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Fonti d'intelligence sudcoreane e ucraine parlano di migliaia di soldati di Pyongyang già in territorio russo, pronte a unirsi ai combattimenti in Ucraina – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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17:13
17:13
Varsavia chiude un consolato russo: «Ci sono stati tentativi di sabotaggio»
Il ministro degli esteri polacco Radoslaw Sikorski ha reso noto di aver ordinato la chiusura del consolato russo a Poznan (Polonia occidentale), accusando Mosca di tentativi di sabotaggio.
«Ho informazioni che la Russia è dietro i tentativi di sabotaggio in Polonia e nei paesi alleati. Ho quindi preso la decisione di ritirare il mio permesso al consolato russo di operare a Poznan», ha detto Sikorski ai giornalisti.
17:04
17:04
Putin incontra Xi: «Le relazioni russo-cinesi sono un modello»
Le relazioni tra Russia e Cina «sono diventate un modello di come dovrebbero essere costruite le relazioni tra gli Stati nel mondo moderno», ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin incontrando il suo omologo cinese Xi Jinping al vertice dei Brics a Kazan, in Russia. Lo riporta l'agenzia di stampa non governativa russa Interfax.
La Russia intende rafforzare ulteriormente la cooperazione con la Cina «su tutte le piattaforme internazionali al fine di garantire la sicurezza globale e un ordine mondiale giusto», ha detto Putin al suo omologo.
16:45
16:45
Si dimette il procuratore generale dell'Ucraina
Il procuratore generale dell'Ucraina, Andrei Kostin, ha rassegnato le dimissioni, secondo quanto riferisce l'agenzia di stampa Ukrainian Independent Information Agency (Unian).
Le dimissioni, ha spiegato Kostin, sono state motivate da uno scandalo relativo a falsi attestati di invalidità concessi a funzionari governativi per evitare la chiamata alle armi. Fatti sui quali è in corso un'inchiesta che ha toccato anche l'ufficio dello stesso procuratore generale.
16:30
16:30
Nuova base NATO nel Mar Baltico, Mosca convoca l'ambasciatore tedesco
La Russia ha convocato l'ambasciatore tedesco a Mosca per protestare contro l'apertura di una nuova base della Nato nel Mar Baltico, inaugurata ieri dalla Germania che ne è al comando, il cui scopo dichiarato è quello di coordinare le forze degli Stati membri dell'area contro le minacce provenienti dalla Russia.
«L'ambasciatore tedesco a Mosca è stato convocato presso il ministero degli esteri russo al quale è stata presentata una forte protesta», ha indicato la diplomazia russa in un comunicato.
14:49
14:49
Modi a Putin: «Pronto a fornire tutto l'aiuto possibile per la pace»
L'India auspica una fine del conflitto in Ucraina attraverso i negoziati e intende proseguire i suoi sforzi diplomatici in tale direzione. Lo ha detto il primo ministro Narendra Modi incontrando oggi a Kazan, in Russia, il presidente Vladimir Putin.
New Delhi è pronta «a fornire ogni possibile assistenza in futuro» per raggiungere la pace, ha aggiunto Modi, citato dall'agenzia Interfax.
Il premier indiano aveva incontrato Putin anche lo scorso luglio a Mosca, e tra i due vi sono stati negli ultimi mesi anche diversi colloqui telefonici.
Modi è a Kazan per il vertice dei Paesi Brics.
14:36
14:36
Kim Yo-jong: «Da Seul e Kiev provocazioni militari»
Kim Yo-jong, potente sorella del leader nordcoreano Kim Jong-un, ha duramente criticato la Corea del Sud e l'Ucraina per quella che ha definito «una provocazione militare» contro Pyongyang, paragonando i due Paesi a «cani cattivi allevati» dagli USA.
A pochi giorni dalla denuncia dell'intelligence di Seul e di Kiev sull'invio di truppe del Nord a sostegno della Russia nella sua guerra in Ucraina, Kim ha replicato che «una provocazione militare contro uno Stato con armi nucleari potrebbe portare a una situazione orribile, inimmaginabile per politici ed esperti militari in qualsiasi Paese grande o piccolo del mondo».
Kim, vicedirettrice del dipartimento del Comitato centrale del Partito dei Lavoratori, ha puntato il dito - in una dichiarazione rilanciata dalla KCNA - contro Seul e Kiev per il loro «atto da pazzi». Seul e Kiev sono «controparti esatte» nel fare «commenti sconsiderati» sugli Stati dotati di armi nucleari, aggiungendo che «sembra essere una caratteristica comune dei cani cattivi allevati dagli Stati Uniti», ha rincarato.
Sulla vicenda dei droni accusati di essere stati inviati dal Sud, Kim ha anche notato che è in corso un'indagine da parte delle apposite agenzie del Nord «per determinare ulteriori dettagli» sui velivoli spediti sulla capitale Pyongyang con volantini di propaganda anti-Corea del Nord. «Nessuno sa come saranno completate la nostra rappresaglia e vendetta», ha precisato, sostenendo che «un sacco di spazzatura motivazionale politica inviata» dalla Corea del Sud è stata scoperta in «molte parti» del Nord.
14:31
14:31
Erdogan conferma che domani sarà al summit BRICS in Russia
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha confermato che domani si recherà a Kazan, in Russia, per partecipare al vertice dei Brics, dopo avere accettato l'invito dell'omologo russo Vladimir Putin.
«Come Turchia, il nostro scopo è far crescere le nostre relazioni con i Brics e penso che il summit sarà una buona occasione», ha aggiunto il leader turco, in un intervento al gruppo parlamentare del suo partito AKP, trasmesso dalla tv di Stato TRT.
Recentemente, Ankara ha fatto sapere che intende entrare nell'organizzazione di cui fanno già parte Russia, Cina, Brasile, India, Sudafrica, Iran, Egitto, Etiopia ed Emirati Arabi Uniti.
14:31
14:31
«I negoziati di pace con la Russia dipendono dal voto USA»
La possibilità di avviare negoziati di pace con la Russia "dipenderà" dal risultato delle elezioni presidenziali americane, previste per il 5 novembre: lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
"Secondo me, dipende innanzitutto dalle elezioni negli Stati Uniti", ha affermato ieri il leader ucraino durante un incontro con un gruppo di giornalisti. Le sue dichiarazioni erano state poste sotto embargo fino a oggi.
Zelensky ha anche dichiarato che la Germania "teme" la reazione della Russia se Kiev fosse invitata a far parte della NATO. "È un dato di fatto che la parte tedesca è scettica riguardo alla nostra adesione", ha dichiarato Zelensky ai giornalisti. "Hanno paura della questione NATO-Germania in termini di reazione russa".
Il presidente ucraino ha inoltre assicurato che il suo paese non sta chiedendo agli alleati occidentali "armi nucleari" per combattere l'invasione russa, dopo alcune dichiarazioni ambigue rilasciate la scorsa settimana. "Non chiediamo che ci vengano date armi nucleari", ha dichiarato ai giornalisti. Giovedì scorso, egli aveva suggerito che l'Ucraina dovrebbe avere "armi nucleari" se non potesse far parte di un'alleanza come la NATO, osservazioni denunciate con forza da Mosca.
14:07
14:07
«Conquistato un altro villaggio nell'est»
Il ministero della difesa di Mosca ha annunciato che le forze russe hanno conquistato un altro villaggio, quello di Novosadovoe, nella regione ucraina orientale di Donetsk. Lo riferiscono le agenzie russe.
13:34
13:34
Da inizio invasione, «l'Ucraina ha perso 10 milioni di abitanti»
La popolazione in Ucraina è diminuita di oltre 10 milioni dall'invasione della Russia nel febbraio 2022: lo ha reso noto il Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione (UNFPA), citando dati delle autorità ucraine.
«Nel complesso, vediamo che la popolazione in Ucraina è diminuita di oltre 10 milioni dall'inizio della guerra», ha detto la direttrice regionale dell'UNFPA, Florence Bauer, in una conferenza stampa a Ginevra. Il calo, ha aggiunto, è dovuto a una «combinazione di fattori».
Secondo una stima del World Economic Outlook del Fondo monetario internazionale, il Paese ha attualmente ha circa 33,3 milioni di abitanti.
12:34
12:34
UE: via libera dall'Eurocamera al prestito da 35 miliardi a Kiev
Il Parlamento europeo ha approvato, con 518 voti favorevoli, 56 contrari e 61 astensioni, la nuova assistenza macrofinanziaria (AMF) all'Ucraina, un prestito fino a 35 miliardi di euro da rimborsare con le future entrate derivate da beni russi congelati.
Il prestito approvato dall'Eurocamera fa parte di un pacchetto del G7 concordato lo scorso giugno per fornire fino a 50 miliardi di dollari di sostegno finanziario al paese.
Il nuovo meccanismo di prestiti all'Ucraina metterà a disposizione le future entrate provenienti dai beni congelati della Banca centrale russa situati nell'UE. Questi fondi aiuteranno l'Ucraina a rimborsare il prestito all'Unione ed a altri altri partner del G7.
I nuovi fondi saranno erogati fino alla fine del 2025, e sono soggetti al "costante impegno dell'Ucraina a sostenere meccanismi democratici efficaci, a rispettare i diritti umani".
Il Consiglio europeo ha annunciato che adotterà formalmente il regolamento sui prestiti mediante procedura scritta dopo il voto di oggi.
11:40
11:40
Sospetta corruzione, si dimette il vicesindaco di Kiev
Il vicesindaco di Kiev, Volodymyr Prokopiv, ha rassegnato oggi le sue dimissioni dopo che il sindaco Vitali Klitschko lo aveva sospeso dall'incarico alla luce di un'indagine dei media su un presunto caso di corruzione. Lo riporta RBC-Ucraina.
Klitschko aveva lanciato un appello questa mattina su Telegram «alle forze dell'ordine e alle autorità anticorruzione affinché verifichino i fatti presentati dai giornalisti investigativi di Bihus.Info riguardo al vicepresidente del KMDA(l'Amministrazione statale della città di Kiev, ndr), Volodymyr Prokopiv».
Il sindaco aveva aggiunto che «per tutta la durata dell'ispezione, per motivi di obiettività, sospendo Prokopiv dall'esercizio delle funzioni di vice capo del KMDA dai poteri di autogoverno».
La scorsa settimana, un'indagine del media Bihus.Info specializzato nella lotta alla corruzione aveva rivelato che i parenti di Prokopiv hanno acquistato numerose proprietà immobiliari in aree prestigiose della capitale durante il suo mandato al Consiglio comunale di Kiev.
Ieri, Bihus.Info aveva pubblicato la seconda parte dell'inchiesta, da cui emerge che due amici di Prokopiv hanno acquistato attraverso società private almeno sei proprietà immobiliari che in precedenza appartenevano alla città.
11:21
11:21
La Corte di Strasburgo condanna Mosca per la legge sugli agenti stranieri
La Corte europea dei diritti dell'uomo (CEDU) ha condannato la Russia per la legge sugli agenti stranieri e il modo in cui è stata applicata a 107 organizzazioni non governative, media e singoli individui della società civile.
La CEDU ha stabilito che la legislazione russa in vigore "è stigmatizzante, fuorviante, arbitraria e utilizzata in modo eccessivamente ampio e imprevedibile".
Lo scopo di Mosca, viene evidenziato, "era quello di punire e intimidire piuttosto che di rispondere a una presunta esigenza di trasparenza o a legittime preoccupazioni per la sicurezza nazionale".
11:17
11:17
Vertice Brics: oggi l'incontro bilaterale tra Putin e Xi
Il presidente russo Vladimir Putin e quello cinese Xi Jinping avranno un incontro bilaterale ggi a margine del XVI vertice dei paesi Brics nella città russa di Kazan. Lo ha annunciato il consigliere presidenziale russo Yuri Ushakov, citato dalla Tass. Il leader cinese è arrivato poco fa a Kazan.
10:15
10:15
La Corea del Sud potrebbe inviare personale militare in Ucraina
La Corea del Sud potrebbe inviare personale militare e di intelligence in Ucraina dopo che il Nord ha inviato truppe a sostegno della Russia: lo riporta il settimanale statunitense "Newsweek", che cita un funzionario dell'intelligence di Seul.
Secondo la fonte, il governo e le forze armate della Corea del Sud "stanno esaminando un piano per inviare in Ucraina un numero appropriato di personale, compresi ufficiali di intelligence (specializzati nella Corea del Nord) ed esperti di tattiche nemiche".
Il personale sudcoreano in Ucraina dovrebbe eseguire gli interrogatori, o fornire servizi di traduzione, se i soldati nordcoreani venissero catturati dalle forze ucraine, si legge nel rapporto. Inoltre, fornirebbe a Kiev informazioni sulle tattiche, sulla dottrina e sulle operazioni militari del Nord.
Il ministero della difesa della Corea del Sud ha dichiarato ieri che esaminerà le misure con "un atteggiamento aperto" riguardo alla possibile fornitura di armi all'Ucraina.
09:14
09:14
La Corea del Nord ribatte: «Invio di truppe in Russia? Solo voci infondate»
La Corea del Nord ha liquidato come «voci infondate» le accuse di Seul e Ucraina sull'invio di suoi soldati a combattere al fianco della Russia nella guerra contro Kiev, sostenendo che le sue relazioni con Mosca sono «legittime e cooperative».
Nel primo commento pubblico di Pyongyang da quando è emersa la vicenda, un rappresentante nordcoreano all'ONU ha affermato che, «per quanto riguarda la cosiddetta cooperazione militare con la Russia, la mia delegazione non sente il bisogno di commentare tali voci stereotipate e infondate volte a diffamare l'immagine del paese e a minare le legittime, amichevoli e cooperative relazioni tra due stati sovrani».
Il funzionario, citato dalla Yonhap, ha espresso i commenti durante una sessione tenuta ieri del Primo comitato dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite sul disarmo e la sicurezza internazionale.
I media ufficiali nordcoreani sono rimasti finora in silenzio sui resoconti dello spiegamento di 1'500 unità d'élite a Vladivostok, parte di un contingente di circa 12'000 unità, secondo le stime dell'intelligence di sudcoreana.
07:06
07:06
Il punto alle 7.00
Nuovi aiuti da Washington a Kiev. Ore fa, nel suo discorso serale, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato che gli Stati Uniti forniranno 800 milioni di dollari in aiuti militari all'Ucraina, finalizzati a finanziare la produzione di droni per rafforzare le capacità di difesa del Paese, si legge sul Kyiv Independent. «Ogni incontro con i nostri partner implica discussioni sul complesso industriale della difesa», ha dichiarato Zelensky. «Abbiamo bisogno che l'Ucraina sia in grado di difendere la propria sovranità e indipendenza indipendentemente da qualsiasi minaccia politica nel mondo».
L'annuncio ha fatto seguito all'incontro di Zelensky con il Segretario alla Difesa statunitense Lloyd Austin a Kiev, dove il capo del Pentagono ha annunciato un nuovo pacchetto di assistenza militare da 400 milioni di dollari per l'Ucraina. Il pacchetto comprendeva sistemi di difesa aerea HIMARS e munizioni di artiglieria da 155 mm, oltre ad altre armi e attrezzature per l'addestramento.
Un aiuto, ha da parte sua dichiarato il ministro della Difesa ucraino Rustem Umerov, «particolarmente importante prima dell'inizio dell'inverno, poiché la Russia non ha rinunciato alle sue intenzioni di far sprofondare l'Ucraina nel freddo e nell'oscurità. Il vostro incrollabile sostegno non è solo un gesto di amicizia. È un potente simbolo dei valori condivisi che legano le nostre nazioni».
Dall'inizio dell'invasione su larga scala da parte della Russia, all'inizio del 2022, gli Stati Uniti hanno impegnato oltre 60 miliardi di dollari in assistenza alla sicurezza dell'Ucraina.
Soldati giustiziati
Soldati russi hanno giustiziato due militari ucraini catturati nei pressi di Selydove, nell'Oblast' di Donetsk, ha riferito l'ufficio del procuratore regionale di Donetsk il 21 ottobre. Secondo le testimonianze raccolte, il 18 ottobre, durante un attacco alle posizioni ucraine, le forze russe hanno catturato i due soldati disarmati, li hanno costretti a faccia in giù e in seguito hanno sparato loro a distanza ravvicinata. Un'esecuzione, questa, che rappresenterebbe una violazione delle Convenzioni di Ginevra. Le forze dell'ordine ucraine, ha spiegato il Kyiv Independent, hanno avviato un'indagine penale in base alle leggi di guerra, mentre il responsabile in parlamento per i diritti umani, Dmytro Lubinets, ha informato le Nazioni Unite e la Croce Rossa del caso.
Le forze russe hanno giustiziato almeno 102 prigionieri di guerra ucraini dal 2022, ha dichiarato Lubinets in un'intervista del 18 ottobre, citando i dati dell'Ufficio del Procuratore Generale. Secondo Lubinets, il numero reale di questi casi è probabilmente molto più alto, poiché è difficile documentare i crimini di guerra russi senza prove di supporto come i video delle esecuzioni.