La Russia celebra il giorno della vittoria, Putin: «L'Ucraina è ostaggio dell'Occidente»

È cominciata sulla Piazza Rossa, a Mosca, la parata per l'anniversario della vittoria sul nazismo. Il presidente russo Vladimir Putin durante il suo discorso ha detto: «Contro la Russia è stata scatenata una vera guerra, ma abbiamo sconfitto il terrorismo». L'Occidente «provoca conflitti sanguinosi», semina i semi della «russofobia» e pretende di «dettare le sue regole a tutte le Nazioni», ha aggiunto il leader russo. L'Ucraina «è diventata ostaggio nelle mani dell'Occidente». «Le élite occidentali hanno dimenticato le conseguenze delle pretese naziste di dominare il mondo», ha detto inoltre il presidente. Putin ha poi chiuso il suo discorso sulla Piazza Rossa inneggiando «alla vittoria». «Niente è più forte della nostra unità». Alle celebrazioni di quest'anno era presente un solo carro armato sulla Piazza Rossa, il vecchio T-34 sovietico, e nessun veicolo da guerra moderno da mettere in mostra.