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«La Russia non otterrà guadagni significativi di territorio nel prossimo anno»

Un alto funzionario del Pentagono ha dichiarato che gli Stati Uniti non si aspettano che la Russia ottenga guadagni significativi in Ucraina nel breve termine — Peskov: «Mosca non scenderà a compromessi sulle nuove realtà territoriali» — TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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«La Russia non otterrà guadagni significativi di territorio nel prossimo anno»
Red. Online
01.03.2023 06:33
18:53
18:53
«Dall'UE un miliardo di euro per le munizioni da inviare a Kiev»

L'Ue proporrà di usare un miliardo di euro dal Fondo europeo per la pace (Epf) per acquistare munizioni di calibro 1.55 e anche di altri calibri da inviare all'Ucraina, come richiesto dal presidente Volodymyr Zelensky. È quanto si apprende da fonti europee.

I paesi membri che vorranno acquistare munizioni per Kiev, secondo la proposta, saranno rimborsati dall'Unione europea utilizzando il miliardo del Fondo.

La proposta sarà avanzata dal Servizio di azione esterna dell'Ue e arriverà sul tavolo del Consiglio Affari Difesa il 7 marzo.

17:03
17:03
«Kiev userà materiale radioattivo vicino alla Transnistria»

La Russia si dice preoccupata per le informazioni secondo cui una provocazione di Kiev con l'utilizzo di materiali radioattivi potrebbe avvenire nei pressi della Transnistria (regione moldava separatista filorussa) dove le tensioni stanno aumentando, ha dichiarato oggi la portavoce del ministero degli esteri russo Maria Zakharova, citata dalla Tass.

La portavoce ha indicato che i porti della regione di Odessa, coinvolti nell'esportazione di grano, potrebbero essere stati utilizzati per la consegna di materiali radioattivi all'Ucraina.

Secondo le informazioni di cui la Zakharova sarebbe in possesso, il 16 febbraio sono stati consegnati al porto di Chernomorsk dei container con sostanze radioattive e scritte in inglese, provenienti dal territorio di uno Stato europeo, aggirando i controlli doganali.

«Il 19 febbraio, contenitori simili contenenti la sostanza radioattiva California-252, utilizzata attivamente per controllare l'integrità dei reattori delle centrali nucleari, sono stati consegnati al porto di Odessa su una delle navi da carico», ha detto la portavoce. «Il sistema di monitoraggio radioattivo è stato disattivato in porto».

Il governo moldavo ha subito definito «una menzogna» le dichiarazioni della Zakharova: «le autorità statali stanno monitorando la situazione e non confermano le informazioni diffuse dalla parte russa», si legge in un messaggio pubblicato sul canale Telegram del governo moldavo. Le autorità hanno inoltre invitato i cittadini a mantenere la calma e a seguire le fonti ufficiali di informazione in Moldavia.

17:03
17:03
Nel Mar Nero 5 portaerei russe di missili Kalibr

Nel Mar Nero sono diventate cinque le le navi portamissili russe con a bordo un totale di 32 missili Kalibr. Lo riporta il centro stampa del Comando della Marina delle Forze armate ucraine, citato da Unian.

«A partire dal 1. marzo, 17 navi nemiche sono in servizio di combattimento nel Mar Nero, comprese cinque comprese cinque portamissili con un totale di 32 missili Kalibr», si legge nel messaggio.

16:49
16:49
La Germania consegna a Kiev sistemi anti-droni

La Germania ha consegnato all'Ucraina due sistemi missilistici antiaerei Skynex (Sams) capaci di neutralizzare i droni. Lo riportano diversi media internazionali.

La consegna - scrive Deutsche Welle - è stata annunciata da Armin Papperger, presidente dell'azienda militare tedesca Rheinmetall. Skynex, uno degli ultimi sviluppi dell'impresa, fornisce protezione contro minacce aeree di vario tipo, dai missili e droni agli aerei ed elicotteri. Il cannone da 35 mm spara proiettili programmabili Ahead, che consentono di utilizzare efficacemente il sistema per ingaggiare bersagli a distanza ravvicinata.

15:53
15:53
Rinnovo dell'accordo sul grano se garantiti produttori russi

La Russia acconsentirà a una nuova estensione per l'esportazione di grano dai porti ucraini sul Mar Nero solo se ai produttori di cereali e fertilizzanti russi sarà permesso di esportare sui mercati internazionali. Lo ha detto il ministro degli esteri Sergei Lavrov incontrando oggi a New Delhi il suo omologo turco Mevlut Cavusoglu a margine di una riunione dei capi delle diplomazie dei paesi del G20.

«La parte russa - si legge in un comunicato del ministero degli esteri di Mosca - ha sottolineato che la continuazione dell'accordo sul grano è possibile solo se verranno tenuti in considerazione gli interessi dei produttori russi di derrate e di fertilizzanti in termini di libero accesso ai mercati mondiali».

L'accordo, mediato dalla Turchia e dall'Onu, è stato rinnovato per 120 giorni lo scorso novembre e quindi arriverà a scadenza a metà marzo.

15:28
15:28
New Start sospeso finché gli USA non cambiano sull'Ucraina

«Fino a quando gli Stati Uniti non cambieranno il loro comportamento, fino a quando non vedremo segnali di buon senso in ciò che stanno facendo in relazione all'Ucraina, in Ucraina, non vediamo alcuna possibilità che la decisione di sospendere il New Start venga rivista o riesaminata»: lo ha dichiarato il viceministro degli esteri russo Sergey Ryabkov, ripreso dall'agenzia Interfax.

Citato dalla Tass, Ryabkov ha anche detto che la Russia e gli Usa hanno avuto colloqui negli ultimi giorni in merito al New Start, l'ultimo accordo bilaterale per la limitazione delle armi nucleari ancora in vigore, che Mosca ha deciso di sospendere con una legge firmata ieri dal presidente Vladimir Putin.

«Posso confermare che negli ultimi giorni abbiamo avuto discussioni sulla questione del New Start attraverso canali riservati e queste discussioni possono continuare», ha sottolineato Ryabkov.

Il viceministro ha precisato che la parte americana è interessata ad alcuni dettagli relativi alla sospensione, e in particolare «quando ci sarà una notifica ufficiale».

Alla domanda se rappresentanti russi e americani potranno incontrarsi a margine della conferenza sul disarmo a Ginevra, Ryabkov ha risposto: «niente da dichiarare a questo riguardo».

14:36
14:36
«In caso di attacco difenderemo ogni metro quadrato NATO»

«Nel caso di un attacco difenderemo insieme ogni metro quadrato della nostra Alleanza». Lo ha detto il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, in una conferenza stampa bilaterale col collega lettone, Arturs Krisjans Karins. Scholz ha spiegato che nella bilaterale si è affrontato il capitolo della forza del fianco est della Nato. «La nostra forza ci dà sicurezza», ha aggiunto.

14:28
14:28
Mosca blocca il sito di immagini Shutterstock

Le autorità russe hanno annunciato di aver bloccato il sito web di video e immagini della società americana Shutterstock: lo riferisce l'agenzia di stampa Interfax citando Roskomnadzor, l'ente che si occupa del controllo delle comunicazioni e della censura in Russia. «Materiali distruttivi, inclusi contenuti sui suicidi e a favore della droga, sono stati precedentemente ospitati sul sito più volte», è l'accusa di Roskomnadzor, secondo cui il sito potrà essere di nuovo accessibile in Russia se verranno rimossi i contenuti indicati dalle autorità.

Le autorità russe stanno rafforzando la censura. Due anni fa, Mosca ordinò il rallentamento di Twitter accusandolo di non aver rimosso 3168 post che - secondo le autorità - contenevano istigazioni al suicidio di minori, materiale pedopornografico e informazioni sull'uso di stupefacenti. Ma molti sospettano che dietro ci fosse in realtà la volontà di mettere a tacere il dissenso e controllare sempre più il web.

Twitter fu poi bloccato dopo l'inizio della guerra in Ucraina, ma è possibile aggirare la censura usando un sistema Vpn.

13:38
13:38
70 mila passaporti rilasciati da Mosca nel Kherson

«Oltre 70 mila» cittadini della regione ucraina di Kherson hanno finora ricevuto il passaporto russo, secondo quanto reso noto da Volodymyr Saldo, governatore della parte della regione sotto il controllo delle forze di Mosca.

«Ci sono molte più richieste - ha aggiunto Saldo in un'intervista al canale televisivo Russia 24, ripresa dall'agenzia Ria Novosti -. Ora gli organismi del ministero dell'Interno stanno aumentando il numero di impiegati e ci aspettiamo che nei prossimi due o tre mesi 150mila passaporti verranno rilasciati».

13:27
13:27
«Sempre più spargimento di sangue a Bakhmut»

Le forze armate ucraine stanno facendo convergere rinforzi verso Bakhmut, dove «decine di migliaia di soldati» di Kiev stanno dando vita a una «resistenza accanita» e «lo spargimento di sangue aumenta di giorno in giorno». Lo ha detto oggi in un messaggio video Yevgeny Prigozhin, capo della milizia privata Wagner, che svolge un ruolo di primo piano nei tentativi russi di conquistare questa città del Donbass ucraino.

13:26
13:26
Xi a Lukashenko: seguire soluzione politica per l'Ucraina

La posizione della Cina sulla crisi ucraina «è coerente e chiara, e il documento di posizione sulla sua soluzione» punta a «promuovere la pace e i colloqui». Lo ha detto il presidente Xi Jinping nell'incontro avuto oggi a Pechino con l'omologo bielorusso Aleksander Lukashenko, secondo il network statale Cctv.

«Dobbiamo attenerci alla direzione della soluzione politica, abbandonare ogni mentalità da Guerra Fredda, rispettare le legittime preoccupazioni di sicurezza di tutti i Paesi e costruire un'architettura di sicurezza europea equilibrata, efficace e sostenibile», ha aggiunto il presidente cinese.

13:26
13:26
«Mostrerò a Xi la nuova linea circolare della metro»

Il presidente russo Vladimir Putin ha detto di volere mostrare personalmente a quello cinese Xi Jinping la Grande Linea Circolare della metropolitana di Mosca, inaugurata oggi, una delle opere più ambiziose del sistema di trasporti pubblici in Russia e nel mondo.

«In termini di lunghezza - ha detto Putin, citato dall'agenzia Tass- la Bolshaya Koltsevaya Linya (la linea del grande anello) è diventata la più grande linea circolare al mondo, sorpassando anche i nostri amici cinesi, che finora erano i leader mondiali con la linea circolare della metro di Pechino. Mi incontrerò con il presidente cinese e se il programma lo permetterà sarò felice di mostrare al nostro ospite anche la nuova linea».

In un incontro avuto il 22 febbraio scorso con Wang Yi, il capo della diplomazia del Partito comunista cinese, Putin aveva detto di aspettarsi che Xi visiti presto la Russia.

13:15
13:15
La difesa aerea abbatte un drone russo su Kiev

La difesa aerea ucraina ha abbattuto un drone russo nel cielo sopra la regione di Kiev. Lo annuncia il colonnello Yuri Ignat, portavoce dell'Air Force, come riporta Ukrainska Pravda.

12:30
12:30
«Kiev nega invio droni? Non le crediamo»

La Russia non crede a quanto detto dal consigliere presidenziale ucraino Mikhaylo Podolyak secondo il quale l'Ucraina non attacca il territorio russo con i droni. «Non gli crediamo», ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov rispondendo a una domanda in proposito, come riferisce l'agenzia Ria Novosti.

12:15
12:15
Bloccato massiccio attacco di droni in Crimea

«È stato evitato il tentativo di un massiccio attacco con droni alla Crimea, sei droni sono stati abbattuti, altri quattro disattivati». Lo ha detto il ministero della difesa della federazione russa, come riporta Ria Novosti. Non si registrano vittime.

11:39
11:39
Lukashenko a Xi: pieno sostegno al piano cinese sulla pace

La Bielorussia «sostiene pienamente l'iniziativa» cinese sulle proposte per la pace e la sicurezza internazionale, molte delle quali sono state riprese nel documento di pace di 12 punti presentato da Pechino sulla crisi ucraina, respinto però da Kiev, USA ed Europa.

È quanto ha detto il presidente bielorusso Alexander Lukashenko, stretto alleato del capo del Cremlino Vladimir Putin, nel colloquio a Pechino con il presidente Xi Jinping, secondo il resoconto dell'agenzia ufficiale di Minsk Belta.

11:09
11:09
Kiev nega l'invio di droni

Mikhail Podolyak, consigliere del capo dell'ufficio del presidente, ha affermato su Twitter che l'Ucraina non colpisce il territorio della Russia, negando le accuse secondo cui l'Ucraina avrebbe attaccato ieri regioni della Federazione Russa con droni.

«L'Ucraina sta conducendo una guerra difensiva per disoccupare tutti i suoi territori» ha affermato Podolyak per il quale in Russia stanno crescendo processi di panico e disintegrazione, «una manifestazione dei quali è un aumento degli attacchi interni da parte di oggetti volanti non identificati contro strutture infrastrutturali».

10:54
10:54
Stoltenberg invita Zelensky al vertice NATO di Vilnius

Il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, ha invitato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky al vertice dell'Alleanza che si terrà a Vilnius, in Lituania, a luglio: lo ha detto lo stesso Stoltenberg in un'intervista all'emittente radiotv lituana LRT.

«Ho invitato il presidente Zelensky a partecipare al vertice della NATO a Vilnius. Credo fermamente che questo sarà un forte segno della nostra solidarietà, del sostegno che gli alleati hanno per l'Ucraina, e spero che il signor Zelensky possa partecipare. Naturalmente, questo dipenderà dalla situazione in Ucraina, che è ancora nel bel mezzo di una guerra», ha detto.

10:25
10:25
Maduro incontra Patrushev

Il presidente del Venezuela, Nicolás Maduro, ha ricevuto ieri nel palazzo di Miraflores a Caracas il segretario del Consiglio di sicurezza della Federazione russa, generale Nikolai Patrushev.

Maduro e Patrushev, segnala oggi il portale della tv venezuelana Telesur, «hanno affrontato temi di cooperazione tra le rispettive nazioni, nonché la necessità di consolidare accordi in diverse aree strategiche».

Durante la visita del responsabile russo, aggiunge il portale, «è previsto un incontro tra i membri del Consiglio di sicurezza della Federazione russa e il segretariato del Consiglio di Difesa del Venezuela».

Il 15 dicembre scorso, nell'ambito del rafforzamento delle relazioni tra Russia e Venezuela, sono stati firmati undici accordi in settori strategici per riaffermare l'impegno per la costruzione di un mondo multipolare«.

In passato Venezuela e Russia hanno firmato diversi accordi di cooperazione, fra gli altri. in settori quali energia, trasporti marittimi, agricoltura, scienza, tecnologia, commercio, lotta alla droga e salute pubblica.

10:23
10:23
Duma al voto, fino a 15 anni per chi scredita combattenti

La Duma, il Parlamento russo, comincia oggi a votare emendamenti alla legge che rafforzano ulteriormente le leggi sulla censura del Paese.

Vengono previsti per esempio fino a 15 anni di carcere per chi scredita le forze armate e le organizzazioni militari volontarie come il gruppo Wagner.

«Qualsiasi tipo di diffusione pubblica di informazioni consapevolmente false e azioni pubbliche volte a screditare le Forze armate russe, le unità di volontari è inammissibile», ha detto il presidente della Duma Vyacheslav Volodin su Telegram, come riporta Interfax.

Gli emendamenti prevedono pene severe, come multe fino a 5 milioni di rubli (circa 66'580 di dollari) o l'ammontare dello stipendio o di un altro reddito del condannato per un massimo di cinque anni, o lavori correttivi o forzati per un massimo di cinque anni, o la reclusione fino a 15 anni. «Questa iniziativa legislativa proteggerà tutti coloro che rischiano la vita per garantire la sicurezza del Paese e dei cittadini», ha dichiarato Volodin.

La seconda lettura delle proposte di legge emendate è prevista per giovedì 2 marzo. Se gli emendamenti passeranno in seconda lettura, la terza lettura finale avrà luogo martedì 14 marzo. Il presidente del Comitato per la sicurezza della Duma di Stato Vasily Piskaryov ha annunciato in precedenza la presentazione degli emendamenti. Il capo del gruppo Wagner Yevgeny Prigozhin ha chiesto allo speaker della Duma di Stato di trovare una soluzione legislativa al problema, riporta Interfax.

09:52
09:52
Blinken e Lavrov in India per il G20

Il capo della diplomazia statunitense Antony Blinken è atteso oggi in India per una riunione del G20 alla quale parteciperà anche il suo omologo russo Serghei Lavrov. Non è previsto alcun incontro tra i due che non si incontrano dal gennaio 2022, poche settimane prima dell'invasione russa dell'Ucraina.

Il ministro degli Esteri russo è arrivato martedì sera in India, un Paese che vanta una lunga amicizia con la Russia e che non ha condannato l'invasione dell'Ucraina.

Serghei Lavrov, afferma il ministero degli Esteri russo in una nota, userà la sua partecipazione al G20 per attaccare l'Occidente. «La politica distruttiva degli Stati Uniti e dei suoi alleati ha già spinto il mondo sull'orlo della catastrofe, ha causato una battuta d'arresto nello sviluppo socio-economico e ha gravemente peggiorato la situazione dei Paesi più poveri», si legge nel comunicato.

Anche un incontro a margine del G20 a Nuova Delhi tra Antony Blinken e il ministro degli Esteri cinese Qin Gang è incerto, dato che le relazioni tra Cina e Stati Uniti sono molto tese.

09:32
09:32
«Mosca lancia droni da Briansk»

L'esercito russo ha iniziato a lanciare i suoi droni kamikaze Shahed dalla regione di Briansk, in Russia, una mossa che rappresenta una minaccia maggiore per Kiev: lo scrive il ministero della Difesa britannico nel suo aggiornamento quotidiano di intelligence.

Nel suo rapporto pubblicato su Twitter, il ministero commenta che probabilmente l'attacco con gli Shahed del 26 febbraio scorso è partito dalla regione di Bryansk - che si trova a circa 200km dalla capitale ucraina - mentre l'unico sito di lancio osservato da metà dicembre 2022 era quello della regione di Krasnodar, al di là del Mar d'Azov. "Un secondo sito di lancio darebbe ai russi un diverso asse di attacco, più vicino a Kiev", commentano gli esperti di Londra.

Nel frattempo, il ministero della Difesa rileva inoltre che Mosca sta probabilmente esaurendo le sue scorte di droni kamikaze poiché prima dell'attacco del 26 febbraio non c'erano state segnalazioni di droni utilizzati in Ucraina dal 15 febbraio.

08:48
08:48
«Esplosioni in Crimea nella notte»

Esplosioni sono state udite le notte scorsa nella parte occidentale della Crimea occupata: lo riportano i media ucraini, che citano canali Telegram locali.

Le esplosioni sono avvenute a Yevpatoria, a circa 65 km a nord di Sebastopoli, e nel villaggio di Chornomorske.

«Sono state udite esplosioni a Chornomorske tutta la notte fino alle 5 del mattino... A Chornomorske, le finestre hanno tremato per le esplosioni all'1:54, alle 2:55 e alle 4:20», riferiscono fonti locali. Esplosioni sono state segnalate anche a Yevpatoria, una delle quali è stata udita anche nella parte settentrionale di Sebastopoli.

08:47
08:47
«Respinti oltre 85 attacchi russi nelle ultime 24 ore»

Le forze ucraine hanno respinto oltre 85 attacchi russi nelle ultime 24 ore nelle direzioni di Kupiansk nella regione di Kharkiv e di Lyman, Bakhmut, Adviika e Shakhtarsk nel Donetsk: lo ha reso noto lo Stato Maggiore delle Forze Armate di Kiev nel suo rapporto quotidiano della situazione sul campo di battaglia. Lo riporta il Kyiv Independent.

Allo stesso tempo, l'aeronautica militare ucraina ha effettuato 11 attacchi contro basi russe nel Paese e le forze di terra hanno colpito nove basi e un'area con un'alta concentrazione di attrezzature militari russe. Le forze di Kiev, inoltre, hanno colpito due sistemi missilistici antiaerei russi, un sistema elettronico (EW) e un deposito di munizioni.

Da parte sua, nelle ultime 24 ore l'esercito russo ha lanciato due missili, 12 raid aerei - tra cui due con droni Shahed-136, che sono stati intercettati - e 68 attacchi con sistemi missilistici a lancio multiplo.

08:47
08:47
«I russi continuano a evacuare la Crimea»

I russi continuano a evacuare la penisola di Crimea occupata: lo riferisce lo stato maggiore delle Forze Armate ucraine sulla sua pagina Facebook, come riporta Unian.

«Ancora una volta, è stata registrata l'evacuazione di alcune categorie di cittadini dalla Crimea temporaneamente occupata. Recentemente, i militari delle forze di occupazione russe di stanza a Perevalny (centro-est, ndr) hanno inviato le loro famiglie in Russia», si legge nel rapporto dell'esercito. Allo stesso tempo, i russi stanno rafforzando le loro difese nella penisola e stanno costruendo fortificazioni.

06:33
06:33
Il punto alle 6.00

Oggi, 1. marzo 2023, è il 371. giorno dall'inizio della guerra in Ucraina.

Nella notte, l'allarme aereo è scattato in diverse regioni del Paese, Kiev compresa. Le sirene, scrive Unian, sono risuonate a Chernihiv, Sumy, Poltava, Kharkiv, Cherkasy, Kirovohrad e nel distretto di Nikopol, nella regione di Dnipropetrovsk. Il capo dell'amministrazione militare regionale di Poltava, Dmytro Lunin, ha riferito su Telegram che un veicolo aereo russo senza pilota sarebbe stato abbattuto sopra la regione di Poltava, riporta il Guardian.

Un alto funzionario del Pentagono ha dichiarato ieri che gli Stati Uniti non si aspettano che la Russia ottenga guadagni territoriali significativi in Ucraina nel breve termine e ha descritto il fronte della guerra come una «dura lotta». Colin Kahl, sottosegretario alla Difesa degli Stati Uniti, ha dichiarato in in un incontro alla Camera dei Rappresentanti: «Non credo che ci sia nulla che suggerisca che i russi possano spazzare via la resistenza Ucraina o fare guadagni territoriali significativi in qualsiasi nel giro di un anno».

Intanto, la situazione militare sta diventando sempre più difficile intorno alla città ucraina orientale di Bakhmut, ha dichiarato lunedì Volodymyr Zelensky, mentre molti campi di battaglia dell'Ucraina si trasformano in fango. Il presidente ucraino ha detto nel suo discorso serale: «Il nemico distrugge costantemente tutto ciò che può essere utilizzato per proteggere le nostre posizioni di fortificazione e difesa».

La Russia nel frattempo si è detta «aperta ai negoziati per porre fine al conflitto in Ucraina», ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ma non senza condizioni. Peskov ha insistito sul fatto che Mosca «non scenderà mai a compromessi» su quelle che ha definito nuove «realtà territoriali». Parlando ai giornalisti durante un regolare briefing, Peskov ha detto che Mosca non rinuncerà alle sue rivendicazioni su quattro regioni ucraine che Putin ha annesso a settembre.