La Cia vuole resuscitare i mammut lanosi e le tigri della Tasmania
La Cia vuole far resuscitare dall'estinzione i mammut lanosi e le tigri della Tasmania, usando le ultime tecnologie di editing del Dna.
Secondo i media USA, l'agenzia di intelligence americana, tramite la società controllata In-Q-Tel, sta finanziando l'azienda con sede in Texas Colossal Biosciences, impegnata nella ricerca sulla resurrezione di animali estinti.
L'obiettivo è «vedere ancora una volta il mammut lanoso tuonare sulla tundra» attraverso l'uso dell'ingegneria genetica, ovvero utilizzando la nuove tecnologie di editing del Dna. Colossal Biosciences ha dichiarato interesse anche nel resuscitare la tigre della Tasmania, un marsupiale simile a un lupo che si estinse negli anni Trenta, così come il celebre uccello dodo. La Cia - stando ad un post sul blog di In-Q-Tel - non è tanto interessata ai mammut, quanto alla tecnologia di ingegneria genetica che l'azienda intende sviluppare: «Strategicamente si tratta meno dei mammut e più delle capacità scientifiche per farlo», hanno spiegato.
Secondo il post, investire in questo progetto aiuterà il governo degli Stati Uniti a «stabilire gli standard etici, oltre che tecnologici» per la tecnologia dell'ingegneria genetica e mantenere gli Usa un passo avanti rispetto alle nazioni concorrenti che potrebbero essere interessate a leggere, scrivere e modificare il codice genetico.