L’anti-COVID di Humabs omologato negli USA

La società farmaceutica californiana VIR Biotechnology ha ricevuto un’approvazione d’emergenza dalla Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti per il suo anticorpo monoclonale sotrovimab (VIR-7831) destinato al trattamento del Covid-19 da lieve a moderato in adulti e bambini ad alto rischio.
Il trattamento sviluppato dalla filiale svizzera Humabs a Bellinzona in collaborazione con il gigante britannico GlaxoSmithKline (GSK) ha portato a una riduzione dell’85% del rischio di ospedalizzazione o morte in pazienti adulti ad alto rischio, rispetto al placebo, secondo i risultati provvisori dello studio di fase III.
«I dati in vitro indicano che sotrovimab è attivo contro tutte le varianti note di interesse, compresa la variante indiana», afferma VIR Biotechnology in un comunicato. Sotrovimab dovrebbe essere disponibile per i pazienti con diagnosi di Covid-19 negli Stati Uniti «nelle prossime settimane», ha precisato la FDA.
Il 21 maggio, il Comitato per i medicinali per uso umano dell’Agenzia europea per i medicinali (EMA) ha emesso un parere positivo per l’uso di sotrovimab in adulti e adolescenti con Covid-19 che non richiedono supporto respiratorio e sono a rischio di sviluppare una forma grave della malattia. Health Canada ha avviato un esame di sotrovimab nell’ambito di una procedura di omologazione accelerata. GSK e VIR stanno continuando le discussioni con altri regolatori globali per introdurre il loro anticorpo monoclonale sul mercato.