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Secondo quanto riportano i media locali, Zuzana Čaputová si sarebbe opposta all'invio di ulteriore assistenza militare all'Ucraina, in seguito all'elezione del primo ministro filorusso Robert Fico — TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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21:32
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Berset condanna l'attacco su Groza
Il presidente della Confederazione Alain Berset condanna l'attacco russo avvenuto su Groza - villaggio ucraino nel distretto di Kupiansk, nella regione di Kharkiv - che ha provocato almeno 51 morti.
«Il diritto umanitario internazionale va rispettato ad ogni costo», ha detto questa sera Berset tramite X (ex Twitter). I suoi pensieri vanno alle persone in Ucraina «che soffrono sotto la continua aggressione russa».
Berset si trovava oggi a Granada, in Spagna, per il vertice della Comunità politica europea. Presente anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
A Groza un missile, probabilmente un Iskander, ha colpito il negozio di alimentari e il bar dove una sessantina di ucraini si trovavano raccolti per la veglia funebre di un loro compaesano scomparso.
17:48
17:48
Putin: «Condotto con successo l'ultimo test del missile Burevestnik»
La Russia ha quasi completato il suo lavoro sulle armi strategiche avanzate e ha condotto con successo l'ultimo test del missile da crociera a propulsione nucleare Burevestnik, ha detto il presidente russo Vladimir Putin in una sessione plenaria del Valdai International Discussion Club, secondo quanto riferisce la Tass.
«In questo momento abbiamo effettivamente completato il lavoro sulle armi strategiche avanzate di cui avevo parlato e annunciato diversi anni fa. Abbiamo condotto con successo l'ultimo test del missile da crociera a raggio globale Burevestnik a propulsione nucleare», ha detto il leader russo.
16:35
16:35
Putin: «Proposi l'entrata della Russia nella NATO»
Vladimir Putin ha affermato di aver proposto che la Russia entrasse nella Nato, ma che la proposta fu respinta. Lo scrive la Tass, secondo cui il presidente russo, intervenendo al club Valdai, ha anche sottolineato che «la Russia non ha iniziato la cosiddetta 'guerra' in Ucraina ma sta cercando di porvi fine».
«Una pace globale duratura si stabilirà solo quando tutti si sentiranno al sicuro e sapranno che la loro opinione è rispettata», ha aggiunto, affermando che la missione di Mosca è «costruire un nuovo mondo».
La Russia non cerca nuovi territori, ha poi sottolineato Putin, specificando che «la crisi ucraina non è un conflitto territoriale». Alcuni Paesi occidentali hanno mostrato un'arroganza eccessiva, ha detto: L'arroganza dei nostri cosiddetti partner in Occidente era semplicemente esagerata. Non c'è altro modo per dirlo«.
15:28
15:28
«Sono 49 i morti nell'attacco al villaggio vicino Kupiansk»
L'Ufficio del procuratore generale ha chiarito che i morti nell'attacco russo al villaggio di Groza, vicino Kupiansk, sono 49. Lo riporta Rbc Ucraina.
Il capo dell'amministrazione statale regionale di Kharkiv, Oleg Sinegubov, ha specificato su Telegram che il bombardamento è avvenuto alle 13.15 e che oltre a un negozio è stato colpito anche un bar con molti civili: «I soccorritori continuano a lavorare sul posto. Allo stesso tempo, i medici stanno fornendo l'assistenza necessaria alle vittime». Tra i feriti, invece, al momento risulta solo un bambino e non due come precedentemente riportato.
15:23
15:23
La denuncia del Consiglio d'Europa: «Abusi sessuali russi sui minori ucraini»
Il comitato dei ministri del Consiglio d'Europa denuncia le gravi violazioni commesse dai russi nei territori ucraini temporaneamente controllati o occupati, tra cui la Repubblica autonoma di Crimea e la città di Sebastopoli, evidenziando anche di essere preoccupato per «le prove di uccisioni, ferimenti e abusi sessuali sui bambini e per la loro deportazione in Russia».
Basandosi su un rapporto stilato dalla segretaria generale dell'organizzazione, Marija Pejcinovic Buric, il comitato dei ministri, «esprimendo profonda preoccupazione», parla di violazioni dei diritti umani su larga scala commesse dalle autorità di occupazione russe che includono l'uso sistematico della tortura e di altri trattamenti crudeli, inumani e degradanti, esecuzioni arbitrarie, violenze sessuali.
L'esecutivo del Consiglio d'Europa fa anche riferimento alla deportazione forzata di cittadini ucraini verso la Russia e la Bielorussia, e il loro arruolamento forzato nell'esercito russo, oltre a violazioni dei diritti alla proprietà e alla libertà di movimento, le misure abusive e le pratiche di discriminazione nei confronti dei residenti della Crimea temporaneamente occupata.
14:59
14:59
«I russi hanno ucciso almeno 47 persone a Kupiansk»
«Un crimine russo chiaramente brutale: un attacco missilistico contro un normale negozio di alimentari, un attacco terroristico completamente deliberato. Quartiere di Kupiansk, nella regione di Kharkiv. Al momento sono state uccise più di 47 persone. Condoglianze a tutti coloro che hanno perso i loro cari! Si stanno prestando i soccorsi ai feriti...». Lo ha dichiarato su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
14:15
14:15
«Se Mosca congelasse la guerra, il 2028 diventerebbe il nuovo momento critico»
«La Russia sta cercando di congelare la situazione. Se ci riesce, ci sarà un nuovo momento critico: il 2028. Se si permette alla Russia di adattarsi ora, entro il 2028 avrà ripristinato il potenziale militare che abbiamo distrutto e sarà abbastanza forte da attaccare i Paesi al centro della sua espansione. Oltre all'Ucraina, si tratta sicuramente degli Stati baltici e di altri Paesi in cui sono presenti contingenti russi. I nostri dati di intelligence sono chiari. Sta imparando dai propri errori e si sta preparando ad andare avanti». Lo ha detto il presidente Volodymyr Zelensky intervenendo al vertice della Comunità politica europea (Cpe) a Granada.
«Non dobbiamo permettere a Putin di destabilizzare altre parti del mondo e i nostri partner con l'obiettivo di rovinare la potenza dell'Europa. Putin vuole un'Europa che non sia più un territorio di libertà e democrazia. Dobbiamo aumentare la pressione politica e le sanzioni, in modo che la Russia non possa diffondere il caos. La presenza della Russia, dei suoi militari o dei suoi proxy nel territorio di qualsiasi altro Paese è una minaccia per tutti noi. Dobbiamo lavorare insieme per spingere la Russia fuori dal territorio di altri Paesi», ha dichiarato Zelensky.
«Abbiamo tutti bisogno di una forma di sostegno alle nazioni che la Russia ha già cercato di rovinare, in particolare di sostegno economico e di garanzie di sicurezza. In modo che la Russia non abbia mai più la tentazione di tentare di infrangere la loro sovranità. È necessario un segnale chiaro: la Russia non deve avere chance», ha aggiunto il leader ucraino.
«Ora, vedo che l'Europa sta seguendo la crescente tempesta politica in America. L'Europa ha la sua forza e il suo ruolo globale. Per quanto riguarda le tempeste politiche...ho fiducia nell'America. È un popolo forte, con istituzioni forti e una democrazia forte», ha proseguito Zelensky. «L'Europa non abbassi le vele aspetti la fine della tempesta, ma sia insieme all'America per proteggere i nostri valori comuni e la libertà. Il sostegno reciproco, sia in tempi di calma che in tempi di sfide per la sicurezza, è l'essenza del partenariato transatlantico».
«A Zelensky vorrei dire che siamo con voi, con il popolo ucraino e continueremo ad aiutare l'Ucraina: stiamo preparando un nuovo pacchetto aggiuntivo di aiuti importante», ha affermato dal canto suo il presidente del Consiglio europeo Charles Michel. «Un membro permanente del Consiglio di Sicurezza dell'Onu ha lanciato un attacco contro il suo vicino pacifico. Questo attacco va avanti da 588 giorni! È nostro obbligo aiutare l'Ucraina a far prevalere il diritto sulla forza. È nostro obbligo garantire che l'architettura della sicurezza europea venga ristabilita, affinché in questo continente possano vivere tutti gli europei in pace e libertà. Questo obiettivo condiviso deve guidarci in tutto il nostro lavoro qui nella Cpe», sono invece state le parole della presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen.
12:43
12:43
«Preoccupati per base navale russa in Abkhazia»
La Georgia si dice «preoccupata» dall'installazione di una base navale russa nella regione separatista georgiana dell'Abkhazia. Lo afferma il ministero di Tbilisi.
Il presidente del Paese transcaucasico Aslan Bzhania, in una intervista al quotidiano russo Izvestiya, ha annunciato che Mosca sta progettando una base navale sulla costa del Mar Nero della regione separatista georgiana dell'Abkhazia.
12:05
12:05
Dispersi 1.214 bimbi e 26 mila adulti dall'inizio della guerra
Dal 24 febbraio 2022, giorno dell'inizio dell'invasione russa, 1.214 bambini sono stati dichiarati scomparsi in Ucraina. Lo scrive su Facebook il servizio stampa dell'Ufficio del Difensore civico, come riporta Ukrinform.
Dal canto suo, il vice ministro degli Interni Leonid Tymchenko ha annunciato alla tv pubblica che più di 26.000 ucraini, tra cui 15.000 militari, sono stati dichiarati dispersi dall'inizio dell'invasione russa. «Di questi, 11.000 sono civili e 15.000 sono militari», ha detto Tymchenko. Secondo il portale statale 'Bambini della guerra', 1.214 bambini sono scomparsi, mentre 18.650 sono stati ritrovati.
11:30
11:30
Zelensky: «Il nostro impegno è mantenere unita l'Europa»
«La nostra speranza, il nostro impegno qui è mantenere unita l'Europa: la Russia attacca con false informazioni. Noi puntiamo a difendere i bambini dall'inverno. Sono stato da Biden è ho avuto la sua parola che ci sostiene al 100%. Capisco che ci sono le elezioni ma sono fiducioso». Lo afferma il presidente ucraino Volodymyr Zelensky appena arrivato a Granada.
«L'impegno è avere per l'Ucraina uno scudo di difesa aerea per l'inverno perché in inverno avremo molti attacchi di diverse dimensioni», ha detto dalla città spagnola, dove è giunto per il vertice della Comunità politica europea.
A chi gli chiedeva se è preoccupato per le forniture di armi dagli Usa Zelensky ha replicato che il presidente Biden gli ha assicurato un sostegno al «100%» e ha osservato: «È tardi per preoccuparsi, ora dobbiamo solo lavorare».
«Gli Usa stanno vivendo un periodo elettorale difficile, alcune prese di posizioni sono strane ma Biden ha il sostegno bipartisan» sull'Ucraina, ha aggiunto.
11:20
11:20
Mosca recluta più di 38.000 volontari
Più di 38.000 volontari sono stati reclutati per la guerra in Ucraina: lo ha dichiarato il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu, come riporta Tass.
«In questo periodo abbiamo reclutato 38.000 volontari - afferma Shoigu - le persone sono altamente motivate e pronte a svolgere compiti di combattimento. Alcuni hanno già esperienza di combattimento, perché molti dei volontari, dopo aver completato un contratto di sei mesi, firmano il secondo, e ci sono quelli che firmano il terzo», ha detto Shoigu dopo un incontro con i comandanti dei gruppi tattici.
09:47
09:47
«Sarò a Granada, obiettivo rafforzare difesa aerea»
Il presidente ucraino Voldymyr Zelensky annuncia che oggi sarà al vertice della Comunità politica europea a Granada. «L'Ucraina, insieme ad altre nazioni, partecipa - scrive su Telegram - alla nostra casa comune europea per il bene della sicurezza e della stabilità del continente. Si lavorerà in formati congiunti e importanti incontri bilaterali. La chiave per noi, soprattutto prima dell'inverno, è rafforzare la difesa aerea e esiste già una base per nuovi accordi con i partner. Ci stiamo preparando a confermarli e implementarli».
«Stiamo lavorando - afferma il presidente ucraino - per rafforzare l'architettura di sicurezza esistente in Europa, in particolare quella regionale. L'Ucraina ha proposte forti. Particolare attenzione è riservata alla regione del Mar Nero e al lavoro congiunto per la sicurezza alimentare globale e la tutela della libertà di navigazione. Questa giornata dovrebbe essere fruttuosa per l'Ucraina e per tutta l'Europa».
09:15
09:15
Notte di terrore in Ucraina per un «massiccio attacco russo»
Nella notte l'esercito russo ha lanciato un massiccio attacco contro l'Ucraina utilizzando droni Shahed, solo nel Sud del Paese ne sono state distrutte diverse decine, ha detto alla tv pubblica il capo ufficio stampa del coordinamento delle forze ucraine Sud Natalya Humenyuk, citata da Unian.
«La notte è stata inquietante, il terrore nelle regioni continua. Nella nostra area di responsabilità, ossia nelle regioni meridionali e sudorientali, 24 droni sono stati distrutti, ancora non sappiamo quali sono i danni», ha dichiarato. Il governatore di Mykolaiv Vitaly Kim ha aggiunto che 24 droni su 29 sono stati abbattuti.
08:35
08:35
«Zelensky a Granada per chiedere aiuti militari urgenti»
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dovrebbe prendere parte al vertice della Comunità politica europea (Cpe) a Granada, in Spagna: la sua partecipazione non è stata annunciata in anticipo per motivi di sicurezza, ma funzionari vicini al dossier hanno detto che il leader ucraino sarà presente con l'obiettivo di fare pressioni per ottenere aiuti militari più urgenti e necessari, come i sistemi di difesa aerea. Lo scrive il Guardian.
Proprio ieri sera in un video-messaggio, Zelensky ha affermato: "Ci stiamo preparando per un'intensa attività internazionale, questa settimana e la prossima dovrebbero essere produttive per l'Ucraina". "L'incontro di Granada offre anche a leader come il presidente francese Emmanuel Macron, il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il primo ministro britannico Rishi Sunak la possibilità di riaffermare il loro impegno nei confronti dell'Ucraina dopo che le turbolenze politiche negli Stati Uniti e in Europa hanno sollevato dubbi sul mantenimento del sostegno", scrive il Guardian.
08:34
08:34
«Mosca vuole distruggere le navi con il grano ucraino»
Londra accusa la Russia di voler sabotare le navi con grano ucraino piazzando mine marine vicino ai suoi porti sul Mar Nero: il ministro degli Esteri James Cleverly ha dichiarato che Mosca ha «preso di mira in modo pernicioso» le navi, «il mondo ci osserva, vediamo bene i cinici tentativi di Mosca di addossare a Kiev la responsabilità dei loro attacchi». Lo riporta il Guardian.
In base a informazioni declassificate, Londra ha dichiarato che la Russia non vuole attaccare direttamente con missili le navi, ma cerca di distruggerle di nascosto. Cleverly ha detto di volerlo rendere pubblico per dissuadere Mosca dall'attuare il piano.
06:18
06:18
Il punto alle 6.00
La presidente slovacca Zuzana Čaputová si sarebbe opposta all'invio di ulteriore assistenza militare all'Ucraina, in seguito all'elezione del primo ministro filorusso Robert Fico. Lo riportano i media locali.
Secondo il quotidiano Dennik N il Ministero della Difesa slovacco aveva preparato un nuovo pacchetto di aiuti per l'Ucraina che la Čaputová avrebbe potuto firmare mentre era ancora in carica il predecessore di Fico, ma la presidente si è rifiutata affermando che le elezioni parlamentari debbano essere rispettate.
Il politologo Grigorij Meseznikov prevede che Fico manterrà le promesse fatte in campagna elettorale circa lo stop all'invio di armi a Kiev e che ci sarà attrito tra Bratislava e Bruxelles sia sull'adesione dell'Ucraina all'Ue sia sulle sanzioni europee contro la Russia.
«I russi negano pieno accesso a centrale Zaporizhzhia»
L'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) afferma che gli amministratori russi della centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia (Znpp) continuano a negare ai tecnici Aiea il pieno accesso alle strutture dell'impianto.
«Il team dell'Aiea - si legge in un comunicato - continua a richiedere l'accesso a tutte e sei le sale turbine nello stesso giorno, una dopo l'altra, per poter confermare l'assenza di materiali e attrezzature che possano contravvenire ai cinque principi basilari per la protezione della Znpp. Questa richiesta non è stata ancora approvata e il team può solo confermare lo stato di una sala turbine alla volta. Gli esperti dell'Aiea - prosegue la nota diffusa ieri sera dall'agenzia - continuano inoltre a richiedere l'accesso ai tetti degli edifici dei reattori 1, 2, 5 e 6, che avevano previsto sarebbe stato concesso questa settimana».
«Insisteremo finché non avremo l'accesso di cui abbiamo bisogno per monitorare il rispetto dei cinque principi basilari per la protezione della centrale nucleare di Zaporizhzhya», ha affermato il direttore generale Rafael Mariano Grossi. Le squadre dell'Aiea presso le altre tre centrali nucleari dell'Ucraina e il sito di Chernobyl riferiscono di «operazioni sicure e protette in questi impianti nucleari nonostante la continuazione del conflitto armato».
I cosiddetti 'cinque principi basilari' individuati da Grossi sono i seguenti: non devono esserci attacchi di alcun tipo da o contro l'impianto; la centrale non deve essere utilizzata come deposito o base per armi pesanti o personale militare che possa essere utilizzato per un attacco dall'impianto; l'energia elettrica esterna all'impianto non deve essere messa a rischio; tutte le strutture e i componenti essenziali per il funzionamento sicuro della centrale devono essere protetti da attacchi o sabotaggi; non deve essere intrapresa alcuna azione che possa compromettere questi principi.