Mondo
La diretta

«Missili a lungo raggio USA dispiegati in Germania? Un passo verso la guerra fredda»

Il Cremlino ha preso posizione sul piano annunciato ieri da Washington: «Formuleremo una risposta militare a questo nuovo gioco» – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
LIVE
«Missili a lungo raggio USA dispiegati in Germania? Un passo verso la guerra fredda»
Red. Online
11.07.2024 06:21
21:34
21:34
«Missili a lungo raggio USA dispiegati in Germania? Un passo verso la guerra fredda»

I piani degli Usa di dispiegare missili a lungo raggio in Germania sono «passi verso il ritorno della guerra fredda». Lo ha detto il portavoce del Cremlino, secondo quanto riporta la Tass.

20:40
20:40
Ginevra: 300 ucraini manifestano dopo l'attacco russo all'ospedale di Kiev

Circa 300 ucraini hanno manifestato oggi la loro indignazione sulla Piazza delle Nazioni a Ginevra dopo l'attacco russo di lunedì all'ospedale pediatrico di Kiev. I dimostranti hanno chiesto più armi per il loro Paese, oltre all'assistenza umanitaria.

Alcuni striscioni accusavano il presidente russo Vladimir Putin di essere un «assassino di bambini» e il suo Paese di essere uno «Stato terrorista». Su un cartello si poteva leggere «Abbiamo bisogno di giustizia, non di condoglianze». Durante la manifestazione è stato osservato un minuto di silenzio in omaggio alle vittime.

20:39
20:39
«Gli alleati devono togliere i limiti agli attacchi»

«Se vogliamo vincere abbiamo bisogno che i nostri partner eliminino tutte le restrizioni» sugli attacchi con le loro armi in territorio russo. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in una conferenza stampa durante il vertice della Nato a Washington.

«Non sapevo che Viktor Orban andasse da Putin o in Cina o da Trump quando è venuto in Ucraina», ha poi aggiunto sul premier ungherese. «Con tutto il rispetto per tutti i Paesi, piccoli o grandi, non tutti i leader possono fare i mediatori, ci vuole il potere», ha commentato Zelensky.

20:38
20:38
«L'Ucraina è vicina all'ingresso nella NATO»

«Sono convinto che l'Ucraina è vicina all'ingresso nella NATO. Il prossimo passo sarà l'invito formale e poi la piena membership». Lo ha detto il presidente Volodymyr Zelensky in una conferenza stampa durante il vertice della NATO a Washington.

20:35
20:35
Biden annuncia a Zelensky nuovi aiuti per 225 milioni

Joe Biden ha annunciato oggi in un incontro con Volodymyr Zelensky, a margine del summit NATO, un nuovo pacchetto di aiuti da 225 milioni di dollari per l'Ucraina, compreso un sistema missilistico Patriot (il secondo finora) per rafforzare le sue difese aeree.

Il pacchetto include missili antiaerei Stinger, munizioni per sistemi missilistici di artiglieria ad alta mobilità o Himars e altri proiettili di artiglieria da 155 mm e 105 mm.

19:03
19:03
Nel mirino del complotto russo c'era il capo di Rheinmetall

Sarebbe stato il capo della tedesca Rheinmetall, Armin Papperger, 61 anni, l'obiettivo del complotto russo sventato dai servizi segreti americani. È quanto scrive la Bild, citando la Cnn.

Si tratta infatti del colosso tedesco che produce veicoli militari e munizioni per gli ucraini. Stando alla fonte citata dalla tv americana, ci sarebbero anche altri leader dell'industria delle armi europee nella lista della morte di Vladimir Putin. Il piano per eliminare Papperger era però piuttosto avanzato.

18:57
18:57
«Daremo una risposta militare ai missili USA in Germania»

«La natura della nostra risposta» ai piani per lo schieramento di missili Usa in Germania «sarà determinata in modo calmo e in modo professionale. Al di là di ogni dubbio, l'esercito ha già preso nota» e «formuleremo innanzitutto una risposta militare a questo nuovo gioco senza ansia ed emozioni». Lo ha detto il vice ministro degli Esteri russo Sergei Ryabkov citato da Interfax.

17:43
17:43
Sventato un complotto russo per uccidere il leader di un'azienda che produce armi per Kiev

Gli Stati Uniti e la Germania hanno sventato un complotto della Russia per uccidere l'amministratore delegato di una società tedesca che produce e invia armi all'Ucraina.

Lo riporta Cnn citando alcune fonti, secondo le quali il complotto è uno dei tanti piani della Russia per assassinare manager dell'industria della difesa che sostengono Kiev in Europa.

17:14
17:14
Dopo Kiev, Mosca e Pechino, Orban visita Mar-a-Lago

Il primo ministro ungherese Viktor Orban incontrerà oggi in Florida l'ex presidente americano Donald Trump dopo il vertice della Nato a Washington: lo scrive il New York Times citando un funzionario della campagna di Trump e una persona vicina all'ex presidente che è stata informata sulla questione. Orban sbarcherà a Mar-a-Lago dopo la sua controversa 'missione di pace' tra Kiev, Mosca e Pechino.

15:38
15:38
Mosca inserisce Yulia Navalnaya nella lista dei terroristi

La Russia ha incluso Yulia Navalnaya, vedova di Alexei Navalny morto in prigione a febbraio, nell'elenco dei «terroristi ed estremisti», due giorni dopo aver emesso un mandato di arresto in contumacia contro di lei.

Il nome di Yulia Navalnaya figura nell'elenco del Rosfinmonitoring, il servizio di intelligence finanziaria russo. Martedì è stata accusata dalla giustizia russa di «partecipazione a un gruppo estremista».

14:29
14:29
Kallas: «In Ucraina si gioca la credibilità della NATO»

«La guerra in Ucraina e la nostra risposta determinano anche il grado di credibilità della Nato e l'efficacia della sua deterrenza». Lo ha affermato oggi a Washington la prima ministra estone, Kaja Kallas.

Kallas ha sottolineato che l'Ucraina è stata attaccata dalla Russia solo perché Kiev si trova ancora in una «zona grigia»: solo l'ingresso dell'Ucraina nella Nato potrà porre fine alle «zone grigie» in Europa rendendo tutto il continente maggiormente sicuro e resiliente, ha aggiunto.

«Le zone grigie sono un fattore di conflitto: non ritengo si tratti di un elemento che gioca a favore della pace»; ha concluso la politica estone.

13:50
13:50
Kiev: «44 morti e 196 feriti nell'attacco russo di lunedì»

Il massiccio attacco missilistico lanciato dalla Russia contro l'Ucraina lunedì scorso ha provocato 44 morti e 196 feriti: lo ha affermato oggi la portavoce dei Servizi di emergenza del Paese, Svitlana Vodolaha, come riporta Ukrinform.

«L'otto luglio abbiamo avuto uno dei più massicci attacchi russi contro il nostro Paese, in particolare contro la capitale. Gli attacchi mattutini hanno preso di mira Kiev, Dnipro, Kryvyi Rih e in parte la regione di Kiev. Sfortunatamente, 44 persone sono state uccise e 196 ferite, tra cui dieci bambini. I soccorritori hanno salvato 11 persone, tra cui tre bambini,» ha affermato Vodolaha.

Nella capitale, ha aggiunto, sono state uccise 33 persone e altre 125 sono rimaste ferite, inclusi dieci bambini.

13:49
13:49
Erdogan: «Preoccupa la prospettiva di una guerra tra Russia e NATO»

«La possibilità di un conflitto diretto tra la NATO e la Russia è senza dubbio preoccupante, qualunque passo che possa portare a questo risultato dovrebbe essere consapevolmente evitato».

Lo ha affermato il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, all'agenzia di stampa turca, Anadolu.

In precedenza, esprimendosi su quanto sta accadendo a Gaza e nei Territori occupati, Erdogan ha affermato che oggi il popolo palestinese è esposto a una brutalità simile a quella vissuta a Srebrenica 29 anni fa.

«Istituzioni e organizzazioni internazionali stanno semplicemente assistendo all'uccisione di circa 40mila innocenti, tra cui 16mila bambini, come 29 anni fa», ha detto il leader turco in un videomessaggio in occasione dell'anniversario del genocidio a Srebrenica durante la guerra in Bosnia-Erzegovina.

«Come per Srebrenica, i responsabili della barbarie a Gaza prima o poi saranno giudicati davanti alla legge internazionale», ha aggiunto.

13:14
13:14
Polonia: migliaia di ucraini si fanno avanti per la brigata dei volontari

Migliaia di ucraini si sono fatti avanti per partecipare alla «brigata dei volontari» ucraini sorta in Polonia: lo riporta il governo di Varsavia secondo quanto scrive la Dpa.

«Molti di loro vogliono davvero servire il proprio Paese e dare un contributo al fronte, ma allo stesso tempo dicono: 'non vogliamo essere mandati a combattere senza un adeguato addestramento e senza le armi necessarie'», ha riferito il ministro degli Esteri polacco Radoslaw Sikorski, affermando fra l'altro che l'intenzione della Polonia sia quella di fornire questo addestramento militare. «Se ciascun paese europeo facesse così, l'Ucraina avrebbe più brigate», aggiunge il capo della diplomazia polacca.

Frattanto, il ministero della Difesa russo ha annunciato che le sue forze hanno conquistato un altro villaggio nel Donetsk. «Le unità del gruppo tattico centrale hanno migliorato la loro posizione tattica e liberato l'insediamento di Voskhod nella Repubblica Popolare di Donetsk», si legge in un comunicato riportato diffuso dalla Tass.

13:12
13:12
Svezia, dopo gli F-16 anche i caccia Gripen a Kiev

Il ministro degli Esteri della Svezia, Tobias Billstrom, ha confermato che il Paese invierà in futuro all'Ucraina gli aerei da caccia Gripen.

«Dobbiamo fornire all'Ucraina quanto più sostegno militare possibile, compresa la difesa aerea, affinché l'Ucraina possa difendersi», ha detto Billstrom in un'intervista a Voice of America. Il ministro ha osservato che l'Ucraina riceverà adesso gli F-16 dai suoi partner, aggiungendo che quando questi aerei verranno schierati «allora potremo iniziare a parlare dei caccia Gripen».

A fine maggio Billstrom aveva spiegato che era «stato deciso che era troppo per l'Ucraina integrare due caccia allo stesso tempo», annunciando che «i Gripen arriveranno dopo che gli F-16 saranno dispiegati dall'aviazione» di Kiev.

11:59
11:59
Cremlino: «Necessarie misure per contenere la NATO»

Il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, ha affermato oggi che la dichiarazione del vertice della Nato a Washington rappresenta «una seria minaccia per la sicurezza della Federazione Russa» e che per questo in risposta saranno «necessarie misure ponderate, coordinate ed efficaci per contenere la Nato». È quanto scrive l'agenzia Interfax.

Frattanto, dopo il Canada, anche il governo olandese ha deciso di spendere altri 300 milioni di euro per acquistare munizioni destinate agli aerei da caccia F-16 che i Paesi Bassi invieranno in Ucraina.

11:11
11:11
Dal Canada altri 338,2 milioni di euro per l'Ucraina

Il primo ministro canadese Justin Trudeau ha annunciato un nuovo pacchetto di aiuti militari per l'Ucraina del valore di 338,2 milioni di euro durante un incontro ieri a Washington con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Lo ha reso noto l'ufficio della presidenza di Kiev, come riporta Ukrinform. «È molto importante che il nostro popolo lo sappia. Grazie per il vostro aiuto e per il pacchetto di difesa aggiuntivo. Ciò rafforzerà ulteriormente i nostri eroi sul campo di battaglia», ha affermato Zelensky.

10:53
10:53
Mosca smentisce: «Non parteciperemo a un secondo vertice di pace»

La Russia non ha intenzione di partecipare a una seconda conferenza di pace sull'Ucraina, dopo quella del mese scorso in Svizzera, dal momento che le sue proposte vengono ignorate.

Lo ha fatto sapere il vice ministro degli Esteri di Mosca, Mikhail Galusin, citato da Ria Novosti, sottolineando che un nuovo summit - che potrebbe essere ospitato dall'Arabia Saudita - esaminerebbe ancora una volta unicamente le proposte del presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

«Per noi - dice, commentando alcune indiscrezioni secondo cui Kiev starebbe lavorando a una seconda conferenza, questa volta con la partecipazione di Mosca, da tenersi prima delle presidenziali americane di novembre - ultimatum di questo tipo sono inaccettabili e non prenderemo parte a questi summit».

10:37
10:37
Droni russi nel nord-est, feriti due civili

Due civili sono rimasti feriti questa mattina nella regione di Sumy, nell'Ucraina nord-orientale, in seguito ad un attacco con droni russo: lo ha reso noto su Facebook la Procura regionale, come riporta Ukrinform.

I droni hanno colpito la città di Seredyna-Buda, provocando un incendio in un edificio residenziale.

«L'11 luglio 2024, intorno alle 7:00 (le 6:00 in Svizzera), gli occupanti hanno attaccato le infrastrutture civili di Seredyna-Buda nel distretto di Shostka con droni. Di conseguenza, un edificio residenziale ha preso fuoco», si legge in un comunicato e due persone sono rimaste ferite da schegge.

08:54
08:54
«Kiev vorrebbe anche la Russia ad un secondo vertice di pace»

Kiev vorrebbe invitare anche la Russia ad un secondo vertice di pace che dovrebbe tenersi prima delle elezioni presidenziali di novembre negli Stati Uniti: lo scrive Bloomberg citando fonti vicine al dossier.

Il piano fa seguito al primo vertice che si è svolto in Svizzera il 15-16 giugno e ha coinvolto rappresentanti di oltre 90 paesi. La Russia non era stata invitata e diversi Stati avevano inviato delegazioni di livello inferiore.

Pochi giorni dopo, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky aveva detto che era necessario prepararsi «per un secondo summit di pace», definendolo «molto importante». Zelensky aveva sottolineato di volere «negoziati alla luce del sole, non segreti», ma non aveva parlato di un possibile invito a Mosca.

08:13
08:13
Abbattuti sei droni russi lanciati sull'Ucraina

Le forze russe hanno lanciato la notte scorsa sull'Ucraina sei droni kamikaze e due missili balistici Iskander-M: lo ha reso noto su Telegram l'Aeronautica militare di Kiev.

Le difese aree ucraine hanno distrutto tutti i droni nemici, ma i due missili - lanciati dalla regione russa di Kursk - hanno colpito la regione di Sumy, nell'Ucraina nord-orientale. Da parte loro, i Russi avrebbero intercettato e distrutto stanotte cinque droni sulle regioni di Bryansk, Mosca, Tambov e Tula.

06:45
06:45
Trovate fosse comuni di civili torturati nel Dotesk

I corpi di civili, alcuni dei quali presentano tracce di tortura, sono stati riesumati nella città di Avdeyevka nella Repubblica popolare di Donetsk, ha detto alla TASS un deputato della DPR. «Diverse dozzine di corpi di civili sono stati riesumati ad Avdeyevka. Si trattava di un luogo di sepoltura improvvisato. Le cause di morte sono diverse. Alcuni avevano tracce di tortura», ha affermato Sergey Prokopenko, primo vicepresidente del parlamento della DPR. Secondo Prokopenko si sta cercando di identificare i morti e ritrovare i loro parenti.

06:22
06:22
Il punto alle 6.00

La Cina esorta la Nato a smettere di «incitare allo scontro» dopo che le pesanti accuse mosse a Pechino in merito alla fornitura di aiuti cruciali a Mosca nella sua invasione dell'Ucraina.

«La Nato dovrebbe smettere di esaltare la cosiddetta minaccia cinese, smettere di incitare allo scontro e alla rivalità e contribuire maggiormente alla pace e alla stabilità nel mondo», afferma in una nota un portavoce della missione cinese presso l'Unione Europea.