L'ambasciatore del Qatar: «L'omosessualità è un danno psichico»
(Aggiornata alle 14.41) L'ambasciatore dei Mondiali del calcio del Qatar, Khalid Salman, ha definito l'omosessualità un «danno psichico», nel corso di un'intervista rilasciata alla emittente televisiva tedesca ZDF.
Il colloquio, anticipato da alcuni media e dalla stessa tv, andrà in onda stasera alle 20.15, nell'ambito di un documentario sul «Qatar segreto».
«Durante i mondiali di calcio arriveranno molte cose nel nostro Paese. Parliamo dei gay - ha detto Salman -. La cosa più importante è la seguente: tutti accetteranno che vengano nel nostro Paese. Ma loro dovranno accettare le nostre regole».
Nella sua prospettiva, l'omosessualità «è un danno psichico». L'intervista è stata subito interrotta dal portavoce del comitato organizzativo dei Mondiali.
Nancy Faeser: «Parole orribili»
Le dichiarazioni dell'ambasciatore per i mondiali di calcio del Qatar, Khalid Salman, sono «orribili». Lo ha detto la ministra dell'Interno tedesca, Nancy Faeser, rispondendo a Berlino a una domanda sulle parole di Salman, che alla Zdf ha qualificato l'omosessualità come «danno psicologico».