Le dodici ore di Harry a Balmoral

Dodici ore. Tanto, anzi poco, è rimasto il principe Harry a Balmoral. Una riunione breve, brevissima. Accompagnata da un rimpianto: al momento dell’annuncio della morte di Elisabetta, infatti, era ancora per strada. Nella mattinata di oggi, è ripartito alla volta di Londra. Appena saputo delle condizioni di sua nonna, disperate, Harry aveva annullato il discorso che avrebbe dovuto tenere a Londra ai WellChild Awards. Salendo, da solo e di corsa, su un jet diretto in Scozia.

I rapporti tra il secondogenito di re Carlo e il resto dei Windsor, leggiamo sulla stampa d’oltremanica, rimangono dunque tesi. Lo strappo, insomma, non è (ancora) stato ricucito. E Harry, in questi anni, poco o nulla ha fatto per nascondere il distacco: assieme alla moglie Meghan si è trasferito in California, rinunciando a ogni ruolo ufficiale.

In molti, vedendo Harry arrivare a Balmoral, in Scozia, confidavano in un chiarimento con il fratello William e il resto della famiglia. I giornali, tuttavia, sottolineano come l’annuncio del decesso della sovrana sia stato dato mentre il secondogenito di Carlo era in viaggio. Nessuno lo ha aspettato, insomma. Segno, a detta degli esperti, che le dinamiche non sono cambiate: Harry è fuori dai giochi.

La domanda, ad ogni modo, sorge spontanea: che cosa farà, ora, Harry? Insieme alla moglie Meghan, si mormora, andrà a vivere a Windsor, nel cottage che i due avevano sistemato prima di cambiare vita e sposare gli Stati Uniti. L’abitazione, curiosamente, si trova a poche centinaia di metri dalla nuova casa di William e Kate.

La morte di Elisabetta, come avevamo sottolineato, ha cambiato le gerarchie dinastiche. Detto che la linea, dopo Carlo, seguirà William e poi i suoi figli, i principini George, Charlotte e Louis, gli eredi di Meghan e Harry, Archie e Lilibet, un nome che fra l’altro omaggia apertamente la regina Elisabetta, sul piano tecnico diventeranno principe e principessa. Alla famiglia il compito se accettare o meno. Nella famosa intervista concessa a Oprah Winfrey, Meghan fece allusioni pesanti. Lasciando intendere che al figlio fosse stato negato il titolo per via del colore della pelle.

Protocollo del 1917 alla mano, a firmarlo fu Giorgio V, i figli e i nipoti del monarca godono automaticamente del titolo di sua altezza reale. Con Carlo sul trono dopo una lunghissima attesa, William erediterà dal padre il titolo di principe del Galles ed erede al trono.

L’ultimo incontro pubblico fra William e Harry era avvenuto al funerale del nonno Filippo, nell’aprile 2021, con un’appendice lo scorso luglio quando entrambi hanno preso parte alla cerimonia di presentazione della statua dedicata a Lady D. Privatamente, però, secondo i tabloid i fratelli non si sarebbero più parlati né avrebbero avuto contatti. Per vari e ovvi motivi, legati alla fuga di Harry negli Stati Uniti e alle rivelazioni su cosa sia davvero la casa reale che Harry ha promesso nel libro annunciato. Reali contestati a più riprese tanto da Harry quanto da Meghan. Dai modi antiquati fino alle accuse di razzismo, passando per la scarsa coesione.

Vi risparmiamo, concludendo, le indiscrezioni che già circolano sulla spartizione riguardanti il testamento di Elisabetta. E sul fatto che ci sarebbero esclusi eccellenti.