano di nascondere un ordigno esplosivo nel terreno», ha detto l'esercito in una nota. «L'aeronautica ha effettuato un attacco e gli obiettivi sono stati colpiti», ha aggiunto.
In una dichiarazione separata, l'esercito ha affermato che «diversi terroristi» sono stati l'obiettivo di un altro attacco aereo a Shujaiya, un quartiere a est di Gaza City, nel nord del territorio palestinese, dopo essere stati avvistati mentre seppellivano un ordigno esplosivo vicino ai soldati israeliani.
16:51
16:51
«Le forze di sicurezza siriane hanno ucciso 1068 civili»
Le forze di sicurezza siriane e i loro alleati hanno ucciso 1068 civili, secondo un nuovo bilancio diffuso dall'Osservatorio siriano per i diritti umani.
15:58
15:58
Witkoff: «Fissiamo una scadenza per crisi degli ostaggi»
«Questa situazione non può continuare. Gli ostaggi sono trattenuti a Gaza in condizioni terribili. Tornano malati, non hanno mangiato e non hanno ricevuto cure mediche. Dobbiamo fissare una data di scadenza per la conclusione di questa crisi».
Lo ha dichiarato oggi l'inviato Usa Steve Witkoff durante un'intervista a Fox News, aggiungendo che «Hamas deve lasciare la Striscia, non avrà scelta», ha detto. Per quanto riguarda il ruolo del Qatar come mediatore, Witkoff ha elogiato gli sforzi di Doha.
«Il Qatar ha fatto un lavoro eccellente nei colloqui con Israele, anche se a volte non ricevono il giusto riconoscimento», ha dichiarato.
15:42
15:42
Hamas all'inviato USA: «Non rinunciamo ad armamenti»
Il quotidiano del Qatar al Araby al Jadeed ha pubblicato alcuni dettagli dei colloqui diretti tra Hamas e l'inviato degli Stati Uniti per gli ostaggi Adam Boehler affermando che la questione dell'arsenale offensivo del gruppo terroristico è stata centrale negli incontri.
I vertici di Hamas hanno affermato che non rinunceranno «all'armamento delle fazioni palestinesi nemmeno se venisse istituito uno Stato palestinese: è un principio irrinunciabile, anche se la leadership dovesse cambiare», hanno detto.
14:52
14:52
«Se Israele riprenderà a combattere a Gaza, gli ostaggi moriranno»
Il leader dell'opposizione israeliana Yair Lapid ha avvertito che «se Israele riprenderà a combattere a Gaza, gli ostaggi moriranno». E ha affermato che «l'argomentazione secondo cui combattiamo per riportarli a casa non ha superato alcun test. Più la guerra continua, più ostaggi muoiono. Il governo non deve e non può mentire al pubblico. Tornare alla guerra significa la morte degli ostaggi».
10:52
10:52
Conclusa «con successo» l'operazione militare nell'ovest della Siria
Il ministero della difesa siriano ha annunciato la conclusione «con successo» dell'operazione militare nell'ovest del paese, dove da giovedì gli scontri con i lealisti del regime caduto degli Assad e le esecuzioni di massa di civili hanno provocato centinaia di morti.
«Annunciamo la fine dell'operazione militare dopo che le nostre forze sono riuscite a raggiungere tutti gli obiettivi prefissati», ha detto il portavoce del ministero Hassan Abdel Ghani, citato dall'agenzia di stampa ufficiale siriana Sana.
10:00
10:00
Il punto alle 10
Il ministro delle finanze israeliano Bezalel Smotrich in un'intervista rilasciata oggi ha annunciato che Israele tornerà presto a combattere a Gaza e che il nuovo capo di stato maggiore ha un piano più rapido e più intenso di prima.
«Lui vuole una campagna molto più intensa, rapida e potente, il cui obiettivo è l'occupazione della Striscia di Gaza, la completa distruzione di Hamas e il ritorno degli ostaggi. Non ripeteremo la follia del precedente capo di stato maggiore», ha affermato.
Smotrich ha definito i colloqui diretti tra Stati Uniti e il movimento islamista Hamas, al potere a Gaza, «un errore totale».