L'aereo parte per Shanghai ma fa dietrofront: «Il pilota ha dimenticato il passaporto»

«Oddio, il passaporto?». Quante volte, viaggiando, ci siamo posti questa domanda. E quante volte, nel controllare di avere il documento con noi, abbiamo compulsivamente tastato le tasche interne della giacca o, in alternativa, aperto la cerniera della borsa o dello zaino. Tirando, sempre, un sospiro di sollievo nel vedere che lui, il passaporto, era sempre lì. Dove lo avevamo messo. Bene, anzi male perché – ne dà notizia il portale AirLive – lo scorso 22 marzo il volo UA 198 di United Airlines decollato da Los Angeles e diretto a Shanghai, in Cina, ha dovuto effettuare un atterraggio imprevisto a San Francisco. Il motivo? Uno dei piloti, incredibile ma vero, si è accorto di aver dimenticato il passaporto.
Riavvolgiamo il nastro: il Boeing 787-9 di United ha lasciato l'aeroporto LAX di Los Angeles alle 13.47 locali per un volo di 13 ore e 50 minuti con destinazione Shanghai. Dopo un'ora e 45 minuti, per contro, mentre stava sorvolando il Pacifico, l'aereo ha fatto dietrofront. Il vettore, scrive AirLive, ha motivato il rientro verso la California, con atterraggio a San Francisco, citando un non meglio precisato «problema legato all'equipaggio». Problema che, appunto, si è verificato quando uno dei piloti si è accorto di non aver preso con sé il passaporto. Un portavoce della compagnia, contattato dall'Independent nella giornata di oggi, ha contestualizzato e chiarito il concetto di crew-related issue: «Sabato, il volo United 198 da Los Angeles a Shanghai è stato deviato all'aeroporto internazionale di San Francisco perché il pilota non aveva il passaporto a bordo».
«Il vostro volo è stato dirottato a San Francisco a causa di un problema imprevisto legato all'equipaggio che ha richiesto un nuovo equipaggio» ha spiegato United Airlines tramite un annuncio. «Una volta arrivati, vi rimetteremo in viaggio verso Shanghai il prima possibile. Ci scusiamo sinceramente per questo disservizio e apprezziamo la vostra pazienza». A San Francisco, ai passeggeri è stato consegnato un buono pasto da 15 dollari a mo' di compensazione mentre il volo, una volta che l'equipaggio sostitutivo è arrivato, è ripartito alla volta di Shanghai.