L'arresto di Hasbulla Magomedov, l'influencer appassionato di MMA
Hasbulla Magomedov, l’influencer diventato virale su Instagram e TikTok, conosciuto ovunque nel mondo grazie ai suoi meme e ai video, è stato arrestato a Machačkala, la capitale del Daghestan, in Russia, per aver violato il codice della strada.
Magomedov, nello specifico, ha bloccato una strada assieme ad alcuni amici mentre festeggiava un addio al celibato. Il gruppo si è lanciato ad alta velocità e, ancora, ha effettuato manovre pericolose. In un video circolato sui social è possibile «ammirare» i segni di uno scontro tra due macchine e il gruppo mentre viene fermato dalle forze dell’ordine, con Magomedov in prima fila. È stata la polizia locale, leggiamo, a porre fine alla bravata. Una volta rilasciato, il creator si è scusato e, soprattutto, ha ammesso di avere esagerato. Quindi, la promessa di non fare più una cosa del genere.
Chi è Hasbulla Magomedov
Vent'anni, Hasbulla Magomedov ha messo assieme milioni e milioni di follower su Instagram da quando, nel 2020, ha aperto il suo profilo. Grande appassionato di arti marziali e MMA, le cosiddette arti marziali miste, sui social è conosciutissimo anche con lo pseudonimo di Mini Khabib. Complici una moltitudine di video in cui imita il lottatore russo Khabib Nurmagomedov, con cui fra l'altro ha pure stretto una forte amicizia. La particolarità di Magomedov è legata anche al suo aspetto: è affetto da nanismo causato da una carenza di ormone della crescita e misura 101 centimetri di altezza.
Prima di questa bravata, Magomedov era stato protagonista di una rissa con Abdu Rozik, cantante, creator e lottatore originario del Tagikistan e affetto da rachitismo, avvenuta a margine di un incontro a cui entrambi avevano assistito per sostenere altri lottatori. Magomedov e Rozik si erano scontrati pure a un incontro di MMA che aveva suscitato non poche polemiche: in molti, infatti, avevano sostenuto che si trattasse di una trovata pubblicitaria per mettere una volta ancora in ridicolo i due.