La disinformazione sugli ordini esecutivi di Donald Trump

Il 20 gennaio 2025 Donald Trump si è ufficialmente insediato come 47esimo presidente degli Stati Uniti. Il giorno stesso del suo insediamento, il presidente ha firmato un centinaio di ordini esecutivi, tra cui la decisione di uscire dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e la grazia concessa agli assalitori del Congresso del 6 gennaio 2021.
L’enorme quantità di questi ordini esecutivi 一 si pensi che Biden, quattro anni fa, ne aveva firmati diciassette 一 hanno portato alla diffusione di disinformazione a proposito, alimentando confusione sulle reali misure intraprese da Trump.
Il presunto processo indetto contro Bill Gates
Il 2 gennaio 2025 si è diffusa la notizia di un processo ordinato dalla nuova amministrazione Trump contro Bill Gates per «crimini commessi contro l’America». La notizia non ha alcun fondamento e non esistono nemmeno dichiarazioni ufficiali sugli account social di Trump in merito, né sul sito della Casa Bianca.
A diffondere la falsa notizia è stato The People’s Voice, un sito noto per la diffusione di notizie false. Nell'articolo pubblicato il 20 dicembre scorso, si fa riferimento a un processo in corso nei Paesi Bassi, dove Gates è coinvolto in una causa civile intentata da una fondazione antivaccinista olandese per presunti effetti collaterali dei vaccini anti-Covid promossi da Gates stesso.Tuttavia, questa causa non ha nulla a che fare con presunti «crimini contro l’America». Peraltro, il termine «crimini contro l’America» non è un’accusa legale formale negli Stati Uniti e viene utilizzato solo in contesti colloquiali o politici.
La cittadinanza di Usha Vance revocata
Il 21 gennaio 2025 è stata diffusa su Facebook una notizia secondo cui la cittadinanza statunitense di Usha Vance, moglie del vicepresidente JD Vance, sarebbe stata revocata per via dell’ordine esecutivo firmato da Donald Trump sull’abolizione dello ius soli, la legge che garantisce la cittadinanza a chi nasce negli Stati Uniti. La notizia è falsa.
L'ordine esecutivo in materia di migrazione, e con oggetto 一 tra le altre cose 一 le direttive sulla concessione della cittadinanza americana, è stato firmato da Donald Trump il 20 gennaio 2025, giorno del suo insediamento. Tuttavia, non è retroattivo e non avrà alcun impatto sulla cittadinanza di Usha Vance, che è già cittadina americana. L'ordine esecutivo, che dovrebbe entrare in vigore il 19 febbraio 2025, è stato temporaneamente sospeso il 23 gennaio da un giudice federale che lo ha definito «palesemente incostituzionale».