Kim assiste al test di un nuovo missile antiaereo

La Corea del Nord ha condotto un test del suo ultimo sistema missilistico antiaereo in un'esercitazione osservata dal leader Kim Jong-un. Lo hanno riferito i media statali di Pyongyang.

Il lancio ha dimostrato la «risposta rapida al combattimento» del sistema, ha affermato la Korean Central News Agency (KCNA), ed è avvenuto poco più di una settimana dopo che la Corea del Sud ha iniziato un'importante esercitazione militare annuale congiunta con gli Stati Uniti.

Il test dell'ultimo sistema missilistico antiaereo nordcoreano è stato comunicato all'indomani della fine delle manovre militari annuali congiunte di Corea del Sud e Stati Uniti, denominate «Freedom Shield», e nel giorno dell'arrivo a Pyongyang del segretario del Consiglio di sicurezza russo Serghei Shoigu, che vedrà il leader Kim Jong-un e altri funzionari, secondo i media di Mosca.

Kim, che ha supervisionato le operazioni, ha elogiato il sistema e ha espresso gratitudine per gli sforzi dei ricercatori e dei funzionari dell'industria delle munizioni, affermando che l'esercito del Nord sarà dotato di «un altro importante sistema di difesa con prestazioni di combattimento lodevoli», ha riportato l'agenzia statale KCNA senza specificare dove si sia tenuto il test.

Tuttavia, la Corea del Sud ha riferito la scorsa settimana che il Nord ha lanciato «molteplici missili balistici non meglio identificati» dopo l'avvio delle manovre «Freedom Shield».

I funzionari militari di Washington e Seul hanno detto che Pyongyang potrebbe aver ricevuto supporto tecnico da Mosca nello sviluppo di armi convenzionali, tra cui missili antiaerei, in cambio dello spiegamento di truppe nordcoreane per rafforzare la Russia nella guerra in Ucraina.

La KCNA, inoltre, ha anche pubblicato una dichiarazione del ministero della difesa nordcoreano di forte critica alle manovre di USA e Corea del Sud, durate di 11 giorni e conclusesi ieri, ritenute «nient'altro che una prova generale di guerra di aggressione volta a invadere e occupare» la Corea del Nord. «Le mosse militari sconsiderate» di Seul e Washington «possono senza dubbio portare le conseguenze più gravi che non desiderano», ha avvertito il ministero.

Ieri Kim ha inoltre ispezionato un cantiere navale militare nella città portuale occidentale di Nampho e ordinato un rapido aumento della capacità di costruzione per rafforzare la Marina. Il leader nordcoreano ha fornito «consigli sul campo» alle strutture e ha visitato le sue varie linee di produzione, insieme ad alti funzionari del Comitato centrale del Partito dei Lavoratori, ha ancora riferito la KCNA.

«È una questione primaria e importante» per il paese rafforzare le forze navali e «accelerare la modernizzazione dell'industria cantieristica, aumentando in modo radicale la capacità complessiva di costruzione», ha osservato Kim. Il paese «dovrebbe aprire una nuova era in cui l'industria cantieristica subirà un rapido cambiamento e garantire che cambi senza errori», ha aggiunto, sottolineando la necessità di dare la massima priorità alla modernizzazione dell'industria e al supporto nazionale.

Le ultime istruzioni di Kim seguono la presunta visita tenuta ai cantieri navali responsabili della costruzione di navi da guerra all'inizio di marzo, dove ha ispezionato un sottomarino presentato come a propulsione nucleare in fase di costruzione.

Il leader, nel resoconto dei media statali, ha visitato l'ultima volta gli impianti di Nampho a febbraio dell'anno scorso per esaminare i progressi nella costruzione navale militare.