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L'Egitto ha ricevuto indicazioni positive da Israele su una nuova proposta di cessate il fuoco

È quanto hanno riferito fonti della sicurezza a Reuters, scrive fra gli altri Haaretz – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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L'Egitto ha ricevuto indicazioni positive da Israele su una nuova proposta di cessate il fuoco
Red. Online
28.03.2025 06:22
16:37
16:37
Israele «attaccherà ovunque in Libano contro qualsiasi minaccia»

Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha dichiarato che Israele «attaccherà ovunque in Libano contro qualsiasi minaccia», dopo il primo attacco a Beirut sud da un cessate il fuoco di novembre con i militanti Hezbollah.

«L'equazione è cambiata... non permetteremo alcun fuoco sulle nostre comunità», ha detto Netanyahu in una dichiarazione. «Continueremo a far rispettare il cessate il fuoco con la forza, colpire ovunque in Libano contro qualsiasi minaccia allo Stato di Israele e garantiremo che tutti i nostri residenti nel nord tornino sani e salvi alle loro case», ha aggiunto.

15:44
15:44
«Morte 896 persone da quando sono ripresi gli attacchi su Gaza»

Il ministero della Sanità della Striscia di Gaza controllata da Hamas ha dichiarato oggi che 896 persone sono state uccise nel territorio palestinese da quando sono ripresi i bombardamenti israeliani il 18 marzo, di cui 41 nelle ultime 24 ore. In un comunicato stampa, precisa che il numero totale dei morti ammonta a 50.251 dall'inizio della guerra nel territorio palestinese, scatenata dall'attacco di Hamas del 7 ottobre 2023.

14:17
14:17
«Colpito un deposito di droni di Hezbollah a Beirut»

L'Idf ha comunicato di aver colpito un deposito di droni di Hezbollah nell'attacco di questa mattina nella periferia meridionale della capitale libanese Beirut.

La struttura, utilizzata per immagazzinare i droni, apparteneva alle forze aeree del Partito di Dio, note come Unità 127, afferma l'esercito israeliano. L'unità è responsabile degli attacchi con droni carichi di esplosivo contro Israele e del volo di droni di sorveglianza per raccogliere informazioni.

«Hezbollah ha piazzato la sua infrastruttura terroristica nel cuore della popolazione civile. Questo è un altro esempio dell'uso cinico dei cittadini libanesi come scudi umani da parte dell'organizzazione terroristica Hezbollah», ha dichiarato l'Idf, sottolineando di aver diramato, prima dell'attacco, un avviso di evacuazione per l'edificio e sparato diversi colpi di avvertimento nella zona prima di sganciare munizioni più grandi.

Per l'esercito, l'attacco è una risposta al lancio di razzi di questa mattina dal Libano verso il nord di Israele, ritenuto una «palese violazione» dell'accordo di cessate il fuoco.

14:17
14:17
«I raid dell'IDF sul Libano violano l'accordo di cessate il fuoco»

I raid che le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno condotto contro il sud del Libano rappresentano ''una continua violazione dell'accordo di cessate il fuoco'' raggiunto lo scorso novembre. Lo ha dichiarato il presidente del Libano Joseph Aoun al presidente francese Emmanuel Macron, che lo ha ricevuto all'Eliseo.

Su X, Macron ha condiviso le immagini dell'arrivo di Aoun all'Eliseo dicendo di essere ''lieto di dargli il ​​benvenuto a Parigi per la prima visita come presidente della Repubblica libanese''. Definendo Aoun un ''caro amico'', Macron ha scritto che ''Libano e Francia vanno avanti insieme, sempre''.

I raid aerei che l'Idf sta compiendo in Libano ''sono inaccettabili'' e ''fanno il gioco di Hezbollah'', ha poi dichiarato Macron. ''Esprimo la mia solidarietà alla popolazione di Beirut che ha assistito all'attacco aereo israeliano di oggi in violazione dell'accordo di cessate il fuoco«, ha aggiunto in conferenza stampa.

Davanti ai media, Macron ha aggiunto che »l'esercito israeliano deve ritirarsi dai cinque punti occupati nel sud del Libano, dove proponiamo di schierare le forze Unifil. Le tensioni su entrambi i lati della Linea Blu sono un punto di svolta e la Francia resterà al fianco del Libano per preservarne la sovranità, garantire la completa sicurezza e attuare l'accordo di cessate il fuoco raggiunto con Israele''.

''Gli attacchi di Israele al Libano di oggi non hanno giustificazione. Ne parlerò con il presidente americano Donald Trump e con primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu'', ha quindi assicurato il presidente francese. Il colloquio telefonico con Trump avverrà ''nelle prossime ore'', mentre quello con Netanyahu entro due giorni, ha precisato.

12:16
12:16
Raid aereo israeliano su Beirut sud

L'aviazione israeliana ha condotto un raid aereo sulla periferia sud di Beirut. Lo riferisce l'agenzia governativa libanese Nna, secondo cui un missile israeliano ha colpito poco fa un edificio nel quartiere Hadath della capitale.

11:05
11:05
Raid aerei israeliani nel sud e sorvoli su Beirut

L'aviazione israeliana ha condotto raid aerei nel sud del Libano e altri jet dello Stato ebraico hanno sorvolato la periferia sud di Beirut, roccaforte di Hezbollah, e la valle orientale della Bekaa. Lo riferisce l'agenzia governativa libanese Nna, secondo cui al momento si registra il ferimento di due bambini siriani a Kfar Tebnit, nel distretto meridionale di Nabatiye.

09:51
09:51
Hezbollah nega la responsabilità per i razzi su Israele dal Libano

Hezbollah ha dichiarato di non essere responsabile degli attacchi missilistici dal Libano che questa mattina hanno preso di mira una città di confine nel nord di Israele, ai quali lo Stato ebraico ha minacciato di rispondere con la forza.

«Una fonte autorevole all'interno di Hezbollah conferma il rispetto da parte del partito dell'accordo di cessate il fuoco e nega qualsiasi coinvolgimento nei razzi lanciati oggi dal Libano meridionale verso la Palestina settentrionale occupata», ha affermato il partito-milizia filoiraniano libanese in una dichiarazione pubblicata sul suo canale Telegram, riferendosi a Israele.

07:04
07:04
«Israele ha fornito intelligence agli USA per il raid contro gli Houthi»

Israele ha fornito informazioni sensibili da una fonte umana in Yemen su un importante agente militare Houthi colpito in un attacco descritto dal consigliere per la sicurezza nazionale Mike Waltz in una chat di Signal con i vertici del team per la sicurezza nazionale Usa.

Lo scrive il Wall Street Journal citando due funzionari americani, secondo cui dirigenti israeliani si sono lamentati privatamente con i colleghi americani del fatto che i messaggi di Waltz sono diventati pubblici.

Poco dopo l'inizio degli attacchi statunitensi, Waltz ha inviato un messaggio secondo cui un obiettivo chiave degli attacchi, un esperto di missili Houthi, era stato visto entrare nell'edificio dove abitava la sua fidanzata, poco prima che venisse distrutto.

Il ruolo di Israele nel fornire informazioni che hanno aiutato a rintracciare il militante, scrive il Wsj, evidenzia la delicatezza di alcune rivelazioni nei messaggi e solleva dubbi sulla tesi dell'amministrazione Trump secondo cui nessuna informazione classificata è stata condivisa sulla chat di Signal, un'app non governativa disponibile al pubblico.

06:24
06:24
Dal Libano lanciati due razzi

Due razzi sono stati lanciati dal Libano verso il nord di Israele. Le sirene sono state attivate nelle comunità vicine al confine tra i due paesi. Lo riferisce l'esercito israeliano secondo cui uno dei razzi è stato intercettato e l'altro è caduto all'interno del territorio libanese. Si tratta del secondo attacco dal Libano verso Israele nell'ultima settimana, dopo i tre razzi lanciati su Metula il 22 marzo.

06:23
06:23
Il punto alle 6

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il politico francese di estrema destra Jordan Bardella sono intervenuti alla conferenza sull'antisemitismo del Ministero degli Affari della Diaspora. Presente anche il leader serbo Milorad Dodik, contro il quale giovedì scorso i tribunali bosniaci hanno emesso un mandato di arresto internazionale.

L'Egitto ha ricevuto indicazioni positive da Israele su una nuova proposta di cessate il fuoco, hanno riferito fonti della sicurezza a Reuters. L'IDF ha dichiarato di aver colpito due agenti di Hezbollah nel sud del Libano, ieri. Gli Houthi hanno confermato di aver lanciato dei missili contro Israele giovedì. Non sono stati segnalati feriti.

Centinaia di ebrei israeliani ultraortodossi hanno manifestato a Gerusalemme contro il servizio di leva. Daniel Hagari ha concluso il suo mandato di portavoce dell'IDF, dopo aver annunciato la sua intenzione di ritirarsi all'inizio di marzo.