L'Argentina torna a casa ed è festa nazionale

Il presidente argentino Alberto Fernández ha disposto che la giornata odierna, in cui la squadra vincitrice del titolo mondiale in Qatar tornerà a Buenos Aires, sia considerata festività nazionale.
A metà giornata (il pomeriggio in Svizzera), i 26 calciatori capitanati da Lionel Messi porteranno la Coppa del Mondo da Ezeiza, dove la Federazione calcistica argentina (Afa) ha una base, fino all'obelisco che si trova sulla Avenida 9 de Julio della capitale.
Per questo il capo dello Stato ha firmato un decreto di necessità e urgenza che sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale argentina.
L'Amministrazione federale del Fisco (Afip) e le banche sono parzialmente esentate dalla disposizione e lavoreranno solo fino alle 12.
È certo che, dopo il milione di persone che hanno festeggiato la vittoria domenica, anche oggi la zona dell'obelisco riceverà un afflusso enorme di argentini che vorranno salutare i "campeones" che hanno battuto la Francia in finale.
Una anticipazione di ciò che accadrà, scrive l'agenzia di stampa Telam, si è vista già ieri vicino alla proprietà della AFA a Ezeiza, dove molti tifosi hanno portato le loro tende per aspettare l'arrivo della squadra albiceleste, intorno alle 3.
I calciatori dormiranno alcune ore nel centro sportivo, e poi ad un'ora che non è stata ancora comunicata ufficialmente, partiranno in autobus verso il centro della città, in un percorso di circa 30 chilometri.