La disinformazione sul Giubileo 2025
Con l’apertura della Porta Santa della Basilica di San Pietro in Vaticano, il 24 dicembre 2024 è iniziato per la Chiesa cattolica il Giubileo 2025, l’anno della remissione dei peccati che, di norma, ricorre ogni 25 anni. Il rituale religioso, seguito dai media a livello internazionale, ha portato alla diffusione di informazioni false sia prima che dopo l’inaugurazione vera e propria del Giubileo ordinario.
Le cinque Porte Sante
A metà dicembre 2024 è circolata una notizia su Facebook secondo cui Papa Francesco avrebbe aperto «cinque portali sacri» alla vigilia di Natale, un rituale che «non è mai stato fatto prima!». La notizia, però, è falsa.
Come annunciato a maggio 2024 da Papa Francesco nella «Bolla di Indizione», il pontefice alla vigilia di Natale ha aperto la Porta Santa della Basilica di San Pietro per inaugurare il Giubileo Ordinario. Nei giorni seguenti, sono state aperte (e saranno aperte) le porte delle altre tre Basiliche papali: San Giovanni in Laterano il 29 dicembre, Santa Maria Maggiore il 1° gennaio 2025 e San Paolo fuori le Mura il 5 gennaio. Inoltre, per la prima volta, è stata aperta una Porta Santa in un carcere, quello di Rebibbia a Roma, il 26 dicembre.
Contrariamente a quanto riportato online, le Porte Sante sono state aperte in giorni diversi, non solo alla vigilia di Natale. Inoltre, la tradizione che prevede l’apertura di più di una Porta Santa è secolare e risale al 1500, quando Papa Alessandro VI estese questo rituale a tutte le Basiliche papali. La novità del Giubileo 2025 sta nell’apertura della Porta Santa in un carcere, come segno di vicinanza ai detenuti.
La Porta Santa già aperta
Il 25 dicembre 2024 è stato condiviso un video su X che mostrava Papa Francesco mentre apriva la Porta Santa della Basilica di San Pietro. Il video ha suscitato alcuni dubbi perché il pontefice è stato inquadrato anche di fronte, quindi dall’interno della Basilica, segno che la porta fosse già stata aperta per far entrare le telecamere. Tuttavia, questa osservazione è fuorviante.
Infatti, la Porta Santa è solo una delle cinque porte che danno accesso alla Basilica dal portico d’ingresso, e si trova a destra dell’ingresso principale, noto come Porta del Filarete. Pertanto, le telecamere potevano già trovarsi all'interno della struttura, avendo avuto accesso da un'altra delle porte disponibili. Precisiamo che, mentre la Porta del Filarete consente l’accesso a San Pietro durante tutto l’anno, la Porta Santa viene aperta solo durante l’anno del Giubileo, rimanendo chiusa per il resto del tempo.