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Le notizie false sulle elezioni statunitensi

Nelle ultime settimane prima del voto la disinformazione si è spostata sul sistema elettorale: vediamo insieme di che si tratta
© GRAEME SLOAN
Facta.News
07.11.2024 19:31

Il 5 novembre 2024, gli statunitensi hanno eletto come nuovo presidente Donald Trump, che ha sconfitto la candidata democratica Kamala Harris. Durante la campagna elettorale, entrambi i candidati e i rispettivi vice – JD Vance e Tim Walz – sono stati bersagliati da campagne di disinformazione mirate a screditarli.

Nelle ultime settimane prima del voto, però, la disinformazione si è spostata sul sistema elettorale: per gruppi estremisti e sostenitori repubblicani - oltre che per lo stesso Trump - le votazioni sarebbero state manipolate tramite frodi elettorali legate al voto elettronico e postale.

Il voto elettronico truccato in favore di Kamala Harris

Su X è circolato un video di un residente del Kentucky che mostrava un dispositivo di voto elettronico sul quale, quando selezionava Donald Trump, il voto veniva attribuito a Kamala Harris. Il video sarebbe stata la prova che le macchine elettorali in Kentucky stavano manipolando i voti a favore della candidata democratica. La notizia è infondata

Si è trattato solo di un temporaneo malfunzionamento, confermato come unico caso dal cancelliere della contea di Laurel, in Kentucky. Precisiamo inoltre che il processo di voto prevede un ulteriore passaggio: dopo la selezione sullo schermo, viene stampata una scheda che deve essere scannerizzata per confermare il voto, assicurando la correttezza del conteggio.

La storia dei voti in Pennsylvania trasmessi in anticipo da ABC

Sui social media è circolata anche la notizia secondo cui in Pennsylvania le elezioni sarebbero state manipolate a favore di Kamala Harris. Infatti, la stazione televisiva WNEP, durante la trasmissione del Gran Premio del Messico Formula 1 del 27 ottobre, avrebbe mostrato i risultati elettorali, con Harris in vantaggio su Trump. Il video è reale, ma la notizia è falsa.

Come spiegato da WNEP, quei numeri erano test casuali effettuati per verificare il funzionamento dei sistemi in vista della notte elettorale, e sono stati mandati in onda per errore. Inoltre, la legge della Pennsylvania (Stato che prevede le votazioni anticipate) non consente l’apertura delle schede ricevute per posta prima delle 7 di mattina del giorno delle elezioni, e vieta la pubblicazione dei risultati fino alla chiusura dei seggi, alle 8 di sera dello stesso giorno. Era quindi impossibile che il 27 ottobre, quando è stata trasmessa per errore la grafica di prova, si sapessero già i risultati elettorali in Pennsylvania.