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La disinformazione sempreverde sull’auto “ad acqua”

La notizia di questo presunto nuovo motore rivoluzionario si può leggere in questi giorni in Rete sulle bacheche di vari social network – Vediamo insieme come è nata questa storia e perché non è possibile
Facta.News
11.04.2023 21:30

Un’auto ad acqua che riesce a percorrere cinquemila chilometri con cinque litri. La notizia di questo presunto nuovo motore rivoluzionario si può leggere in questi giorni in Rete sulle bacheche di vari social network. 

La notizia tuttavia circola online da dieci anni ed è del tutto infondata. Non esiste infatti un’automobile alimentata solo ad acqua che riesca a percorrere migliaia di chilometri di strada. Vediamo insieme come è nata questa storia e perché non è possibile.

L’origine della falsa notizia dell’auto ad acqua

Almeno dal 2013 viene diffusa la notizia dell’acqua come possibile carburante per le automobili, presentando il tutto come un nuovo sistema in grado di rivoluzionare il mercato dell’auto e il suo impatto sull’ambiente. 

Esistono in realtà progetti, anche in Italia, che potrebbero aver “ispirato” la leggenda metropolitana che ha conosciuto nuova fortuna in questi giorni. Uno di questi è stato creato da un ingegnere italiano di nome Lorenzo Errico. Lo stesso Errico aveva pubblicato un video su YouTube dieci anni fa per fare chiarezza sul suo lavoro, che aveva l’obiettivo di diminuire i consumi e di ridurre le emissioni inquinanti delle auto. L’ingegnere aveva spiegato che il suo progetto riguardava un’auto ibrida, alimentata cioè non solo ad acqua (trasformata in ossidrogeno) ma anche dal suo carburante originale, cioè basato sul petrolio. 

Lorenzo Errico era intervenuto online anche in un secondo momento per specificare che il motore progettato si basava su un sistema dual fuel, dotato quindi di propulsione a due o più componenti. Nel caso specifico, continuava l'ingegnere, 35 per cento di ossidrogeno ricavato dall’acqua e il restante 65 per cento del carburante usato dalla vettura, come ad esempio benzina, gasolio e così via.

Il mito dell’auto ad acqua

Nonostante i diversi chiarimenti dello stesso ideatore, la notizia falsa di un’auto con un motore interamente ad acqua ha continuato a circolare in Rete, fino ad arrivare ai giorni nostri

Quello dell’auto con un motore alimentato ad acqua è un mito duro a morire. Svariati contenuti simili in diverse lingue sono comparsi online nel corso degli anni. 

Come però hanno spiegato nel 2019 diversi esperti ai fact-checker di Agence France-Presse, non è possibile utilizzare l’acqua per alimentare un’auto, in quanto non può essere bruciata come gli idrocarburi (benzina, etanolo, gas naturale) o l’idrogeno. La stessa conclusione si può trovare in molti autorevoli articoli pubblicati al riguardo, ad esempio dal sito del dipartimento di ingegneria del Massachusetts Institute of Technology (Mit), o ancora dalla prestigiosa rivista di divulgazione scientifica Scientific American.