La nuova disinformazione diffusa da Fox News sull'assalto al Campidoglio americano

L’assalto al Campidoglio degli Stati Uniti del 6 gennaio 2021 da parte di centinaia di supporter dell’ex presidente Donald Trump, mentre veniva ratificata ufficialmente la vittoria di Joe Biden alle elezioni presidenziali, è finito da subito al centro della disinformazione.
In questi giorni una nuova ricostruzione di quei fatti, partita dall’America e basata su un uso fuorviante di video, si è diffusa in rete a livello internazionale in diverse lingue come ad esempio il francese, lo spagnolo e l’italiano. All’origine di questo nuovo caso di disinformazione c’è l’emittente statunitense Fox News e in particolare uno dei suo conduttori di punta: Tucker Carlson.
Andiamo con ordine e vediamo insieme di che cosa si tratta.
La ricostruzione (infondata) di Fox News
Lo scorso 6 marzo, durante Tucker Carlson Tonight, programma trasmesso da Fox News a partire dal 2016, il conduttore Tucker Carlson ha mandato in onda una serie di filmati dell’assalto e dell’occupazione del Congresso statunitense di due anni fa. Queste immagini, ha spiegato Carlson, provengono da oltre 40 mila ore di filmati delle telecamere di sicurezza del Campidoglio e sono state fornite all’emittente da Kevin McCarthy, politico repubblicano eletto a gennaio 2023 speaker della Camera.
Secondo il conduttore questi video sarebbero la prova che i media e legislatori democratici avrebbero mentito su quanto accaduto il 6 gennaio 2021 in Campidoglio. Le immagini mostrerebbero infatti come la maggior parte dei manifestanti non si sono comportati in modo violento, ma pacifico.
Ad esempio, durante lo show è stato trasmesso un video che mostra Jacob Chansley, divenuto noto dopo l’assalto come “lo sciamano di QAnon” visto il suo sostegno all’infondata teoria complottista di QAnon, che si sposta a piedi insieme a due agenti di polizia all’interno dei corridoi del Campidoglio statunitense, con indosso l’ormai celebre copricapo con corna da vichingo. Commentando il video, Carlson ha affermato che gli agenti di polizia nel Campidoglio non hanno mai «fermato Jacob Chansey», ma che anzi lo hanno aiutato agendo «come guide turistiche».
Perché questa tesi non regge alla prova dei fatti
La ricostruzione pubblicata da Tucker Carlson è però smentita da documenti ufficiali, altri video e testimonianze.
Già in passato, peraltro, il conduttore di Fox News ha diffuso teorie cospirative senza prove su diversi argomenti, compreso proprio l’assalto al Campidoglio del 6 gennaio 2021. Inoltre, in una nota interna del 7 marzo 2023 il capo della polizia di Capitol Hill J. Thomas Manger ha definito la notizia trasmessa da Fox News piena di «conclusioni offensive e fuorvianti».
Manger ha dichiarato infatti che sostenere che gli agenti avrebbero aiutato i rivoltosi è un’accusa oltraggiosa e falsa. Al riguardo, il capo della polizia del Campidoglio ha specificato che i video mandati in onda da Carlson sono stati utilizzati in maniera opportunistica poiché delle oltre 40 mila ore di registrazione sono stati estrapolati i momenti con meno tensione e tralasciati invece quelli che dimostrano il contesto di caos e di violenza di quel giorno.
Inoltre, Manger ha spiegato che poiché il numero dei manifestanti era nettamente maggiore rispetto agli agenti presenti, la polizia è stata costretta a usare tattiche di riduzione dell’escalation nel tentativo di convincere i rivoltosi a lasciare l’edificio in modo pacifico.
Per quanto riguarda poi Jacob Chansley, è importante sottolineare che l’uomo, condannato a quasi quattro anni di prigione per il suo ruolo nell’assalto a Capitol Hill, si è dichiarato colpevole a settembre 2021 in tribunale di aver ostacolato l’attività del Congresso. Nel patteggiamento, firmato dallo stesso “sciamano di QAnon” e attestando di averlo letto e di aver concordato «che è vero e accurato», si legge che l’uomo era entrato all’interno dell’edificio statale da una porta sfondata da altri manifestanti (esiste anche un video che documento questo momento) e che non aveva dato ascolto alle svariate richieste di diversi agenti di polizia di lasciare immediatamente l’edificio. Questo resoconto trova conferma in un’intervista rilasciata a marzo 2021 dall'ufficiale di polizia del Campidoglio Keith Robishaw che quel giorno era presente.
È utile poi ricordare che in base ai dati ufficiali aggiornati a marzo 2023 forniti dal Dipartimento della Giustizia degli Stati Uniti, gli agenti di polizia aggrediti nel corso dell’assalto al Campidoglio sono stati 140. Inoltre, ad oggi sono state arrestate circa mille persone, 326 delle quali con accuse di aggressione e resistenza a pubblici ufficiali. Più di cento soggetti sono stati accusati di aver usato un’arma mortale o pericolosa o di aver causato gravi lesioni personali a un ufficiale. Si sono dichiarate colpevoli 518 persone per una serie di reati e 420 imputati sono stati giudicati e condannati per i loro atti durante l’assalto del 6 gennaio 2021.