La Russia chiude lo spazio aereo al confine con l’Ucraina
(Aggiornato alle 3.00) La Russia ha emesso un avviso che vieta agli aerei civili le rotte di volo al confine nord-orientale e orientale con l’Ucraina. Lo riportano diversi media, fra cui la CNN, dopo che le prime indiscrezioni erano circolate via social.
La Russia, nello specifico, ha emesso un avviso NOTAM che copre un corridoio di territorio dove le forze russe si sono riunite nelle ultime settimane. Ma a essere coinvolto è l’intero spazio aereo ucraino.
L’esperto di aviazione Alex Macheras, infatti, ha detto che diverse compagnie aeree, compresi i vettori europei, sono state informate dalle agenzie di gestione del rischio dell’aviazione che l’Ucraina è ora considerata un’area «do not fly».
Safe Airspace, istituito per fornire alle compagnie aeree informazioni sulla sicurezza e sulle zone di conflitto dopo che il volo MH17 della Malaysia Airlines è stato abbattuto sopra l’Ucraina orientale nel 2014, ha specificato di aver aumentato il livello di rischio a «non volare»
«Indipendentemente dagli effettivi movimenti delle forze russe in Ucraina, il livello di tensione e incertezza in Ucraina è ora estremo», ha detto Safe Airspace sul suo sito web. «C’è un rischio significativo per l’aviazione civile».
Il sito specializzato Flightradar24, via Twitter, ha ribadito che i voli civili sono ora limitati all’interno dell’Ucraina.
Precedendemente, in serata, gli aeroporti di Dnipro, Kharkiv e Zaporizhzhia erano già stati chiusi al traffico.
Alle 7.30 su Flightradar.com risulta chiara la chiusura dello spazio aereo sull’Ucraina.