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La Corte costituzionale annulla le elezioni in Romania

Domenica era previsto il ballottaggio tra la candidata filo-europea Elena Lasconi e quello di estrema destra Calin Georgescu, sullo sfondo di possibili ingerenze russe
© KEYSTONE (AP Photo/Andreea Alexandru)
Ats
06.12.2024 14:32

La Corte costituzionale della Romania ha annullato le elezioni presidenziali. Domenica era previsto il ballottaggio tra la candidata filo-europea Elena Lasconi e quello di estrema destra Calin Georgescu arrivato in testa al primo turno.

Il voto si è svolto sullo sfondo delle possibili ingerenze russe. L'annullamento del primo turno delle presidenziali, tenutosi il 24 novembre scorso, è infatti avvenuto dopo la desecretazione di documenti riservati sulla sicurezza, relativi a presunte ingerenze straniere, in primis della Russia, sulla campagna elettorale condotta su TikTok da Calin Georgescu, il candidato indipendente di estrema destra vincitore a sorpresa del primo turno. Georgescu sarebbe stato favorito dalla piattaforma che gli avrebbe offerto condizioni vantaggiose.

La decisione dell'annullamento è giunta del tutto inaspettata dopo che la stessa Alta Corte nei giorni scorsi, pronunciandosi su ricorsi e obiezioni, aveva invece confermato il risultato del primo turno delle presidenziali, spianando temporaneamente la strada al ballottaggio che era previsto per domenica 8 dicembre con la sfida tra Georgescu e Elena Lasconi, leader del partito moderato di centrodestra Usr.

Chiesto l'annullamento anche del voto parlamentare

In Romania, il fondatore del partito nazionalista e anticorruzione Drept (Giustizia e Rispetto in Europa per tutti i Partiti), Vlad Gheorghe, ha presentato oggi un'istanza all'alta Corte di cassazione a Bucarest, chiedendo l'annullamento anche delle elezioni parlamentari in quanto «anche tale consultazione potrebbe essere stata influenzata da ingerenze straniere».

Il voto legislativo si è tenuto nel Paese balcanico domenica scorsa e ha visto il successo del partito socialdemocratico, unitamente a una forte avanzata delle forze di estrema destra.

La richiesta di annullamento delle legislative è giunta poche ore dopo la decisione della Corte costituzionale che, con una nuova decisione a sorpresa, ha annullato del tutto il primo turno delle elezioni presidenziali svoltosi il 24 novembre scorso per presunte ingerenze straniere sul processo elettorale. Il ballottaggio era in programma per domenica 8 dicembre.